I think im in love (pieck x reader)

Giovani amori

T/N'S pov:

Avevamo tutti un grande mal di testa per la sbornia di ieri sera e nessuno ricordava i dettagli di quello strano gioco, della sera prima.

Eppure sentivo che con la corvina era diverso non eravamo distaccate come prima ora eravamo più, insomma appiccicate

Beh voglio dire a poche ore saremmo partite per eldia insieme ma non avevamo paura.

Dopo che reiner e bertcoso ci avevamo dato tutte le informazione eravamo pronte per la missione di riconquista

SKIP TIME

Io e pieck ci eravamo appena imbarcate e stavamo salutando i nostri amici con una mano

Poi dopo esserci allontanate dal porto ci sedemmo nella poppa della nave dove potevamo vedere Marle allontanarsi piano piano

Io guardai pieck, era davvero bella, aveva gli occhi grigio/verdi e i capelli neri con dei riflessi quasi blu.

La ragazza se ne accorse e mantenne il contatto visivo con me per un attimo poi arrossi e distolse lo sguardo

In quel momento arrivò gabi a salvarci dicendo, anzi urlando che aveva bisogno di un consiglio e insomma diciamo che detto da una con tanto ego come gabi non sembrava proprio normale.

Io e la mora ci guardammo e ascoltammo la giovane
Gabi " aaaalloraaa mipiacefalcomanonsocomedirlo"
T/n " gabi,stellina io e pieck non abbiamo capito ripeti"

Allora gabi cominciò a spiegarci che falco sembrava avere una cotta per lei è che lei ricambiasse evidentemente.

Io e la corvina eravamo letteralmente incredredule davanti ad una gabi innamorata, ma non per il fatto che fosse falco il diretto interessato ma perché la piccola non aveva mai provato sentimenti oltre l'ammirazione per reiner che noi sapessimo.

Poi diciamocelo: chiedere dei consigli per conquistare un ragazzo a una bisessuale che aveva scopato quasi tutti i suoi amici e a a un'altra bisessuale che non aveva mai avuto una relazione non era proprio il massimo,però provammo lo stesso a darle dei consigli sul biondino che fortunatamente era partito con noi.

Lei dopo aver ascoltato attentamente i nostri penosi consigli si diresse da porko per avere la sua approvazione che era una richiesta essenziale in qualsiasi cosa dalla bruna.

Io e la mora eravamo veramente sconvolte dal comportamento della bambina ma non ci feci i più caso dopo essere arrivate a paradise.

Una sabbia bianca come il quarzo risplendeva sulla costa e un'acqua cristallina ci traportava verso il grande muro di mattoni che si estendeva davanti a noi.

Rimanemmo a bocca aperta e quella brezza marina ci passo tra i capelli facendo venire a pieck le guance rosse visto che era ancora febbraio, dio se era bella

Rimasi così ferma a guardare la spiaggia che ad un certo punto mi venne quasi la nausea,ma insomma tra il mare e la sbornia della sera prima non potevo mica lamentarmi.

Entrammo nel territorio nemico, cominciava il gioco.

Angolo autrice monca

Ehyyy era da molto che non aggiornavo questa storia ma oggi l'ho fatto per OtakuMongoloide che compie gli anni, auguri stella ti dedico questo capitolo