Capitolo 1

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15 luglio 23.00
Giorgio's pov

Giorgio -un ragazzo di 16 anni che ama i videogiochi, i libri, andare in bicicletta e la natura- giocava come ogni sera a Minecraft sulle Fear Games o sul server Fazioni di Lyon; quella sera giocava alle bedwars e uscì in coppia con un ragazzo che aveva la skin dello Stregatto blu e azzurra -nonostante quella vera è viola e rosa-. Iniziarono la partita e facevano un ottimo lavoro di squadra. A mezzanotte il castano aveva voglia di continuare, il blu aveva sonno e gli disse che se voleva potevano incontrarsi la sera dopo sempre allo stesso orario sul fazioni e lui accettò. Il giorno dopo suonò la sveglia e venne subito spenta perché il castano non aveva dormito -cosa che succedeva da ormai tre settimane di fila-. Si fece una doccia gelata per riuscire a stare sveglio tutta la giornata, si vestì con dei jeans blu scuro, una maglietta bianca e una giacca nera col cappuccio. Si sistemò i suoi capelli castano chiaro allo specchio e notò che i suoi occhi marroni quasi nocciola avevano delle occhiaie viola infossate dovute alle tante ore di sonno mancate. Tornò nella sua stanza dove prese lo zaino, il telefono e gli auricolari. Scese sotto per andarsene verso la fermata dell'autobus quando venne preso per le spalle e fermato dal padre:

Padre
<Dove vai?>

Giorgio
<Vado a scuola>

Madre
<E non fai colazione?>

Giorgio
<no. Non ho fame>

Padre
<Giorgio non è che succede qualcosa a scuola che tu non vuoi dirci che non ti fa né dormire né mangiare?>

Adesso il padre non era più dietro di lui ma davanti per guardarlo in faccia. Era preoccupato perché questa situazione andava avanti da ben tre settimane e i genitori iniziavano a preoccuparsi davvero. In classe non succedeva nulla: era lui a non voler mangiare solo perché non aveva fame e non dormiva perché non riusciva a prendere sonno. Dopo aver spiegato tutto ciò ai genitori prese la sua copia delle chiavi e uscì di casa diretto alla fermata dell'autobus. A scuola -non avendo nessuno con cui parlare- andò direttamente in classe per ripassare diritto perché voleva farsi volontario per essere libero tutto il mese di non dover imparare le pagine assegnate come l'ave Maria e il padre nostro, ma solo capire di cosa parlavano.

Dopo le prime 3 ore, la concentrazione se ne andò via definitivamente e senza volerlo crollo sul banco con la testa sopra le braccia che erano incrociate. Venne svegliato alla fine delle lezioni dalla madre che era stata chiamata dai professori, per parlare della situazione del ragazzo.

Prof.
<Suo figlio va bene a scuola, solo che mi preoccupa il fatto che è sempre con le occhiaie e non mangia. Suppongo che non mangi nemmeno a casa perché è molto magro. Siccome a scuola non viene bullizzato per caso succede qualcosa a casa?>

E mentre i suoi genitori e i professori parlavano di lui, passarono le ore e il castano si fece i vari compiti, guardò Instagram e tik tok. Erano quasi le 23.00 quando si ricordò che doveva collegarsi su Minecraft per giocare con Alex, come avevano detto la sera prima.

Giorgio
<Mamma... io posso tornare a casa?>
Madre

<Tesoro stiamo parlando con i tuoi professori e non voglio che torni da solo, visto che ti sei addormentato in classe ho paura che ti possa fare male...>

Giorgio
<Io però devo giocare con una persona tra 20.00 minuti>

Padre
<E con chi devi giocare?>

Giorgio
<Con un ragazzo che ho conosciuto ieri sera su un server>

Madre
<Va bene puoi giocare. Pero stai qui visto che ti ho portato il portatile>

Il castano si mise a giocare davanti ai professori e ai genitori, ma non gli importava perché voleva solo giocare con la persona che la sera prima l'aveva fatto divertire. Si mise gli auricolari, aprì TS e Minecraft e iniziò a giocare con Alex che arrivò cinque minuti dopo. Avendo passato venti minuti a giocare senza parlare e divertendosi quando sulla chat del gioco venne scritto:

_andiamo su TS per parlare?_
_mi chiamo Alex_nuggets se vuoi venire_

Felicissimo andò su Team Speak ed entrò in una stanza pubblica dove già si trovava il compagno e si misero a parlare per giocare meglio e non far sapere le tattiche agli avversari. Alex ha una bella voce: divertente -soprattutto perché fa battute che lo fanno ridere-, coinvolgente -perché ti andava di fare quello che diceva- e potevi ascoltarla per ore -perché Giorgio considera quella voce senza volto, senza aspetto, bellissima-. Passò un'ora e Giorgio si era scordato di essere in classe fino a quando i genitori non gli dissero che se ne dovevano andare e dovette staccare da tutto fin quando arrivati a casa riaprì il pc, tornò nella stanza dove per fortuna c'era ancora Alex e riaprì il gioco per ricominciare.

Giorgio
<Alex scusa se ho staccato ma dovevo fare un cosa...>

Alex
<Fa niente! continuiamo o hai sonno?>

Giorgio
<No no continuiamo, please>

Alex
<Ok, senti.. hai il fazioni di Lyon tu?>

Giorgio
<Certamente! Vuoi giocare con quello?>

Alex
<Ma si dai.>

Giocarono fino alle tre di notte. Dopo aver finito si mise a dormire fino alle sette cullato dalla voce di quel misterioso ragazzo che aveva sentito. La mattina andò in bici per 4 ore andando in giro per la città di Ragusa in direzioni completamente a caso. Si fermò solo quando senza preavviso e di sorpresa venne chiamato da Alex a cui gli aveva dato il numero la sera prima e iniziarono a parlare del più e del meno dalle 12.00 alle 15.00. Durante la chiamata ovviamente Alex mangiò ma non Giorgio che preferiva parlare con lui anziché fare una cosa che non aveva voglia di fare. Dopo due mesi diventarono grandi amici: facevano video chiamate fino a notte inoltrata, giocavano e facevano tutto quello che potevano fare a distanza perché purtroppo abitavano in due regioni diverse quindi incontrarsi era completamente impossibile, ma a loro non importa perché nonostante tutto ridevano come dei pazzi quando parlavano. Per loro era il supporto e l'esserci sempre dell'altro quando serviva che contava e formava quell'amicizia online e Giorgio non poteva essere più felice: aveva finalmente trovato un amico con cui ridere e parlare dopo la fine delle elementari.

Angolino☆

Heyyy sisi lo so cosa avevo detto... ma visto che vi piace tanto la storia mi sento on colpa a toglierla..

Quindi ho deciso di lasciarla e di scrivere l'altra versione come storia apparte.

Avverto che questa quasi sicuramente non verrà finita, forse prima o poi la riprenderò forse.

Quindi beccatevi questo capitolo di non so quanti mesi fa!

Ciaooooo!!

Chi dice Che Non Possiamo stare insieme ~TheBadNauts~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora