Uno sguardo e tante pazzie // Harry Styles - One Direction

Concerto bagnato... concerto fortunato???

Ci sediamo entrambe nel nostro posto e ancora non mi sembra vero.

Sono al concerto degli One Direction, all’O2 Arena e per di più di fianco alla striscia di palco che porta dal palco A centrale al palco B al centro dell’arena.

Dio, mi sembra ancora un sogno.

Qui è dove si siedono per cantare Little Thing. Posso morire.

‘Io non sono una che urla ai concerti’ disse quella che all’inizio del concerto ha praticamente tirato le corde vocali sul palco da tanto che ha urlato. Beh, diciamo che quello iniziale me lo sono concessa per rilasciare la tensione accumulata. Poi anche basta. Siamo qui per sentire il cantante cantare oppure per rovinarci la voce?

 Soprattutto se come me in questo momento ne hai a centinaia di fianco che sembra voglia distruggersi l’ugola prima di raggiungere i 18 anni.

Beh, forse è che ci dividono quasi 10 anni… Dio, sono vecchia.

Potrei quasi considerarmi una Mamma Direction, a parte il fatto che non ho figli. Ma questo è un dettaglio.

Il momento che stavo aspettando sta per succedere. Le luci si sono abbassate e i ragazzi si stanno sedendo per iniziare a cantare Little Thing.

E in quel momento mi arriva un messaggio.

La mia amica da Firenze mi ha mandato un Whatsapp. Tempismo perfetto.

Beh, mi sa che aspetterai un pochino bella.

Riporto lo sguardo sul palco e vedo che ho Harry seduto di fronte a me.

Sta salutando le fan e sembra leggere qualche cartello che trova divertente.

Parte la musica e non riesco a fare a meno di chiudere gli occhi.

Ed Sheeran ha fatto davvero un egregio lavoro.

“Your Hands fits in mine like it’s made just for me”

Oro puro.

La Jus mi da una gomitata nelle costole.

E penso che non respirerò più, per lo meno non dal polmone destro.

Mi volto e lei mi guarda con due occhi strani.

“Certo che tu sia proprio malata!” e ride.

E che ci posso fare se quando una canzone è bella io mi sento come su un altro pianeta??

Decido di comportarmi da persona normale e riporto lo sguardo sul palco.

OMFG.

Non appena alzo gli occhi incontro quelli di Harry.

Sta guardando me….

‘La stiamo perdendo. Defibrillatore. Purtroppo non c’è stato nulla da fare’

Ok, ritorniamo serie.

No, non riesco.

Mi sta guardando ancora,

ancora,

ancora,

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa. Basta devo darmi un contegno.

In questo momento credo di avere gli occhi a forma di cuore.

Vedo che mima delle parole con la bocca.