Capitolo 18

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JOE'S POV

Aprii pian piano gli occhi; la luce mi abbagliò e provai ad alzarmi, senza successo; guardai la figura accanto a me e sorrisi: Mar era ancora più bella mentre dormiva, il viso rilassato e i capelli in disordine che le ricadevano sulle gote la facevano assomigliare ad un angelo, si, il mioangelo. La accarezzai e lei sorrise, abbracciandomi.

"Da quanto sei sveglia?" mormorai.

"Da quando mi hai messo la mano sulla guancia" si stiracchiò.

"Abbiamo fatto proprio un bel pisolino"

"Eh già. Che ne dici di andare dagli altri?"

"Ma non sappiamo nemmeno dove sono!" si lamentò.

"Conoscendoli, o sono in piscina o sono nell'auletta di musica"

Così andammo a cercarli: Fede stava piangendo e gli altri erano accanto a lei a consolarla. Nick ci vide, si alzò e ci raggiunse.

"Che succede?" chiese Mar allarmata.

"Cavalli ha annullato il contratto" sussurrò mio fratello per non farsi sentire dalla sua ragazza, che continuava a singhiozzare.

"Come scusa?! Perché avrebbe fatto una cosa del genere se fino a ieri la lodava?"

"Non lo so, bro. Ha detto che ha sentito Luca e Claudia e loro non sono d'accordo"

"Ma come hanno fatto a saperlo? Lei non ha detto niente ai suoi" continuò Mar, seguita da me.

"E sai che mamma e papà non usano il telefono; qua sulla nave una chiamata costa tantissimo"

"Non lo so, Joe. Non trovo altre spiegazioni" abbassò lo sguardo dispiaciuto.

Ci avvicinammo alla nostra migliore amica, che finalmente aveva smesso di piangere. Povera, so come si sente, deve essere davvero un bruttissimo colpo.

"Bellezza, tutto a posto?"

"No, Mar... come vuoi che vada? Questa notizia mi ha devastato, non so che dire, solo che... che..." e scoppiò nuovamente in lacrime.

Quando si fu calmata abbastanza da poter parlare, riprese.

"N..non voglio più..."

"No Fede, non dirlo, ti prego" scongiurò Sam.

"N..non canterò p..più e non s..suonerò mai più in vita mia. Ho chiuso con la musica"

Non lo aveva detto sul serio. Era tutto un incubo, un bruttissimo incubo. Tutti spalancammo occhi e bocca per quello che aveva appena detto.

"Fede no, non devi dirlo neanche per scherzo"

"Mi dispiace Tom, ma non posso farci niente, nulla ha più senso ormai"

"Non dirlo. Non provare a ridire una cosa simile" Nick iniziò a scaldarsi "Perché un fottuto produttore musicale ha annullato il contratto non significa che devi smettere di suonare. Non dire che niente ha più senso perché non è vero: fai finta di non avere mai conosciuto quel tipo, fai finta di essere ancora quella ragazzina che amava suonare nella sua stanza e non le importava del parere delle persone, perché sapeva di essere brava, nonostante dicesse il contrario. La tua vita va avanti, troverai altri produttori discografici più famosi di Cavallo e diventerai una star mondiale, come sognavi"

"Non ce la faccio, Nick. Non posso dimenticare quello che mi ha detto"

"Ma cazzo! Non ti ha detto che fai schifo!" urlò, tanto da far spaventare Fede; poi, però, abbassò il tono di voce "Ha detto solo che ha annullato il contratto perché i tuoi genitori hanno detto di no. Ma questo non significa che devi smettere, capito?"

Best Friends? ...Maybe something more. [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora