||Emma Romanoff||

il matrimonio

<e invece no> mi rispose secca.
<tu non parlerai a nessuno di quello che hai visto prima, e ora che so che anche tu ami Steve ho un motivo in più per tenermelo stretto> aggiunse.

io la guardai con sguardo interrogativo per poi chiederle:<altrimenti? cosa faresti e e lo dicessi a Steve, eh?> mi asciugai le lacrime.

<gli racconterò di quando mi hai minacciata di morte, solo perché sono la ragazza, e tra circa mezz'ora moglie, della persona che ami> disse.

<cosa?> dissi confusa <io non ti ho mai minacciata, brutta strega!>

<pensi che crederebbe a te o a me?>

Rimasi in silenzio.

<Perfetto, ora, con permesso io vado a prepararmi, e mi raccomando ci tengo che tu sia presente alla cerimonia!> aggiunse allontanandosi

EMMA'S POV✨
Arrivammo in spiaggia puntuali come un orologio svizzero, e la prima cosa che notai fu Steve, con uno smocking blu scuro, sotto un arco di fiori, accanto al sacerdote.

Tutti e sei ci avvicinammo per congratularci e salutarlo, per poi sederci nei nostri rispettivi posti.
Io ero in prima fila insieme a Clint, Yelena, Tony, Pepper e Thor. Bucky era rimasto accanto a Steve come testimone di nozze.

Mi fermai qualche minuto ad osservare il posto: le sedie erano divise in due gruppi, in mezzo ai quali era disteso un lungo tappeto bianco che portava direttamente a un arco pieno di fiori sotto il quale ci sarebbero stati gli sposi. Oltre l'arco, si poteva ammirare il mare limpido insieme alle onde che si infrangevano all'orizzonte.

Era tutto così perfetto... mancava solo una cosa. Una persona.

Tutti gli invitati iniziarono a prendere posto, fino a quando tutte le sedie non furono occupate.

Ed eccola. La sposa stava percorrendo il tappeto di rose, con un eleganza degna di una principessa.

Quando lo sguardo dei due sposi si incrociò, le sue labbra si piegarono in un dolce sorriso. Ma le mie iniziarono a tremare.

Al posto di Sharon io immaginavo di trovare Nat. Immaginavo Steve alzarle il velo dal volto, scoprendo i suoi bellissimi capelli rossi, i suoi occhi verdi e il suo splendido sorriso. Speravo  di vedere le loro labbra toccarsi alla fine della cerimonia, e correre via mentre tutti gli invitati gli lanciavano chicchi di riso e petali di rose.

Eppure, la cerimonia andò avanti fino al momento in cui il sacerdote fa la fatidica domanda.
<Se c'è qualcuno che si oppone a questa unione parli adesso, o taccia per sempre>.

Per i primi 10 secondi ci fu silenzio assoluto, ma quando il prete era ormai intento a concludere la cerimonia, qualcuno si alzò.

Tutti si voltarono a vedere chi fosse.

Era una ragazza alta, rossa, occhi verdi che indossava un bellissimo abito blu, con uno spacco sulla gonna che mostrava le sue snelle gambe.

<Io mi oppongo a questo matrimonio> disse Nat.

<Steve io ti amo, non mi importa quali saranno le conseguenze del mio gesto o di quello che ti dirà Sharon ma io ti amo troppo per non dirtelo...non voglio vederti soffrire come ho sofferto io> iniziò, oltrepassando la fila di sedie e posizionandosi sul candido tappeto <Io non dovrei essere qui adesso> le scese una lacrima <avevo programmato di rimanere a casa per risparmiarmi ulteriore dolore, ma è successa una cosa che non posso tenere nascosta. Per sbaglio, ho confuso la porta del bagno con quella della camera di Sharon e l'ho trovata a letto con un modello brasiliano> ammise.

D'istinto, io e Yelena ci alzammo in piedi.

Steve guardò Sharon con gli occhi lucidi.
<Amore...> disse con un filo di voce.
Sharon rimase in silenzio.

<Visto, sapevo che non ne avresti avuto il coraggio> disse Nat riferendosi a Sharon.

<Il coraggio di fare cosa?> domandò Steve.

<Addio Steve> concluse Nat, allontanandosi dalla scena.