La vita spesso si presenta come un bivio.
Destra o sinistra? Giusto o sbagliato?
Bianco o nero?
Non sempre sappiamo scegliere, e se lo facciamo nessuno ci assicura che stiamo facendo la cosa giusta.
Prendiamo decisioni affrettate,senza ponderarle o ,il più delle volte perché scelte non ne abbiamo all'infuori di quello che ci si presenta.
Pensiamo alle conseguenze?
Quasi mai .
Allora ci ritroviamo a combatterle quelle scelte ,giuste o sbagliate che siano ,perché...perché siamo imperfetti .
L'essere umano è imperfetto ,l'amore ci rende imperfetti ...perché dal momento un cui questo ci invade il cuore ,non siamo più tanto razionali .
Amiamo fino all'estremo delle forze,combattiamo nonostante tutto perché ci crediamo.Ferzan Ozpeteck ,in un famoso romanzo scrisse :"Infondo l'amore è un delitto perfetto: a volte ti uccide,altre ti rende più forte,ma in ogni caso rappresenta l'alibi ideale per ogni tua follia."
Si erano appena sistemati nella stanza dell'albergo a Gocek, Norah sfrego' le mani sulle braccia dal freddo ,i capelli erano ancora umidi dalla pioggia.
Can prese un'asciugamano e gli e l'appoggio' in testa strofinandola,scompigliandole i capelli.
Si sedettero sulla punta del letto soffermando gli sguardi .
Norah:"Can...sono così felice...stiamo davvero progettando il nostro futuro insieme...?"
Non rispose ,si avvicinò abbracciandola e pregandola di non smettere di sorridere,perché quel sorriso lui l'avrebbe imprigionato per sempre nella sua mente.
Poi di colpo si alzò dal letto lasciandola con un espressione curiosa,prese il cellulare dalla tasca e avviò una canzone.
Allungò la mano verso di lei che ancora non si levava la curiosità dal viso,guardò la mano ,poi lo guardò negli occhi dinuovo.Can:"Benimle dans et...(balla con me)"
Si alzò dal letto sorridendo,lui fece scivolare in modo audace ma dolce la mano dietro alla schiena di lei.
Incrociarono l'altra mano e per un istante il fuoco nei loro occhi arse come mai prima.
Le luci soffuse di quella stanza,crearono le loro ombre sulle pareti,un profumo di lavanda provenienti dalle piccole candele che li circondavano li avvolse in quella magnifica danza.Si allontanarono con le braccia mentre le loro mani continuarono a sfiorarsi,la fece volteggiare su se stessa per poi ritirarla verso di lui .
Si fermò a un centimetro delle sue labbra,non resistette...la baciò.Norah:"Non ti muovere...resta fermo!
Resta a un passo dalle mie labbra e continua a guardarmi così. Non mi sono mai sentita così necessaria come la storia che sto guardando nei tuoi occhi"
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La mia storia con te
Hayran KurguLa storia di Norah e Can inizia in un pomeriggio di settembre ,quando Can salva Norah da un incidente stradale .Lei ballerina Italo-americana lui ,famoso attore turco .I due si ritroveranno ad affrontare tante vicende insieme ad altri personaggi che...