più del semplice amore {riddle brothers}

ci sono sempre problemi

MATTHEO POV
Mi sveglio per primo io la mattina e rimango un po' nel letto a guardarla visto che fortunatamente non avevamo lezione.
Non mi pento di niente anche se ho bisogno di riflettere visto che mio fratello tom ieri mi ha preso in disparte per dirmi che le piace t/n non penso neanche sia vero andiamo ci ha parlato due volte però sono andato su tutte le furie perché non può farmi questo ora che sono stabile... così ho deciso che se mai lei avesse scelto lui al posto mio li avrei uccisi entrambi perché sono un egoista e se non sta con me non deve averla nessuno...
TN POV
Apro gli occhi, mi giro e accanto a me c'era lui
tn: ciao
Dico schietta e fredda
M: di buon umore vedo
t/n: a quanto pare
Affermo alzandomi dal letto
M:cos'hai?
t/n: niente
M: si certo su dimmi cos'hai
Posso essere sincera neanche io so cosa ho ma penso che farò finta di essere arrabbiata
t/n: non ho niente andiamo a fare colazione dai
M: come vuole lei
Che strano...mi sento strana,sta per succedere qualcosa e non si tratta di niente di bello...
Mattheo mi prende la mano e usciamo dalla stanza con gli occhi di tutti addosso e poi la vedo arrivare....la troia con cui mattheo ha passato più tempo,Astoria...il cuore mi salta un battito ,di nuovo, non era la prima volta che mi accadeva...era lei la cattiva notizia lo sentivo così sul mio volto è apparsa subito
un'espressione mista tra la rabbia e lo schifo
A: ei theuccio
M: si Astoria
*non ci posso credere ancora lei*(testa di theo)
A:cosa ci fai con questa troia,almeno ti ricordi il suo nome?
M: va via non ho tempo per te
A: che strano hai sempre avuto tanto tempo per me...come ieri prima del ballo
Eccola la fantastica notizia iniziamo bene il nostro "fidanzamento"
t/n: perfetto, ciao mattheo divertiti
M: no oh t/n no ti prego ascoltami noi non stavamo ancora insieme non arrabbiarti
t/n: mh quindi per capire se ti piacevo o meno hai dovuto scoparti la prima che ti è passata davanti, mh mi sembra logico
M: no è che
t/n: è che cosa tesoro? dai cos'è il gatto ti ha staccato la lingua? oh poverino fattela riattaccare da Astoria
M: T/N SMETTILA
Urla venendomi incontro e prendendomi in modo aggressivo a "sacco di patate" tra le mie urla e i calci mi porta su quella fottuta torre di astronomia che sto cominciando ad odiare e mi sbatte contro il muro con forza quasi per farmi del male
t/n: iniziamo bene
Dico con tutta la calma del mondo
M: perdonami
t/n: a volte mi scordo che sto parlando con un puttaniere mi dispiace da adesso ti tratterò da tale
M: t/n basta ti prego non fare così
t/n: così come mattheo, sono stanca ho continuamente sbalzi d'umore ed è da quando ci conosciamo che non passo un giorno serena, poi tu fai il gigolò in giro e io non sono sicura di essere pronta per una relazione così tossica
M: ascoltami lo sai come sono fatto volevo sono scopare non è niente per me, l'unica per cui provo qualcosa sei tu.
O mio dio mi ha davvero detto una frase così scontata e tipica dei playboy,ora vomito...
t/n: si mattheo ma non riesco a crederti
M: ti prego ascoltami dammi la possibilità di redimermi,usciamo insieme questa sera ti porto in un posto
t/n: va bene ma mattheo sappi che se le cose finiranno farò in modo che sarai tu a rimanere ferito e non  io
M: per te lo farei volentieri principessa
Me ne vado ancora scossa e arrabbiata con me stessa perché so in che tipo di relazione mi sto andato a cacciare e visto che di nuovo l'ho perdonato...quando sbatto contro Tom suo fratello
t/n: fai attenzione
T: bla bla bla guarda dove vai
t/n: oh ma ciao mister simpatia, posso aiutarti in qualcosa?
