Capitolo 21

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Edward

«Amico, tu fai conquiste te l'ho detto»
«Eh che non lo sai» Dico ridendo insieme al mio migliore amico.

Accendiamo una sigaretta e ci mettiamo seduti sulle scale fuori la terrazza del locale.

Rimaniamo qualche secondo in silenzio, quando, non so per quale strano motivo, inizio a pensare proprio a lei.

«Ho intenzione di lasciarla»
«Chi? Ester?» Tira fuori l'aria dalla bocca.
«Ma così a caso perché ti sei di nuovo stancato o per qualche motivo?» Rimango di nuovo qualche secondo in silenzio.

«Io..penso, - credo...la seconda?»
—Perché mi sto imbarazzando?—

«Aspetta, ti piace qualcuno?» Chiede guardandomi come se fosse una cosa non reale.

«Non ci credo» Sbotta tornando a fumare.

«Sono giorni che continuo a pensare a questa ragazza...e non so per qualche fottuto motivo, ma non riesco a non farne a meno di pensarla»

«Cazzo ti giuro che ho i brividi»
«Eddai cazzone, ascoltami» Ridacchio.

«Si tratta di Veronica» Dico tutto d'un fiato.
Conosco Hunter dall'infanzia e di lui mi posso fidare.

«La mora?» Annuisco portandomi la sigaretta tra le labbra. «Beh allora l'avevo capito»
«Che?» Lo guardo. «Che vi piacete. Si vede come vi guardate eh»

«Cazzo non voglio innamorarmi sul serio»
«Cosa hai in mente di fare ora?»
«Non ne ho idea» Lancio via la sigaretta.

«Torniamo dagli altri o si faranno troppe domande. Ehi, questa cosa che rimanga tra noi» Hunter annuisce.

***

«Ma dove eravate finiti?»
Maddison fa spazio ad Hunter.

Rimango in piedi cercando posto dove sedermi.
Mi siedo senza pensarci affianco a Ver.

«Facciamo un gioco. Io giro la bottiglia e chi esce deve bere uno shottino» Tutti accettano compreso io che me ne frego.

Con la coda dell'occhio vedo Veronica arrotolarsi una ciocca di capelli in modo nervoso.

«Tocca a te, dai Verooo» La supplicano le amiche.

«Dai prova, solo per questa volta»
Sussurro e lei si irrigidisce.

Afferra il bicchiere e beve.

Tutti applaudono e urlano entusiasti.

La ragazza fa una faccia disgustata.

«Com'era?»
«Uno schifo» Sbotta. Ridacchio per poi afferrare il suo bicchiere.
«Lo finisco io per te dai» E bevo.

Dᴜᴇ ᴘᴇʀғᴇᴛᴛɪ sᴄᴏɴᴏsᴄɪᴜᴛɪ ☾Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora