Capitolo 42 |L'origine della storia|

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Izuku continuò a piangere fino a quando improvvisamente vide una sagoma di una persona abbastanza alta guardarlo all'interno di quella stessa stanza. Il verde restò a terra, troppo debole per alzarsi in piedi e parlò a voce bassa. -C-chi sei tu. . .?- Quella voce nascose una tristezza infinita, tentò di soffocare il suo dolore in tutti i modi possibili, quando improvvisamente non vide più la sagoma. -Com'è possibile? Ero sicuro di aver visto l'ombra di qualcuno. . .- Nella stanza risuonò una voce familiare.

-Non ti sbagliavi- Izuku si voltò nella sua cella e lo vide, l'uomo alto del negozio poco al di fuori della città, gli apparve davanti.

-T-tu!? Come fai ad essere qui??- Aizawa sbuffò.

-Non ti sembra chiaro? Non è stato difficile trovarvi dopo tutto il casino che avete combinato là fuori- Izuku lo guardò perplesso. -So che non è facile da credere, ma io sapevo già dall'inizio chi eravate, siete stati prudenti a nascondervi, ma purtroppo eravate scoperti ancora prima di mettere piede in questo posto, il vostro amico dai capelli viola vi ha tradito non è così?- Il verde si alzò dal pavimento.

-Come sai tutte queste cose?!-

-Hai ancora dei dubbi? Io conosco la magia bianca, conosco anche l'arte del teletrasporto e ne ho approfittato per venire a liberarti, posso aiutarti contro- Izuku lo interruppe.

-Ormai nulla ha più importanza!! I-il principe. . . - Urlò in lacrime- Aizawa guardò il voto del ragazzo nella cella davanti e sospirò.

-Non è ancora morto- Izuku sgranò gli occhi e alzò lo sguardò verso Aizawa.

-C-cosa!?- Aizawa si teletrasportò nella cella del bicolore e gli afferrò un polso. Izuku si aggrappò alle sbarre per cercare in tutti i modi di guardare quello che stesse facendo. -Cosa fai!?- Attorno alla mano dello strano uomo si notò una luce bianca che avvolse il corpo del principe.

-E' debole, sto tentando di dargli forza, tuttavia non sarà facile perché è molto vicino alla morte, l'ala ovest lo sta indebolendo- le lacrime del verde tornarono a rigargli le guance. -Non disperare, i soldati di Chisaki vi hanno portato via le spade ma hanno rimasto qui la cosa più importante- Izuku sgranò gli occhi e vide Aizawa telestrasportarsi nuovamente di fianco a lui con una cosa tra le mani.

-Ma quella è. . .- L'uomo gli porse la rosa metà rossa e metà bianca che il mago diede al principe.

-Questa è la rosa che dovrà essere inserita al centro del labirinto situato nell'ala ovest, se posizionerai la rosa al suo posto il principe non rischierà mai più di morire e tornerà ad avere i suoi poteri- Izuku restò immobile, incredulo a quelle parole.

-Il principe vivrà in eterno!? E poi un attimo!! Il mago disse che doveva essere lui a occuparsi della rosa e inoltre non riuscirò ad arrivare nell'ala ovest in tempo, sto dietro a delle sbarre e ci vogliono giorni per- il verde non continuò la frase appena vide l'uomo sghignazzare.

-Allora non hai capito, io sono qui per aiutarti. . . Inoltre conosco molto bene il mago di cui parli, lui voleva solo proteggerti dall'ala ovest-

-Proteggermi!?-

-Il principe aveva già dovuto affrontare quel posto molti anni addietro, c'era più probabilità che potesse farcela di nuovo, invece tu. . . Rischieresti maggiormente la vita se non riuscirai a tenere a freno certi pensieri, ti posso solo dire che l'ala ovest scaverà nel profondo della tua mente e ne troverà sicuramente l'oscurità, dovrai essere capace di scacciare quel male e proseguire sul tuo cammino e non è finita qua, se il male si impossesserà di te non solo potresti morire, ma se sopravviverai sarai costretto a fare cose che non avresti mai voluto fare, sarai il male in persona e recerai dolore a chi ti si avvicinerà- Izuku sentì il batticuore.

