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Raggiungo Harry ai tre manici di scopa; ci sediamo dentro e prendiamo una burrobirra. "Ho sentito Malfoy dire che sei finita in punizione oggi"inizia Harry. "Si...mi sono rotta un'unghia e ho avuto una reazione leggermente esagerata"dico; anche se la mia reazione non è stata affatto esagerata. Harry fa un sorriso. "Pensi che Voldemort tornerà?"chiede quasi spaventato. "Non è morto...la vera domanda è se mai tornerà ad adattaccare".
"Come fai a sapere che ancora vivo?".
"Matheo ne parla come se fosse vivo e lui è suo figlio".
"Giusto. Mi ero dimenticato che condividete la stanza" dice imbarazzato. "Non preoccuparti...anche io sarei titubante a parlare con una persona che porta lo stesso cognome di un assassino. Quando ero a Diagon Alley e mi presentavo tutti tremavano e si calmavano solo quando mia madre diceva che non era lui" gli racconto."Dev'essere stata dura".
"Non molto in realtà. Ho sempre vissuto nel mondo bannano quindi il mio era solo un cognome come tanti altri"spiego. Harry inizia a parlare del torneo e io faccio finta di ascoltarlo mentre sono immersa nei miei pensieri. Torniamo a Hogwarts e ci fermiamo davanti la sala grande "Allora ci si vede" mi dice Harry.
"Ci si vede"lo saluto io e torno in camera.

Racconto l'uscita a mio fratello che sembra schifarsi sempre di più "Eh dai! Smettila di fare il geloso!"sbuffo. "Okok, la smetto. Questa sera non dormo qui quindi ti farà compagnia Adrian".
"Posso stare anche da sola" gli dico. "No invece. Devi restare al sicuro" mi dice dandomi un bacio in fronte. "Perchè non dormi in camera?" chiedo curiosa. "Perchè non sono affari tuoi"mi risponde lui. "Certo. Divertiti allora"lo saluto con un sorriso e lui mi fa una linguaccia.

Poco dopo entra Adrian. Io mi metto a letto e inizio a scrollare qualche post di Instagram. "Lily. Tuo fratello non farà del male a Daphne vero?"mi chiede spaventato. "Come scusa?" chiedo non capendo."Matheo è andato a parlare con Daphne Greengrass; la mia ragazza"mi spiega. "Dubito che stiano solo parlando ma non penso gli farà del male"rispondo onesta. "Posso dormire con te?"mi chiede gentilmente e io annuisco. Ci mettiamo nel mio letto; Lui si accuccia sulla mia pancia e si addormenta come un bambino mentre io gli faccio dei grattini dietro il collo fino a quando non mi addormento pure io.

Riddle's: stepbrotherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora