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Il compleanno di Harry passa velocemente, ma non senza postumi di una sbornia assassina e come una dozzina di storie su ciò che si era perso mentre dormiva di sopra con Louis.
Manca un mese alle vacanze di primavera, e tutti stanno già iniziando a fare piani, cercando di riunirsi in gruppi da 15 a 30 in modo che possano avere sconti sugli hotel.
Harry ha anche cercato di evitare di trasferirsi nel dormitorio a cui è stato assegnato per un paio di giorni perché si rifiuta di farlo fino a quando non parla effettivamente con Louis dei sentimenti che sta sviluppando negli ultimi giorni... settimane...qualunque cosa.
"Allora cosa farai per le vacanze di primavera?" gli chiede Barbara venerdì sera dopo la loro ultima lezione mentre si siedono in un angolo appartato di Starbucks.
Fuori fa già buio ed entrambi hanno intenzione di tornare alla confraternita per una serata di pizza per discutere delle vacanze di primavera.
"Non lo so. Tu?"
"Beh, andrò sicuramente con Niall e la maggior parte dei ragazzi della confraternita a Panama City."
"Oh... chi altro ci va?"
"Beh... Zayn, Louis, Liam, Sophia, Eleanor, Niall, Bryan... Dave...io. E altre persone di cui non mi interessa davvero. So che vogliono che siamo come quindici persone in modo da poter ottenere uno sconto del quindici per cento in hotel. E dovresti assolutamente venire."
"Davvero?" Harry sorride. "Perché?"
"Onestamente vuoi che ti implori? Perché vado d'accordo con te meglio di quando faccia con la maggior parte delle persone qui presenti e questa sarebbe l'occasione perfetta per te di scopare Louis o farti scopare da lui."
Il volto di Harry cade e quasi sputa fuori il drink.
"Cosa-come? Che?" Balbetta e afferra il suo bicchiere con entrambe le mani.
"Oh dai, non comportarti da stupido Haz. Tutti vedono il modo in cui voi due vi guardate."
"Come ci guardiamo? Di cosa stai parlando?"
"Beh... lo guardi quando non sta guardando con questo sguardo... una combinazione di affetto e sete. Come se volessi scoparlo contro il muro, ma anche comprargli del cioccolato e tenergli la mano in pubblico."
Harry è senza parole. Principalmente perché in realtà ha ragione; a volte si ritrova a suddividere ,e zone e a fissare Louis quando non sta guardando, ma non pensava che qualcuno lo notasse.
"Non è-"
"E poi ti guarda quando parli con qualcun altro con gelosia... come se volesse che tu gli presti costantemente attenzione."
"Sai che queste osservazioni sono completamente fuori linea, giusto? Non lo guardo in quel modo, e sicuramente non mi guarda così."
"Fidati di me, lo fate entrambi. Voglio dire, anche Niall me l'ha fatto notare e sai che è la persona più ignara del mondo."
Harry ride. "Sì, mi ricordo che mi hai detto quante volte gli hai lasciato intendere che ti piaceva e lui l'ha preso come battuta amichevole."
Barbara scuote la testa con un sorriso morbido, probabilmente ricordando.
"Va bene, quindi. Ecco il piano." Alla fine dice con la faccia che sta diventando seria.
"Quale piano? Non c'è un piano."
"Sì, sì, c'è. Devi parlargli di come ti senti riguardo a lui, almeno per sapere in che situazione siete voi due. E poi parti da lì."
"E se non sentisse lo stesso però? Voglio dire, non è nemmeno uscito allo scoperto. Non so di cosa abbia paura, ma non voglio costringerlo."
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You're An Asshole(But I Love You) - Italian Translation
FanfictionCollege AU dove Harry studia legge e psicologia. Louis è un confratello filofobico che si sta laureando in recitazione, gioca a calcio e ha bisogno di tutoraggio in psicologia. Ovviamente si odiano, ma questo non impedisce loro di avere una quantità...