-Non mi sento all'altezza di una simile responsabilità ma se non accetterò di farlo il principe rischierà di morire, non posso permetterlo!!- Rifletté. Il verde si alzò e si avvicinò ad Aizawa.

-Perché mi stai aiutando e come fai ad essere a conoscenza di tutte queste cose??- L'uomo sospirò nuovamente e distolse lo sguardo.

-Diciamo che sono un po' la causa di tutto questo casino. . .-

-Come hai detto!?- Chiese.

-E va bene, se proprio ci tieni a saperlo te lo dirò in breve: sono stato io a creare l'ala ovest e fare tutto questo al principe Todoroki- Izuku restò per un attimo in silenzio, dopodiché si fiondò sull'uomo e gli afferrò le vesti.

-E perché lo avresti fatto!? Perché hai creato una cosa simile e perché proprio con Shoto!!? Dimmelo!!- Urlò. Aizawa si teletrasportò dietro al verde per liberarsi dalla sua presa, il ché lo fece cadere a terra.

-Non avrei mai voluto creare una tale cattiveria, quella stanza però ha preso il sopravvento. . . Molto tempo fa, prima del compleanno di Shoto, io cercai riparo nel suo castello a causa di una terribile tempesta, purtroppo però i suoi genitori non mi fecero entrare, suo padre in particolare mi aveva minacciato di andare a chiamare le guardie se non me ne sarei andato , forse mi avevano scambiato per un poco di buono. . . Grazie all'aiuto della magia scoprii poi che stavano facendo dei preparativi per il compleanno di loro figlio e decisi dunque di creare l'ala ovest in quel castello e di attirarci dentro il piccolo principe- Izuku si rialzò e tentò di riafferrarlo ma l'uomo uscì senza problemi dalla cella.

-Ti rendi conto di quello che hai fatto!!? Solo perché i suoi genitori non ti diedero riparo!!?- Aizawa guardò il pavimento.

-La verità è che io avevo perso i miei genitori in tenera età perché accusati di stregoneria, chi pratica la magia non viene mai visto di buon'occhio. . . Eppure i miei erano innocenti, ti sembra per caso giusto che un bambino debba perdere la sua famiglia solo per un giudizio altrui?- Il verde restò in silenzio. -Imparai la loro stessa magia e diventai più forte, ho sempre avuto del rancore nei confronti di quelle persone che mi portarono via i genitori. . . Poi passarono gli anni e fui costretto a vivere in miseria, la mia rabbia crebbe e decisi di indagare sul perchè di tale azione. . . Scoprii che i genitori Todoroki erano i figli di coloro che uccisero i miei genitori e decisi quindi di mettere alla prova la loro bontà d'animo, ma non mi sorpresero e quindi arrivai alla conclusione che tutta la famiglia Todoroki era cattiva, dal cuore impuro e che meritavano una giusta punizione. . . Gli avrei portato via ciò a cui tenevano di più, loro figlio. Purtroppo solo dopo mi resi conto dell'errore che commisi, ormai era troppo tardi- il verde restò ad ascoltarlo in silenzio per tutto il tempo, non sapeva che dire, avrebbe voluto difendere il principe e tirare dei pugni a quell'uomo, ma sapeva che non sarebbe servito a nulla, inoltre dopo aver ascoltato delle parole così sofferenti capì il suo stato d'animo. -Adesso voglio rimediare, ho capito che mi sono sbagliato e che in realtà Shoto è una persona d'oro, la sua cattiveria era dovuta solo a causa dell'ala ovest, inoltre tu ti sei innamorato di lui nonostante quella cattiveria, sono davanti a una delle persone più pure mai viste prima. . . Non posso di certo rimanere con le mani in mano- il verde si avvicinò alle sbarre e guardò il corpo del principe steso a terra.

-Aiutami a uscire di qui, devo mettere quella rosa al suo posto- Aizawa sorrise e toccò il braccio del verde. Improvvisamente ci fu il vuoto.

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Buonaseraaa, vi aspettavate l'arrivo di Aizawa? ^-^

Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora