Mi ritrovo davanti Hanma ma ha un'aria diversa… Neanche me ne accorgo che inizio a piangere. Merda non posso farlo davanti a lui. Chissà cosa penserà di me ora.
Inizia ad abbracciarmi ma mi stacco.
Kisaki: Non puoi ignorarmi per non si sa quanto e tornare come se non sia successo niente cazzo.
Piano piano ho iniziato ad urlare senza rendermene conto.
Hanma: Hai ragione… Me ne vado.
Ma allora non ha capito una sega quest'uomo.
Kisaki: Non lasciarmi di nuovo stronzo.
Hanma: Quindi ti interessa di me?
Sembra sorpreso… Seriamente non l'ha capito?!
Kisaki: Ovvio che no.
Me lo scosso di dosso ed entro in macchina.
Kisaki: Vuoi venire a casa mia?
Hanma: Uhh, cos'è un appuntamento?
Kisaki: No, voglio semplicemente ucciderti per non esserti fatto vivo in queste settimane.
Hanma inizia a ridere poi sale in macchina, non credo abbia capito che sono seriamente incazzato… Ma presto lo scoprirà.Arriviamo a casa mia e beh è rimasto di stucco, modestamente so di avere una casa stupenda.
Hanma: Allora quando dicevi di essere ricco non mi prendevi per il culo.
Lo ignoro e vado dentro casa, aspettando che mi segua. Continuo a guardarlo male, ogni movimento che fa.
Hanma: Che hai?
Ora mi sente.
Kisaki: Che ho?! Seriamente lo stai chiedendo?! Sei sparito senza dire niente e poco prima mi avevi palesemente detto che non ti fregava un cazzo di me. Ti odio.
Hanma: No allora… Uno, non ho mai detto che non mi frega di te, due, me ne sono dovuto andare per problemi miei.. Te non c'entri niente.
Io stavo praticamente urlando, mentre lui era calmo… È strano, più del solito, no cioè è come si comporterebbe una persona normale, ma lui non lo è-Eravamo distesi sul divano, abbastanza lontani l'uno dall'altro. Potrei ricominciare a piangere anche ora, probabilmente se n'è accorto perché si sta avvicinando.
Kisaki: Stammi lontano.
Riesco a dire a malapena prima di piangere ancora una volta, sono stanco di apparire debole…
Mi abbraccia. Amo i suoi abbracci… E amo anche lui. Gli stringo la maglia singhiozzando sempre di più.
Hanma: Non pensavo ci stessi così male… Scusami, avrei dovuto almeno avvertirti che me ne andavo.
Kisaki: Spiegami meglio la situazione, immediatamente.
Hanma: D'accordo nanetto♡.
Kisaki: Non chiamarmi così.
Hanma: Vabbè comunque, all'inizio pensavo di ignorarti per smetterla di amarti ma non ha funzionato, così me ne sono andato del tutto; pensavo tu non provassi lo stesso e volevo lasciarti in pace. Ma a quanto pare per te è lo stesso.
Inizia a ridacchiare. Quanto lo amo cazzo.
Kisaki: E chi l'ha detto scusa?
Scommetto di essere tutto rosso, ma queste cose mi mettono sempre in imbarazzo.
Hanma: Io, tanto so che non lo ammetterai mai.Mi prende il mento e mi bacia. Sto letteralmente andando a fuoco.
Kisaki: Non fare cose così imbarazzanti all'improvviso…
Dico balbettando, mentre lui ride di gusto.
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Affari d'amore [kisakixhanma]
Fanfiction"Come ogni giorno mi sveglio nella mia bella casa, essendo un imprenditore di successo ho una villa molto grande... Peccato però che sia sempre vuota. Beh non che mi dispiaccia troppo, adoro avere i miei spazi e non rimpiango di non essermi sposato...