T: ciao anche a te comunque in realtà si ti stavo cercando, ho bisogno di ripetizioni di pozioni e Silente mi aveva riferito di chiedere a te
t/n: mh si è vero, quando ne hai bisogno
T: sta sera
t/n: ho da fare
T: allora sarò obbligato a dire a Silente che la sua alunna preferita non rispetta i suoi doveri ?
t/n: no ok va bene rimanderò il mio impegno...
T: ecco brava così ti voglio, a sta sera ragazzina
t/n: a sta sera mister simpatia
Dopo la notizia torno da mattheo per comunicargli l'imprevisto
t/n: sta sera non ci sono
M: perché?
t/n: devo fare ripetizioni a tom non posso dargli buca
M: tom?
t/n: si tom mattheo tuo fratello?
M: non voglio che stai da sola con lui
t/n: mattheo che dici?
M: starò con voi in stanza
t/n: non se ne parla
M: non discutere
t/n: scusa ma sei pazzo quello che non deve discutere qui sei tu.
M: smettila
t/n: sai che ti dico? vaffaculo
M: vaffaculo tu
*Non ci posso credere è completamente matto non lo capisco mai è troppo lunatico* lascio stare i miei pensieri e passo la mattinata a studiare poi vado a pranzo e trascorro un pomeriggio tranquillo con Pansy a parlare, quando però si fanno le 19:00 e sento bussare alla porta della mia camera in cui ormai c'ero solo io visto che la mia amica mi aveva lasciata per andare da Blaise ,così apro e mi trovo di fronte Tom
t/n: entra
T: che gentilezza
t/n: in che argomento ti devo aiutare
T: tutto il programma di questo semestre
t/n: cosa?
T: già
t/n: che cavolo Tom mezza cosa la potevi ascoltare non ti avrebbe fatto mica male
T: senti avevo di meglio da fare
t/n: anche io avrei di meglio da fare che spiegare a te pozioni mio caro
T: tipo, uscire con mio fratello? non ti sei persa niente sono meglio io
t/n: non sono affari tuoi Tom
T: come vuoi ragazzina
t/n: iniziamo muoviti prendi il libro
T: e dai almeno due chiacchiere non le facciamo
t/n: non ho tempo Tom, ho di meglio da fare
(dico imitandolo)
T: non sfottermi ragazzina
Dice alzandosi di scatto e mettendosi di fronte a me così io per ripicca faccio lo stesso e lo guardo con un'aria di sfida
t/n: oh si mi scusi mister sonofantastico
T: comincio a capire perché piaci a mio fratello
t/n: ancora con questa storia? non sono affari tuoi
Ok forse è suonata un po' cattiva come affermazione ma mi sto spazientendo...
T: ok ragazzina ma non arrabbiarti
t/n: sono calmissima
T: si certo come no
t/n:dai muoviti prendi il libro
T: ok ok signorina mi scusi
Dopo quei minuti persi comincio a spiegare a Tom il programma anche se non mi sembrava molto attento era più concentrato a guardami ma ho lasciato stare fino a quando non supera il limite allungando la sua mano sulla mia coscia
t/n: cosa fai
T:niente
t/n: leva quella mano Tom
Dico prima di spostarla dalla mia coscia... le mie gambe sono sempre state una delle mie più grandi paure che sinceramente non so se e quando supererò, me ne vergogno troppo anche se indosso vestitini e gonne rimangono comunque una mia insicurezza...Mi riprendo quando mi rendo conto di aver lasciato la mia mano su quella di Tom dopo che avevo spostato la sua dalla mia gamba
t/n: oh scusa stavo pensando non ero connessa
T: se vuoi toccarmi tesoro basta dirlo non c'è bisogno che prendi scuse
Dice avvicinandosi
t/n: ti piacerebbe Tom
Dico spostando indietro la sua faccia con un dito
T: piacerebbe a te ragazzina comunque ora vado ci vediamo domani alla stessa ora
t/n: ma certo fa come vuoi
Dico per poi guardarlo uscire mentre mi fa l'occhiolino e chiude la porta così visto l'ora mi metto il pigiama e vado a dormire avvolta nei miei pensieri...
Che strana giornata