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Di nuovo lo stesso sogno, ormai da giorni.

<<Stai bene?>> mi chiese Mattheo che si svegliò per il mio pianto.

<<Continuo a sognare Tom che muore>> <<Non pensarci ok?>> disse abbracciandomi.

Le giornate passarono.

Andavo spesso da Tom, o almeno sulla sua tomba, gli parlavo delle giornate lunghe, mi sentivo meglio, speravo che lui mi ascoltasse.

Poi quando si faceva tarmi con rammarico me ne andavo.

Tu morirai, così come le persone che mai.

<<No mai!>> dissi correndo per la pianura, non riuscirai a sfuggirmi, mi continuava a ripetere.

<<Avada Kedavra!>> urlò colpendolo <<No!>> urlai in preda alla disperazione.

<<Hey, Ruby guardami, è un sogno ok, guardami un sogno!>> mi dimmenavo e piangevo, era reale, era così reale.

<<Mattheo, moriremo tutti>> dissi.

Passarono minuti e minuti in silenzio <<Per colpa tua non riuscì più a dormire>> disse girandosi data mia parte.

<<Grazie!>> dissi alzandomi <<Andiamo non essere così permalosa, stavo scherzando>> disse, inizia a vestirmi, dovevo capire perche lo avevo sognato, perché proprio quel bosco.

Uscì dalla camera con Mattheo che mi diceva di fermarmi o mi chiedeva scusa, ma niente io volevo andare lì.

Uscì dal castello, faceva freddo, erano le cinque di mattina, faceva ancora un po' buio.

Devo riuscire a smateriallizzarmi pensai, provavo e provavo,a senza nessun risultato.

Ci avevo perso la speranza, quando senti un Baccio attorno al mio, poi un contatto di nausea.

Mi diressi, vicino al primo albero <<Potevi avvertirmi, no è?>> chiesi sul punto di vomitare <<U grazie è abbastanza>> disse.

<<Che posto strano, dove siamo>> chiese <<Sai Draco, mi hai portato tu qui>> dissi avvicinandomi a lui <<È qui che ti sbagli, io ti ho portato qui, ma tu hai scelto dove andare>> non capirò mai come funziona.

Guardai verso di lui, quella casa, quella fottuta casa che mi ha fatto perdere la mia famiglia, una lacrima mi rigó sul viso.

<<Ruby...>> disse, lui sapeva che cosa era successo, sono una Black e lui un Malfoy, simo cugini in un certo senso.

La cugina di mio padre era anche la madre di Draco, e la sorella era colei che aveva ucciso tutti.

<<Mi dispiace>> disse abbracciandomi.

<<Non fa niente, mi serve di andare nel bosco, devo vedere una cosa>> dissi prendendogli la mano per portarlo con me.

<<Quindi ti vuoi dirmi, che secondo te hai fatto un sogno premonitore?>> disse quasi sul punto di ridere <<Si, era un sogno reale te lo posso giurare, c'eri te, io, Mattheo, Thomas, Blaise, Pansy, Astoria e perfino il Golden Trio>> lui sospirò.

<<Non mi credi vero>> dissi fermandomi <<Ruby, sei ancora scossa per Tom, magari ti preoccupi che di faccia male>> disse.

No io ero sicura, era in pericolo <<Draco, te lo posso giurare, io ho paura che muoia davvero, era così reale, se morirebbe io non ce la farei, io->> dissi iniziando a piangere, lui mi avvolse in un caldo abbraccio.

<<Non morirà, a costo di proteggerlo per sempre lui non morirà>> disse lasciandomi un vasto bacio sulla fronte.

Io volevo vederlo comunque, io ne avevo bisogno <<Draco>> dissi lui mi prese per mano, iniziammo a camminare.

Da quando è morto Tom, lui mi è stato sempre affianco, Mattheo non lo ha neache mandato in infermeria quando a visto che stavamo dormendo insieme nello stesso letto.

Bè poi però non è andata a finire bene per me, così si vuol dire, occhi per occhi, dormire con un amico per punizione.

Sorrisi al sol pensiero della sua gelosia.

<<È qui, è qui dove dovrebbe succedere>> dissi indicando un piccolo spazio tra un albero, illuminato dal sole che sta sorgendo.

<<Vedi non c'è nulla>> disse Draco sbadigliando.

<<Ora no, ma fra quando tempo succederà?>> chiesi <<Allora sei proprio testarda, non succederà>> disse <<Io invece dico che succederà, me lo sento, sento che lo perderò>>

<<Io ci rinuncio, con te non si riesce a fare cambiare idea>> disse voltandosi e andandosene.

<<Non so cosa dire me lo sento, sento che sta per succedere>> dissi affiancandolo <<Senti, fa freddo e ho sonno, e fra due ora abbiamo lezione, quindi io vado ai Tre Manici Di Scopa a bere una burrobirra, tu vieni?>> mi chiese, io annuì, è vero, faceva freddo e dovevo svegliarmi in qualche modo.

<<E comunque non ti ho chiesto io di svegliarti>> dissi <<Tanto ero già sveglio, Astoria stava dormendo, non volevo svegliarla, sono andata a fare un giro per i corridoi e mi sei apparsa te>> disse ridando per poi prendermi il Baccio e smateriallizzarci davanti ai Tre Manici Di Scopa.

Simo entrati e abbiamo ordinato due burrobirre, così giusto per scaldarci, qui i negozi aprono presto, le persona non vanno ha lavorare tesi, ma alle cinque già in piedi e scattanti.

Pensai ridendo sotto i baffi.

<<Perché ridi?>> mi chiese Draco, vedo un goccio della bevanda <<Pensavo, pensava alle cose strane che succedono qui>> dissi.

Lui annuì concordando con me.

Finito la burrobirra ci smaterializzammo in camera mia, dovevo mettermi la divisa, per andare a lezione.

<<Non ti ho spaccato il naso le altre volte, ma questa volta si>> disse Mattheo vedendomi con lui, io inizia a ridere senza sosta.

<<Mattheo, Draco mi ha accompagnato nel bosco di casa mia per togliermi un dubbio sul mio sogno che ho gatto sta notte, poi simo andati a prendere una burrobirra per scaldarci>> dissi continuando a ridere.

Inizia a spogliarmi per mettermi la camicia, la subito Mattheo mi copri <<Potresti anche evitare>> disse con tono rimproverante.

Io sorriso, poi andai in bagno e mi cambia per andare a lezione.

PER CASO Mattheo-Draco-TomDove le storie prendono vita. Scoprilo ora