-Ciao, io sono alessia, come potete vedere questa è la mia prima storia, quindi vi prego di non giudicare se faccio errori, spero vi piaccia e lasciate un voto-
QUESTA STORIA È FRUTTO DELLA MIA IMMAGINAZIONE
sono le 6:45 del mattino e suona la sveglia con la velocità di un camaleonte la spengo, non ci posso credere sono finite di già le vacanze natalizie, io volevo ancora rimanere a vedere i film natalizi con mamma, a priori sito di mia mamma la sento urlare dal piano di sotto "Emma alzati o farai tardi" allora mi obbligò ad alzarmi, scendo e do il buongiorno a tutti la mia famiglia.
"buongiorno mamma" dico ancora tutta assonnata
"buongiorno Emma, ora fa colazione e vestiti che non devi ritardare come tuo sito"
"va bene" ogni mattina è la stessa storia mi dice di muovermi perché si sono una ritardataria, infatti anche la mia migliore amica si lamenta sempre di questo.
finisco di fare colazione, e salgo di sopra e mi dirigo in bagno a farmi una bella doccia per svegliarmi, finita la doccia mi asciugo i capelli, li pilastro e mi trucco con un po' di mascara e correttore per coprire queste occhiaie, con l'asciugamano avvolto alla vita, mi dirigo in camera a vestirmi, e decido di indossiate un jeans nero con degli strappi, una canotta sempre nera e la giacca invernale imbottita, prendo il mio zaino e scendo saluto mamma a mi dirigo verso scuola.
arrivata davanti al cancello vedo la mia migliore amica e le vado subito incontro la abbraccio perché non la vedo da un sacco visto che lei è andata in albania dai suoi nonni si per chi non lo sapesse suo papà è albanese e tutte le vacanze va la, sentiamo la prima campanella suonare allora ci dirigiamo all'interno dell'edificio scolastico, nel corridoio vedo gente troppa gente per i miei gusti
"quanto odio la gente" dico
"mamma mia pure io" mi risponde lei
"va be dai andiamo in classe, non vorrei incontrare strani soggetti" come non detto, ho appena finito di pronuncire quella frase che in fondo al corridoio vedo lui è attorno a lui ci sono quelle cornacchie delle Cheerleader soprattutto Natasha la ragazza più odiosa di tutto l'istituto, "guarda chi c'è attacata a Erik!"
"ho visto" dico infastidita "ti prego andiamocene" allora entriamo in classe aspettiamo che la mattinata passi in fretta
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INSEPARABILI🏹♥️
RomanceEmma nata e cresciuta con i genitori che la comprendevano e non gli manca mai nulla. Erik che vive con solo la madre perché il padre lo ha abbandonato, il tipico bad boy, che non vuole relazioni e che va male a scuola. Una mattina tra i corridoi emm...
