Robert pov:
Feci un bel respiro e gliela porsi
F:"cos'è?" disse Scansandosi con aria schifata, aveva perfettamente ragione... Ma era per il suo bene, il mio bene, e quello di tutti gli altri... Feci un bel respiro
R:"sono pillole per-"
F:"non le voglio" disse... Non avevo neanche finito la frase... Avevo paura, ma continuai
R:"solo per il tuo bene... Per favore"
Federico pov:
R:"sono per il tuo bene... Per favore prendile"
voci:"le pillole che hai preso ti hanno sempre fatto male" "leggi l'etichetta" "strappagliele dalla mano e buttale"
Perchè non fare una via di mezzo tra le ultime 2?
Così feci, gli strappai dalle mani la scatolina ovale che conteneva le pillole e lessi l'etichetta ad alta voce
F:"pillole, psiconeurologiche...PILLOLE PSICONEUROLOGICHE"
le buttai a terra, non era la prima volta che mi offriva delle medicine...e non era la prima volta che io le rifiutavo...
era contrario a qualsiasi medicina neurologica e psicologica,lo sapeva...ma nonostante tutto ci provava sempre
SAPEVA CHE IO ERO CONTRARIO E CI PROVAVA SEMPRE
F:"SAI CHE PER ME SONO VELENO, E TU ME LE DAI LO STESSO, MA SEI MATTO"
Voci:"perchè non gli dai una piccola vendetta!? " "spingilo" "ma no, peggio dagli un pugno" "cucina, coltello, morte... Ti ricorda qualcosa"
3 persona pov:
Federico fece un urlo... Forse per calmare lo stress... Fatto sta che era arrabbiato... E quando era arrabbiato di solito al manicomio si chiudeva a chiave in camera sua per evitare il peggio...
Ma ora non stavano al manicomio, e non c'erano le chiavi per chiudere la porta, e non c'erano neanche psicologi esperti che lo tranquillizzassero...
Robert pov:
Devo riuscire a mantenere la calma, e trovare una soluzione per farlo calmare...
R:"calmati... ammetto il mio errore... Nel te le darò mai più"
F:"ma più? Mai più! MAI PIÙ, MAI PIÙ, LO DICI SEMPRE MA OGNI VOLTA NON LO FAI"
Rare erano le volte che urlava... L'unica soluzione era lasciarlo solo... Sperando che si calmasse, e sperando che un suo attacco di pazzia non faccia rischiare la vita a Nicola...
R:"ti vedo stressato... "
F:"Nn, GRAZIE NON LO AVEVO NOTATO GUARDA"
R:"calmati... Prendo le pillole e me ne vado... Ok?"
F:"era ora"
Si sdraiò sul letto massaggiandosi le tempie...
Ne approfittai, presi le pillole e uscì dalla stanza, e vidi Nicola sdraiarsi sul divano, indagai di più sulla questione
R:"stavi origliando?"
Non mi rispose...decisi quindi di usare la così detta empatia
R:"non mi arrabbio tranquillo... So che ti stavi preoccupando per Federico dato che urlava come un matto... Ma tranquillo è tutto a posto"
N:"si, stavo origliando... Ma adesso sono curioso, perchè ti urlava contro?"
Non gli potevo dire niente di niente... Doveva essere Federico a dirglielo, a noi, e ai suoi "amici" del manicomio, non era permesso dire niente di lui, altrimenti eravamo tutti sicuri, che quello sarebbe stato il nostro ultimo giorno, o settimana, se andava bene...
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"La mia unica cura" strecico❤️💜
Ficción GeneralUn ragazzo di nome Federico all'età di soli 8 anni viene mandato in un manicomio, nel suo percorso incontrerà un ragazzo di nome Nicola... Ma non vi voglio dire troppo leggete la storia per sapere 😀 ⚠️ATTENZIONE⚠️ Questa storia è ambientata in un m...