Chapter 12 - Toast And Goodbyes

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Quando vidi Bella la tirai in un abbraccio
"Sai di già dove ti porterà Edward per la luna di miele?" gli chiesi sorridendo
"Ha detto che sarà una sorpresa" disse Bella sorridendomi di rimando
"Divertiti" gli dissi mentre mi staccavo dall'abbraccio, Bella salí sull'auto e sentí prendermi la mano ed era di Carlisle, mi circondó la vita con un suo braccio e mi strinse a se. Dopo pochi secondi la macchina partí e rimanemmo per un po sul portico.

Dopo pochi minuti non c'era più nessuno e decisi di rimanere a casa dei Cullen, andai in camera di Carlisle e mi cambiai appena finí sentii una presenza dietro di me che mi prese per i fianchi mi girai e appena vidi gli occhi di Carlisle sorrisi
"Hey" non feci in tempo a finire la frase che mi baciò e finimmo col fare l'amore per tutta la notte.

Il giorno dopo ero in camera di Carlisle a leggere e sentí la porta aprirsi e alzai lo sguardo solo quando la porta si chiuse
"Hey" dissi sorridendo
"Hey, che fai?" mi chiese Carlisle sedendosi di fianco a me
"Leggo" dissi.

Carlisle inizió a torturarmi il collo aumentando sempre di più la passione e mi uscì un gemito strozzato, mi mise una mano all'interno coscia salendo sempre di più
"C-Carlisle" dissi tra un gemito e l'altro
"Si piccola?" mi chiese con fare innocente
"Ho voglia di te" dissi
Appena finí la frase si mise su di me e rinizió a torturarmi il collo e mi strappo la maglia, ci guardammo negli occhi e tutti e due avevano voglia dell'altro, gli strappai la camicia e iniziammo a baciarci con più desiderio e con più passione, mi tolse i pantaloni e io feci lo stesso con lui e iniziò a torturarmi l'intimità provocandomi con sguardi maliziosi
"C-Carlisle n-non m-mi p-provocare" gli dissi tra un gemito e l'altro e con la voglia alle stelle
"Come vuoi tu piccola" mi disse con voce suadente, togliendomi le mutande e infilare due dita dentro di me, appena lo fece gemetti di piacere e iniziò a muovere le dita lentamente provocandomi brividi di piacere, dopo un paio di minuti le tolse e gemeti controriata, non ebbi il tempo di dire una sola parola che il suo membro entró in me dopo 4 ore finimmo e ci sdraiammo abbracciati lui che mi accarezzava i capelli e io che toccavo i suoi addominali.

Il giorno dopo eravamo tutti in soggiorno quando sentimmo il telefono suonare e Carlisle rispose
"Pronto?" disse
"Carlisle é normale che un vampiro vada in stato di shock?" dalla voce capí che era Bella
"No, perché?" chiese Carlisle
"Auh, Carlisle dentro di me c'è qualcosa che si muove" disse Bella
"Carlisle cosa dobbiamo fare" disse Edward
"Dovete ritornare il prima possibile" disse Carlisle prima di chiudere la chiamata.

Dopo un paio di ore il telefono di Rosalie suonó e rispose
"Rosalie c'è anche Caroline lì con te?" era Bella
"Si, perché?" chiese Rosalie
"Siete da sole?" chiese Bella
"Si, gli altri sono a caccia" disse Rosalie
"Puoi mettere in vivavoce?" disse Bella
Rosalie si avvicinó a me e mise il vivavoce
"Fatto, ora però dicci cosa succede, ci stai facendo preoccupare" disse Rosalie
"Mi dovete aiutare, Edward vuole tirare fuori da me il bambino ma io non voglio, vi prego aiutatemi" disse, sembrava sul punto di piangere, io e Rosalie ci guardammo e feci un segno di approvazione
"Puoi contare su di noi" disse Rosalie e dopo chiuse la chiamata
"Vado a cercare qualcosa sui libri, ci può essere utile" dissi
"Si, se vuoi ti aiuto" mi disse Rosalie
"No, tu pensa a un modo di convincere Edward, alcune volte é troppo testardo che non riesce manco ad ascoltare Bella" dissi prima di entrare in biblioteca.

Dopo tre ore sono ancora sul punto di partenza
"Hey" disse Rosalie entrando dentro con un bicchiere in mano
"Pensavo che ti sarebbe servito" mi disse passando il bicchiere
"Grazie, non dovevi" dissi e lei si siede vicino a me
"Trovato qualcosa?" mi chiese
"No" dissi per poi chiudere l'ennesimo libro
"Tu invece hai qualche idea per riuscire a far cambiare idea ad Edward?" gli chiesi
"No ancora niente, ma forse mentre ti aiuto mi verrà in mente qualcosa" disse
"Allora accomodati" dissi sorridendogli

Dopo ore e ore di ricerca non avevamo trovato niente e sentimmo entrare qualcuno ma eravamo troppo concentrate sui libri
"Ehi, che fate?" disse Alice
"Cerchiamo informazioni" disse Rosalie
"Ma siamo punto a capo e mancano ancora un bel po di libri" dissi sospirando
"Beh allora due occhi in più non faranno male" disse Alice sedendosi in mezzo a me ed a Rosalie

*Dagli altri*
"Ehi, qualcuno ha visto Rosalie, Caroline o Alice? Sono sparite" disse Emmett
"Andiamo a cercarle" disse Jasper
Dopo mezz'ora vi trovano e vi osservano per cercare di capire cosa state cercando

*Da voi*
"Ehi, che ci fate voi tre qui?" disse Emmett
"Informazioni" dicemmo insieme
"Su cosa?" disse Jasper
"Cose private" dicemmo di nuovo insieme senza togliere lo sguardo dai libri, Carlisle si mise dietro di me e avevo già capito cosa voleva fare
"Cosa cercate di cosí importante?" mi chiese Carlisle con voce sensuale
"Mi dispiace informarti ma quella tattica non funziona con me" dissi girando pagina e senti ridere Alice e Rosalie, rigirai la pagina e trovai la cosa che stavamo cercando
"Ragazze l'ho trovato" dissi avvicinando il libro ad Alice e ad Rosalie che subito puntarono lo sguardo sul libro
"Beh, adesso sappiamo cosa è" disse Rosalie
"Già" disse Alice
Prendemmo il libro è andammo in camera di Rosalie ma prima di entrare sentimmo Jasper, Emmett e Carlisle parlare così decidemmo di origliare la loro conversazione
"Secondo voi cosa stavano cercando?" disse Emmett
"Non lo so ma loro tre messe insieme mi fanno paura" disse Jasper
E per poco non scoppiamo a ridere e entrammo in camera, appena Rosalie chiuse la porta ci guardammo negli occhi e scoppiamo a ridere.

Instabile - Carlisle Cullen (Completato) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora