«Luce, ci sei?»
Di colpo le palpebre ripresero a battere velocemente e notai la mano di James sventolare davanti al mio viso.
Cosa stava dicendo?
Ero talmente persa nei miei pensieri da non avere ascoltato nemmeno un quarto delle sue parole.«Oggi sei parecchio distratta. Comunque ti stavo presentando questo mio amico, si chiama Rio»
Ah già, c'era un ragazzo proprio accanto a noi.
Aveva i capelli neri e ricci, gli occhi nocciola e una carnagione leggermente abbronzata.
Rio mi rivolse un largo sorriso mettendo in mostra due file di denti dritti e bianchissimi.
Sembrava essere uscito da una di quelle riviste di modelli spagnoli che tutte le mie compagne di classe acquistavano ogni settimana.Ci stringemmo la mano e poi mi allontanai con la scusa di dover mettere ordine nella mia stanza.
La verità era che non pensavo ad altro se non ai Caduti.Dovevo essere scaltra, silenziosa e rapida per non farmi beccare a cercare libri su di loro nella Biblioteca.
Quel posto racchiudeva tutta la storia, i segreti, le scoperte e le domande di Destiny. Era come una sorta di cervello pieno di ricordi e pensieri utili a vivere.
Doveva per forza esserci qualcosa anche su di loro, ne ero certa.
Ma, dato l'assoluto silenzio da parte di tutti, di sicuro non sarebbe stato facile trovare informazioni.
Era piuttosto evitato come argomento.Biblioteca
Non mi restava altro che cercare.
Iniziai ad aggirarmi furtivamente fra la miriade di scaffali leggendo i cartellini attaccati ad ogni mensola.
Ogni ripiano aveva questo cartellino con su scritto il genere dei libri, che venivano poi ulteriormente suddivisi con altri cartellini in base ai loro autori.
Un libro in particolare aveva attirato la mia attenzione:Storia e Tradizione di Susan Brown
Lo sfilai e andai subito a sedermi in uno dei tanti tavolini per leggere.
Prima di tutto decisi di informarmi sulla scrittrice, così saltai direttamente all'ultima pagina.Pagina 342: Susan Brown 1892/1917
Susan Brown era nata il 12 agosto 1982 ad Orlando.
Una brillante studentessa di una rinomata università della Florida. Era deceduta all'età di ventiquattro anni a causa di un'incidente avvenuto nell'aula della sua università ed era arrivata su Destiny come Angelo. Il suo percorso nel Mondo Ultraterreno era stato parecchio travagliato, pieno di incomprensioni e spesso caratterizzato da sbagli che la portavano a sentirsi inadeguata. Nonostante ciò, era riuscita ad ottenere le ali che però durarono per poche settimane poiché decise di fare parte del mondo dei Caduti a venticinque anni lasciando come ultimi ricordi un libro sulla storia e le tradizioni di Destiny da lei stessa scritto e un biglietto nella sua stanza:Ringrazio Maximus per la sua pazienza e il mio tutor per avermi insegnato tutto ciò che bisognava sapere. Ho raccolto ogni informazione in un libro, spero possa far parte della Biblioteca di Destiny, luogo in cui ho passato i momenti migliori del mio percorso. Infine voglio ringraziare Sally Dickenson che mi ha fatto conoscere e capire il vero amore, e per aver creduto in me.
Spero tu non mi dimentichi.
Avete fatto veramente tanto per me, ma non me la sento più di continuare.
9 maggio 1917Si trattava di una vicenda accaduta veramente da parecchio tempo, circa centoquattro anni prima.
Ma magari quella Sally era ancora su Destiny, in fondo gli Angeli se non decidevano di fare parte dei Caduti erano praticamente immortali.
Riposi il libro al proprio posto e sgattaiolai fuori dalla Biblioteca dritta dritta verso un'altra meta:
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𝑯𝑬𝑳𝑳 𝑨𝑵𝑫 𝑯𝑬𝑨𝑽𝑬𝑵
FantasíaUno sparo e poi il buio. Solo questo ricorda Lucille Price prima di essere catapultata nell'assurdo più totale. Si ritrova infatti in uno strano mondo diviso a metà: da una parte gli Angeli e dall'altra i Demoni. Viene smistata nella prima parte, q...