KIRISHIMA POV
È passato un altro giorno.
Siamo ormai arrivati a casa della rosa.
Abbiamo superato il villaggio del Regno dell'Est e ora si riescono già a scorgere qualche piccola casetta sparsa per la prateria intorno a questo.
"Qual'è la tua?" domanda il biondo scrutando le varie case di legno e pietra.
Lei si guarda un'attimo attorno e poi la vedo sorridere appena.
"Vedi quelle collinette là infondo? Sta dietro quella più grande" afferma indicando con l'indice tre piccole colline.
La guardia annuisce e si dirige verso quelle.
"Siete davvero sicuri che non volete stare da me?" domanda mentre si sistema il lungo abito.
Mi giro verso di lei e le sorrido appena.
"Ci hai già subito abbastanza e poi te l'ho già detto, voglio lasciarti da sola con la tua famiglia" affermo guardandola negli occhi dorati.
Lei abbassa la testa e annuisce appena.
Dopo poco il biondo raggiunge la destinazione e si ferma proprio davanti la casetta.
Io e lui scendiamo dalla carrozza e do una mano alla rosa a mettere i piedi a terra.
Si ferma davanti all'abitazione e la osserva in silenzio per qualche secondo.
Gira poi il viso verso di noi e sorride, gli occhi dorati sono lucidi e mostrano tutta la felicità che prova in questo momento.
Si fionda addosso di me e mi abbraccia stretto.
"Grazie, non posso dirvi altro se non questo" sussurra stringendosi maggiormente a me.
Sorrido e ricambio l'abbraccio.
Dopo poco mi stacco prima che un biondino incazzato si metta a sbraitare e le accarezzo delicatamente la chioma rosa.
"Su, vai adesso" la incito indicando con lo sguardo la porta.
Annuisce e si asciuga velocemente le piccole lacrime scappate al suo controllo.
Si dirige velocemente verso questa e bussa.
Nel mentre, afferro la mano del mio ragazzo e faccio intrecciate le nostre dita e sfiorare i bracciali.
Il biondo abbassa lo sguardo su queste e mette il broncio, per poi arrossire imbarazzato.
La porta finalmente si apre e mostra la figura di un ragazzo alto e moro con indosso una semplice camicia bianca, un gilet verde scuro, un paio di pantaloni azzurri e degli stivali di cuoio.
Appena vede la rosa sgrana gli occhi e stringe il pugno sulla manica.
"M-Mina?!" esclama a bassa voce scrutando da cima a fondo la ragazza.
Quest'ultima gli sorride e i due si abbracciano subito.
La rosa ricomincia a singhiozzare sul suo petto mentre lui cerca di calmarla accarezzandole i capelli.
Sorrido a quelle scena e mi volto verso il biondo, trovandolo con una smorfia mista tra disgusto e noia.
Rido a bassa voce mentre la coppietta si lascia qualche tenero bacio sulle labbra.
Il biondo volta la testa di lato, producendo uno dei suoi classici «tch».
"Grazie per averla riportata a casa, cosa vi devo in cambio?" domanda il moro mentre le cinge la vita con un braccio.
"Assolutamente niente! Ho semplicemente fatto ciò che volevo, non serve una ricompensa" rispondo sorridente.Lui annuisce e noto che da dietro la porta sbucano tre piccole bambine.
"Sorellona!" esclamano all'unisono correndo con le braccia aperte contro di lei.
Si abbassa e le abbraccia tutte assieme.
Ne prende due in braccio mentre l'altra la prende il ragazzo.
"Grazie ancora, spero con tutta me stessa di rivedervi presto, statemi bene miraccomando" afferma lei sorridendo e con ancora qualche lacrima che le riga la guancia.
Annuisco e mi giro verso il biondino sulla carrozza.
"Ci si vede principe! Auguro a tutti voi il meglio" esclama prendendo il posto del cocchiere e facendo avanzare i cavalli verso casa sua.
Lo saluto con la mano e mi rivolto verso la coppia con le bambine.
Li saluto un'ultima volta e mi giro poi nella direzione opposta, tenendo ancora la mano del biondino e trascinandolo con me.
Ci incamminiamo mano nella mano verso il bosco vicino.
Camminiamo tra gli alti pini e ascolto il rumore delle fronte che continuiamo a muoversi grazie al vento e il cinguettio degli uccelli.
"Fra poco sarà buio, dove cazzo stiamo per la notte?" domanda guardandosi attorno.
Osservo anche io in giro e analizzo ogni cosa che mi cade davanti gli occhi.
Alberi, cespugli, alberi, laghetto, alberi, grotta, alber-
Aspettate un secondo
Trascino nuovamente il biondo con me e mi dirigo davanti alla grotta.
È piccola ma abbastanza grande da contenere due persone, è scavata in una collinetta ed è nascosta da qualche pino.
Entro in questa e mi guardo attorno con gli occhi illuminati.
"Seriamente? Un lurido buco in una collina, cazzo siamo animali?!" sbraita cercando di puntare i piedi a terra per impedirmi di avanzare maggiormente.
Lo ignoro e continuo a osservarla sognante.
"Sembra la caverna di un drago!" esclamo voltandomi verso di lui.
"Un drago? Eijiro, cazzo quanti anni hai?! Sette?!"Metto il broncio e lo guardo offeso.
"Mia madre mi raccontava sempre delle storie sui draghi!" affermo poi sorridente "ne vuoi sentire qualcuna?"
Il biondo mi guarda nel completo silenzio e leggermente perplesso.
Sospira e si siede a terra.
"Solo una...e in fretta" dice secco incrociando le braccia al petto.
Annuisco e mi siedo davanti a lui, cominciando a raccontare qualche storiella come faceva mia mamma con me.
{Skip time}
È ormai buio.
Io e il biondo siamo abbracciati sopra un piccolo letto creato da me con qualche foglia e coperto con una pelliccia di cervo cacciato dal biondo.
Di fianco, il piccolo falò illumina e scalda le nostre pelli chiare.
Giro il volto verso quello del biondo e faccio congiungere le nostre labbra.
Mi afferra il viso con le mani e si mette a cavalcioni si di me, di conseguenza poggio i palmi sulla sua vita e lo avvicino maggiormente a me.
"Ti amo..." dice con voce quasi percettibile tra le mie labbra.
Gli sorrido e lo bacio nuovamente.
***Spazio autrice***
Salve<3
Come promesso domani altro smuttino, felici? (Spoiler: è mooooolto più coinvolgente di quello precedente ;])Mina è finalmente tornata a casa, cosa combineranno però i nostri due ragazzuoli adesso?
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e ci si vede al prossimo :) (grazie infinite per le 1k letture<33333)
Buona vita come sempre<3
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Il principe innamorato {kiribaku}
FanfictionEijiro, l'ultimo nato della prestigiosa stirpe Kirishima, deve trovare una moglie al più presto per far nascere un futuro erede del trono. Ad Eijiro, però, non è mai interessato stare assieme a una ragazza anzi, vuole passare la sua vita assieme...