POV Jack.
Eccola qui. La piccola bimba che un tempo ammiravo da lontano seduto sulla finestra, ora, è fra le mie braccia diventata donna, regina di un regno, regina delle nevi. -tutto bene?- chiesi volando sopra la cattedrale. -si.- spiaccicò lei impacciata. Si vedeva che aveva paura, ma il suo coraggio lo nascondeva bene. -siamo quasi arrivati.- dissi.
-dove stiamo andando di preciso?- chiese.
-fra non molto lo scoprirai.- sussurrai.
Arrivammo in uno spiazzo pianeggiante coperto D'erba e fiori colorati. -è bellissimo.- disse appoggiando i piedi per terra.
-Speravo ti piacesse- risposi. -Qui sei libera, davvero libera, non succederà niente.- accennai dolcemente.
Lei mi sorrise sinceramente e inizio a correre a braccia aperte come una bimba spensierata. Era così tenera.
Punto una mano per terra e inizio a formarsi del ghiaccio. Si creò un vero e proprio percorso su cui inizio a pattinare, il percorso ghiacciato si sollevò da terra andando verso l'alto. -Hei!- urlai alzandomi in volo. Era veloce, più saliva più mi divertivo. -poi come vuoi fare a scendere?- chiesi raggiungendola.
-semplice- disse lei. Iniziò a pattinare sempre più svelta è agile mentre il ghiaccio si creava per permetterle di passare. Ad un certo punto quello si fermò e lei si librò in volo per qualche istante. -Elsa!- urlai 'correndo' da lei. Inizio a cadere. Lei rideva. La afferrai appena prima che toccasse terra. Il mio cuore stava ricominciando a battere. Appoggiai i piedi per terra e chiesi, sempre tenendola in braccio; -perché lo hai fatto?!-
-ero sicura che mi avresti preso.- rispose spostandosi una ciocca di capelli dal viso e riponendola dietro l'orecchio. -tu sei pazza.- dissi sorridendo.
-è diverso, sono libera.- rispose.
Rimasi davvero sorpreso da quella risposta.
-ora puoi mettermi giù se ti va.- disse.
-no, sto bene così grazie.- risposi sorridendo.
Dopo qualche secondo la misi per terra e si sedette strappando i fili D'erba, mi sedetti vicino a lei, iniziammo a parlare tranquillamente.
-da dove vieni?-
-se vuoi la verità non so neanche più chi sono, ma vengo da un piccolo villaggio, nel nord della Florida.
Una volta avevo una sorella, poi... Penso di essere morto.- dissi. Iniziai a sentire un vuoto dentro.
-e.. Quindi, quanti anni hai?-
-...189 anno più anno meno?- risposi sorridendo. Lei spalancò la bocca.
-sei immortale?- chiese.
-no, semplicemente li porto bene, non trovi?- risposi sarcastico. Lei scoppio a ridere.
-si sono immortale, ho visto morire tutti quelli a cui tenevo.- risposi.
La sua risata cessò lasciando spazio a un viso allibito quanto dispiaciuto.
-è vero... Avrei dovuto immaginarlo scusa.- disse Elsa.
-fa niente.- dissi cercando di sorriderle.
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❄️Frozen 2❄️
Novela JuvenilMolti si sono chiesi cosa fosse successo dopo che Anna fu riuscita a far tornare la pace ad Arendelle. Questa è una supposizione reale. Ps. È tutto nella mia mente, possono esserci fatti o luoghi non reali