- My Peace In Hell -

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"Mi dispiace capitano Styles ma spero che starà meglio e che sarà più felice."

Brittany stava salutando per telefono Harry che aveva chiesto il trasferimento a Brooksville e con l'aiuto di Liam aveva parlato al sovrintendente che aveva accettato, c'era solo un problema: se Louis non lo avesse voluto sarebbe rimasto bloccato in quella cittadina, peccato che non ci avesse pensato prima di mettere tutto ciò che aveva in macchina e partire per tornare a Brooksville stabilmente.

Il dubbio gli era sorto durante il tragitto, al massimo Louis se lo sarebbe dovuto sorbire per altri 70 massimo 80 anni e poi sarebbe andato avanti con la sua esistenza, insomma non avrebbe perso molto tempo.

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Liam era riuscito a fargli comprare un appartamentino sopra la libreria di Brooksville dato che Harry ne era rimasto affascinato a tal punto da innamorarsene follemente, e sempre con l'aiuto dell'amico erano riusciti a sistemare tutto in due giorni.

Il riccio aveva notato che stava meglio da quando era tornato a Brooksville e senza saperlo anche Louis stava meglio.

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"Beh Harry questo è il tuo ufficio, lavoreremo spalla a spalla io e te e sarà divertente." concluse Liam con un sorriso che Harry sforzò di ricambiare.

"Dovresti andare a parlare con Lou." gli disse con una mano sulla spalla "Non voglio vederti così, mai più."

Harry annuì debolmente "E se non mi volesse?"

"Harry lui sta letteralmente morendo per la lontananza da te e tu pensi che lui non ti voglia?" Liam aveva promesso a Louis che non lo avrebbe detto ad Harry ma vederli entrembi così faceva soffrisse sia loro che tutti coloro che gli stavano intorno.

Il riccio sentendo quelle parole spalancò gli occhi "COSA?" cominciò a muovere freneticamente la testa facendo sobbalzare i suoi capelli a destra e a sinistra "Devo andare da lui."

Cosi Liam e Harry furono in un battito davanti a villa Tomlinson con tutte le sorelle e Johanna fuori dalla porta per aspettare che il ragazzo entrasse in casa.

Harry si avvicinò a Johanna "Mi dispiace." disse guardando la terra sotto i suoi piedi, la sua uniforme non aveva mai pesato così tanto sulle sue spalle prima di allora, era come se quegli indumenti si fossero aggiunti alla colpa che si faceva per il fatto che era andato via.

"Non importa, Lou è nella sua stanza."

E Harry lo raggiunse dopo aver ricevuto un abbraccio da Niall e un cenno della testa da Zayn.

Louis aveva gli occhi chiusi e respirava debolmente e Harry gli prese una mano che te ne fra le sue mentre le prime lacrime si formavano intorno ai suoi occhi "Lou mi dispiace, mi dispiace così tanto, io non avevo capito cosa voleva dire per te, per voi, avere lo zing e spero che ora che l'ho capito non sia troppo tardi."

Il riccio era in ginocchio di fianco al letto quindi non riuscì a vedere come gli occhi chiusi del vampiro si aprirono e se ne accorse soltanto quando il ragazzo riuscì debolmente a parlare "Harry, Harry sei tu?" e il ragazzo alzò la testa di scatto mostrano tutte le sue lacrime tirando su con il naso "Si sono io, sono io Lou. Ti prego perdonami, perdonami perché sono stato uno stupido."

Louis si mise a sedere "No non lo sei stato, lo siamo stati entrambi perché io non avevo capito cosa dovevo fare ma ora lo so."

Ci fu solo un secondo di silenzio prima che Louis pronunciasse le parole che avrebbero trattenuto Harry da subito "Io ti amo Harry. Ti amo con tutto me stesso..." mentre pronunciava queste parole stava riprendendo colorito (per quanto un vampiro possa permetterselo) "...quando io sono diventato un vampiro pensavo di essere finito all'inferno ed era vero, almeno fino a che non sei arrivato tu. Io sono all'inferno ma con te anche l'inferno diventa il paradiso perché tu mi porti la pace."

Harry stava ancora piangendo ma stavolta di gioia e appena si riprese si ritrovarono ad un centimetro l'uno dall'altro e Louis sussurrò "Finalmente potrò sentire se le tue labbra sanno davvero di ciliegia."

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Sia per Harry che per Liam la trasformazione si tenne il giorno dei loro matrimoni, si sposarono come umani e il giorno dopo uscirono dalla loro prima notte da sposati come vampiri.

Dovettero aspettare il matrimonio per consumare il loro amore ma fu una cosa travolgente, romantica e appassionante allo stesso momento e la felicità non mancò per nessuno di loro per l'eternità.

                                                                                          
                                                                                                  Fine









N. A.

Purtroppo anche questa ff è finita, se vi è piaciuta andate a leggere anche le altre che troverete sul mio profilo e non disperate perché ci rivedremo presto.

-M

-My peace in hell- l.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora