KIRISHIMA POV
Mi sveglio con il cinguettio degli uccelli e il rumore delle fronde degli alberi mosse dal vento.
Inspiro l'aria fresca e stringo tra le mie braccia un piccolo fagottino di Katsuki.
Gli lascio un bacio sulla testolina e lo copro maggiormente con la pelliccia, così che non patisse il freddo mattutino.
Resto a osservare il suo viso rilasso fin quando si sveglia.
Fa un piccolo sbadiglio e si stropiccia un occhio con le nocche della mano.
Appena i suoi occhi cremisi e assonnati si incontrano con i miei gli sorrido.
"Buongiorno!" esclamo lasciandogli poi un mare di baci sulla guancia.
"Mmh, 'giorno" dice cercando di scollarmi di dosso da lui, con però scarsi risultati.
"Ho fame, andiamo a cercare qualcosa con cui fare colazione?" domando lasciandolo finalmente libero.Annuisce e si alza, iniziando a cercare con lo sguardo i suoi abiti.
Mi alzo anche io e, dopo essermi stiracchiato per bene, mi metto tutti i vestiti addosso.
Giro lo sguardo verso il biondino e mi dirigo verso di lui.
"Andiamo?"
Annuisce di nuovo e mi afferra saldamente la mano.
Sorrido e lo seguo fedele come un cagnolino.
"Per di là c'è il fiume, quindi dovrebbe esserci quelche pianta da frutto" afferma indicando con l'indice della mano libera davanti a se.
Annuisco e ci incamminiamo mano nella mano verso il fiume; nel mentre io mi guardo attorno, osservando curioso tutto ciò che mi circonda.
"Sembri un fottuto marmocchio, tch" dice serio senza neanche guardarmi.
Ridacchio a questa affermazione e porto le nostre mani intrecciate davanti al mio viso, lasciando poi un bacio sul dorso della sua.
Lo vedo abbassare la testa e aumentare leggermente il passo.
Sorrido e mi affianco a lui in silenzio.
Dopo qualche altro passo raggiungiamo il fiumiciattolo.
"Katsuki, quelle sono bacche?" domando indicando un piccolo cespuglio di foglie scure dove si possono vedere dei piccoli pallini rossi come i miei capelli.
Il biondo si gira verso la cosa da me indicata e osserva in silenzio per un paio di secondi.
"No guarda è mia nonna. Certo che sono bacche, perché non ne hai mai viste?!" domanda incamminandosi verso questo.
"Sono nato e crescito in un castello, al contrario tuo non sono mai stato così tanto lontano da casa" affermo mettendo il broncio.Lo vedo abbozzare un piccolo sorriso e ne raccoglie una.
"Sono commestibili almeno?" chiedo indicando il piccolo frutto.
Lui la analizza per un secondo e poi, senza farsi troppi problemi, la mangia.
"Sì, commestibile" afferma cominciando a raccoglierne qualcuna.
Lo guardo perplesso e scuoto poi la testa.
"E se fosse stata velenosa?!" esclamo agitato.
Mi tira un'occhiata e poi mi ficca con forza in bocca le bacche appena raccolte.
"So quali sono velenose e quali no, sei tu coglione che non lo sai" dice fiero mentre io lo guardo malissimo.
Ne raccogliamo qualcun'altra assieme e poi, stando sempre vicino al fiume, cerchiamo anche qualcos'altro da mangiare.
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Il principe innamorato {kiribaku}
FanficEijiro, l'ultimo nato della prestigiosa stirpe Kirishima, deve trovare una moglie al più presto per far nascere un futuro erede del trono. Ad Eijiro, però, non è mai interessato stare assieme a una ragazza anzi, vuole passare la sua vita assieme...