Io Raffaella mi sveglio per andare a scuola alle 7 del mattino.Mentre mi lavo mi vesto mi preparo penzo sempre a lui , con quei occhi azzurri e i capelli biondi e il nome ,Achille.Mentre vado a scuola ci incontriamo e io lo guardo innamorato pazzo di lui, entro a scuola e tutti i miei amici si mettono a ridere di me , io odio la 3 media e odio quando mi sfottono. Mi siedo e io penso sempre a quei sogni che faccio la notte, alcune volte mi dico"non vedo l'ora di andare a letto".La professoressa mi chiede"allora Raffaella mi vuoi dire la storia?""si " i Dori una popolazione Achille""siediti Raffaella, ma che cosa ti viene""scusate professoressa".Dopo l'ultima campanella c'e' ne andiamo per andare a casa .Mentre io vado a casa Achille si ferma sempre da solo vicino alla mia scuola, mentre io me ne stavo andando un ragazzo bullo mi voleva picchiare io dicevo"aiuto aiuto!"Achille viene e dice vicino al bullo"ei calmati non ti conosce nemmeno come fai a picchiarla , non ti permettere più adesso vattene""grazie Achille""non c'e' di ché""adesso vai a casa" "ok ciao, ci vediamo al doposcuola".Quando sono andAta al doposcuola ho incontrato lui mi ha detto"lo sai sei la ragazza più bella del mondo""grazie".Dopo finiti i compiti ero scesa e aveva finito anche Achille "ti posso accompagnare?""si".Mentre camminavo con lui mi diede la mano,"ci vogliamo fare una foto ?""si""però devi dare un bacio""ok".Quando sono stavamo sotto casa mia lui mi disse "ti amo", o mio dio come gli è uscito dalla bocca?.Quando sono andAta a letto pensavo sempre a quel fatto che mi disse ti amo , comunque io sono splendidamente felice.Quando sono andAta a scuola e Achille stava sotto la scuola perché ancora dovevano aprire i cancelli, e veniva con un sorriso bellissimo e mi disse"Raffaella ti devo dire una cosa , ti vuoi fidanzate con me""ma io sono troppo piccola""l'età non conta""allora si".Mi prese e avevamo fatto festa a scuola e ci baciammo ma un vero ma pieno d'amore, "non riesco a crederci, ci sono così tante ragazze come l'età tua vieni a sscegliere proprio a me non capisco","è il destino ".