47) Paul McCartney ❤

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Immagina per Mteresa2020,  @YuKiDiscord e newtslydia, spero vi piaccia🥰❤.

Questo immagina è la continuazione di: 28)     Paul McCartney (Nowhere boy)❤

P.s.: "N/M" é nome di vostra madre
















Finalmente le lezioni si conclusero e uscimmo dalla scuola.

T/n: "Allora, ..." alzai il volto verso il suo volto "...vieni da me vero?" Feci la faccia dolce

Paul: "Sai che adoro quando hai quegli occhioni" lo guardai negli occhi con i miei 'occhioni'

Paul: "Si, e poi dobbiamo finire una cosa" sorrise e cercó di baciarmi, ma io lo presi per mano e iniziammo a correre versocasa mia.

Le nostre risate si sentivano per tutto il quartiere, abbracci e baci ogni nostra giravolta.

Ci fermammo in un vicolo, mi appoggió contro un muro e mi bacio mettendomi una mano sul fianco e un'altra sulla guancia.

Stavamo limonando in un vicolo vicino casa, chissá cosa avrebbero pensato i vicini di me ma d'altronde, cosa me ne importa, sono felice e questo conta piú di ogni altro parere negativo altrui.

Lo amo, amo i suoi capelli, soprattutto quando é appena sveglio oppure quando glieli scompiglio tutti, amo quando restiamo a fissarci negli occhi e ci capiamo senza neanche parlare; tipo come adesso.

I suoi occhi sono inoltrati nei miei, mi sta bramando con un solo sguardo.

T/n: "Ti amo" arrossii.
Mi pree il mento e mi bació a fior di labbro.
Paul: "Anche io amore"

T/n: "Che dici, adesso torniamo a casa per concludere no?" Risi e gli baciai la punta del nasoper poi ripartire a camminare.

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Paul: "N/M"

T/n: "Oggi non c'é, aveva un turno in ospedale"
Dissi chiudendo la porta a chiave.

Paul: "Quindi siamo soli soletti eh?" E ovviamente quel bel sorrisino bramoso comparse sopra quel viso d'angelo.

T/n: "Eggiá" misi le braccia intorno il suo collo.

T/n: "Che dici, saliamo al piano di sopra?"

Paul: "Certo madame"

Mise una mano dietro alla mia schiena e una sotto le mia ginocchia e mi portó fino in camera mia, appogiandomi delicatamente sul letto memtre io sorridevo.

Andó a chiuedere la porta e poi ritornó da me buttandosi sopra il letto e sopra di me.

Nella stanza si sentivano le nlstre risate e risatine e anche qualche bacio rubato.

Paul mi bació passionatamente mentre infilava una mano sotto la mia camicietta, spostando il regiseno e inizió a giocare con il mio capezzolo.

Fece scendere la mano fino alla mia intimitá e inizió a stuzzicarla.

Paul: "Sei giá cosí bagnata?" Rise per poi darmi un bacio scherzoso sul naso mentre continuava a muovere la sua mano, quella splendida mano che mi suonava una marea di canzoni con la chitarra ma che quando suonava me era ancora meglio.

Posó le sue labbra sul mio collo e inizió a baciarle, leccarle e avvolte a morderle.
Inarcai la schiena e buttai la testa all'indietra, rendendogli anche piú facile usare le sue belle dita fatate.

Stavo per venire e infatti inizió a scendere, mise la testa sotto la mia gonna levandomi anche l'intimo.

Ci si mise pure con la lingua e vi giuro che non avrei mai voluto che si fermasse.

É bravo, e anche molto, il pmodo in cui m ifa sentire lui, viva, mai nessuno mi ha fatto provare queste emozioni; non parlo solo da un punto di vista sessuale o fisico ma proprio del suo fantastico carattere.

Non credo che abbia mai provatocosí tante emozini per un sol ragazzo, anzi ne sono sicura.

Inarcai la schiena e i miei umori andarono sulla sua lingua.
Risalí e continuó a morderli il collo.

08-10-2021

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