PER CASO Mattheo-Draco-Tom

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<<Signorina Black>> disse il professore sbattendo le mani sul banco facendomi sobbalzare.

<<Professore>> dissi io alzando di scatto la testa dal banco.

<<Ci può degnare della sua presenza, e magari iniziare a prendere appunti>> disse Piton.

<<Ma io sono qui>> dissi spavalda, ma lui mi guardò male.

<<Vedo che è in vena di battute oggi Black, bene credo che lei si sia appena meritata una punizione, intratterrà il signorino Riddel... anche lui è molto presente!>> disse sbattendo le mani anche sul banco di Mattheo.

<<Oddio, che c'è>> disse assonnato, e una leggera risata esce dalle mie labbra, accompagnata da tutta la classe.

<<Oggi voi due pulirete questa aula, oggi preparerete un distillato di morte, e se farete esplodere qualcosa, rifate lo stesso passaggio altre cento volte chiaro>> disse severo.

Tutti annuirono in silenzio, la lezione continuó.

<<Datemi le vostre bacchette>> disse Piton con tono arrogante.

Io e Mattheo glie le consegnano con disprezzo.

<<Starete qui dentro fino a quando non avrete pulito tutto, e signoria... questa volta si contenga, sa ormai il signor Riddel ci ha lasciati, m c'è pur sempre lui>> disse squadrando Mattheo, e le mie gote divennero rosse per l'imbarazzo.

<<Arrivarci>> disse per poi chiuderci la porta in faccia e farci un incantesimo per non uscire.

<<Cosa è che hai fatto te?>> chiese lui <<Quando stavo con Tom, potrei averci fatto scoprire giusto in paio di volte da Piton, mentre si ecco... io e Tom stavamo scopando>> dissi in completo imbarazzo.

<<Mi prendi per il culo, quante volte già tu sei scopata Tom?>> mi chiese, ma io che cazzo ne so mica le ho contate <<Ma che ne so una ventina, ma stavamo in sieme, da quando stavo con te non abbiamo più fatto sesso>> dissi in mia difesa.

Lui mi guardò, il suo sguardo persuasivo e possessivo mi squadrava d testa a piedi, o no.

<<O invece sì>> disse lui che mi prese e mi fece sedere sulla cattedra.

<<Andiamo Mattheo non posso farmi riconoscere dai professori come la sgualdrina di Hogwarts>> dissi io.

Lui sospirò, prese la sua bacchetta dalla tasca e risistemò tutto.

<<Dovevi dargliela al professore, non è corretto>> dissi <<Ma non stai mai zitta?!>> chiese.

Poi un contatto di vomito, come quello di questa mattina si impossessò del mio corpo, sta volta un po' più sopportabile.

Mi lanció sul letto con violenza, iniziò a spogliarmi e a lasciarmi baci umidi sul collo per distrarmi, ero completamente nuda.

Mi prese i polsi e me li lego al letto a baldacchino, ero in mobile, non riuscivo a muovermi, poi mi legó i piedi ed a quel punto posso dire che sto per finire morta.

<<Ok, questo gioco si chiama punizione>> dissi togliendosi la cintura dai pantaloni, o cazzo quanto cazzo e bono in questo momento.

Ok Ruby calma <<Farai esattamente ciò che ti dico chiaro>> disse severo io annuì, lo avevo già abbastanza trascurato, da quando Tom lo "uccise" non abbiamo avuto tanto tempo in sieme.

Lui mi frustó con la cintura sulla coscia <<Non ho sentito ripeti>> disse <<Si>> dissi eccitata.

Lui si avvicinò, mise due dita dentro di me e iniziò a muoverle velocemente, mentre iniziò a baciarmi la mia intimità, ormai fradicia.