8

381 30 10
                                    

T/n Pov

Quindi era lui?
Erano sicuri che lui avrebbe fatto al caso mio?

"Ti vedo un po' titubante" sussurrò Dabi "nemmeno io mi fido di lui, ma per ora è l'unico disposto ad aiutarti, come sai io sono sempre via e Shigaraki...beh Shigaraki è Shigaraki"

"Mh va bene"

Mi allenavo ogni giorno dopo scuola, gli allenamenti non duravano tanto siccome nemmeno lui aveva molto tempo libero.
Dopo una settimana passata ad allenarmi con Hawks , i miei riflessi e la mia resistenza erano aumentati a dismisura.
Inoltre se durante il combattimento provavo ad utilizzare il soggiogamento, non si attivava.
Serviva troppa concentrazione ma in compenso, se mi sforzavo, riuscivo a prevedere anticipatamente alcune mosse dell'avversario.
Ne ero entusiasta, non vedevo l'ora di svolgere una lezione di combattimento corpo a corpo a scuola, volevo mostrare a tutti i miei nuovi progressi.

"Sceglierete un capoclasse" disse il professore dopo aver rimproverato Bakugou ed Izuku.

Dopo varie discussioni finalmente riuscimmo a votare, ad avere il numero più alto dei voti fu Midoriya e a seguirlo fu la ragazza dalla coda di cavallo.

Suonò la campanella della pausa pranzo, quando arrivai in mensa non potevo non notare il grande numero di persone che vi si trovavano.
Fortunatamente essendo una sala abbastanza grande, non mi sentivo soffocare.
Non avevo fame, quindi mi sedetti su un tavolo che inizialmente era vuoto ma più avanti mi raggiunsero anche Iida, Uraraka ed Izuku.
Cominciammo a parlare, anzi loro parlavano, io mi limitavo ad ascoltarli.
Parlavano delle medie che avevano frequentato e della famiglia prestigiosa di Iida quando suonò l'allarme della scuola.

Uscimmo tutti quanti dalla mensa per raggiungere il corridoio, ed in seguito le uscite d'emergenza.
Purtroppo la situazione degenerò, decine, centinaia di studenti era ammassata nei corridoi della scuola.
Il solo pensiero di essere circondata da così tanta gente mi fece salire la nausea, non sapevo cosa fare, ero circondata da persone che urlavano e spingevano.
Ero confusa, stordita, in panico.
Senza rendermene conto ero caduta per terra, se prima la situazione era insostenibile, ora era riuscita a peggiorare.
Continuavo a ricevere calci da tutte le parti.

Fermatevi! Mi state facendo male!

Cercavo di urlare ma la mia voce veniva soffocata dalle loro grida.
Sentii il mio viso bagnarsi, non mi restava altro che aspettare che le persone si clamassero.
Coprii la mia testa con le braccia e mi rannicchiai in modo da attutire i colpi.

Smettetela...per favore

Ad un certo punto, cominciai a non ricevere più colpì, alzai lentamente la testa e vidi Shoto farmi da scudo, mi sentii sollevata, finalmente ero protetta.
Nessuno mi aveva mia protetta prima.

"T/n scusami, sono riuscito a raggiungerti solo ora. Sei ferita? Devo portarti in infermeria"

"Non preoccuparti,le mie ferite guariscono da sole"

La mia voce tremava.
Le mie mani tremavano.
Tremavo tutta.
La paura non era ancora passata, cominciai a piangere più forte.
Mi sentii abbracciare.

"T/n, calmati, guardami negli occhi e respira"

"S-scusa...non volevo crearti problemi. Solo che io avevo, ho, paura" dissi cercando di trattenere i singhiozzi.

"Non preoccuparti" riuscii a sentire prima di perdere i sensi tra le sue braccia.

Mi risveglia sdraiata su un lettino, guardandomi attorno potei capire che mi trovavo in infermeria, potei capire anche di essere totalmente sola.
Mia alzai e come se niente fosse raggiunsi nuovamente la mia classe.
Guardando l'orario notai che ero stata priva di sensi per meno di mezz'ora.
Mi sedetti sul mio banco,guardai il bicolore, gli sorrisi, ero veramente grata per quello che aveva fatto per poco fa.

'Grazie' mimai con le labbra.

"Oggi vi faremo uscire in anticipo a causa di quello che è successo prima. Preparatevi per domani invece, vi porteremo ad allenarvi alla USJ, a supervisionavi saremo io, All Might ed infine un altro Hero che vi presenterò domani" disse Aizawa prima di congedarci.

Uscimmo tutti dalla classe, io fui una tra le prime, così come Bakugou e Todoroki.
Potei sentire le ragazze parlare, dicevano che sarebbero uscite tra loro.
Invitarono anche me ma declinai l'invito.

"Ho visto che non vai con le ragazze,se ti va possiamo andare a farci un giro insieme" propose Shoto.

L'idea di uscire noi due da soli non mi dispiaceva, inoltre sarebbe stato utile per la missione datami da Dabi.
Stavo per accettare il suo invito ma il biondino mi urtò la spalla passandomi avanti.

"Il professore ha detto che domani sarà una giornata stancante, inoltre oggi non ti è andata molto bene la giornata, sbaglio?"  disse continuando a camminare.

"Bakugou ha ragione...meglio se vado a casa oggi. Magari possiamo uscire un'altra volta no?"

"Certo, quando vuoi."

"Ci vediamo" dissi sventolando la mano mentre seguivo Bakugou.

"A domani"

"Comunque questa matti-" cominciò a parlare ma io me ne andai quasi subito.

Poco prima avevo visto provenire una luce blu da un vicolo, il vicolo nel quale Dabi mi aveva presa il primo giorno.
Mi dispiaceva abbandonare così il biondino, non era la prima volta che lo facevo, dopotutto non era più tanto scontroso con me.
Anzi lo era.
Ma non mi prendeva più di mira.
Prima o poi mi sarei dovuta far perdonare.

"Come mai siete usciti così presto?"

"Eravate voi questa mattina, vero?"

"Si, è stato Shigaraki"

"Siamo usciti presto per quello che ha fatto questa mattina"

Camminammo, percorrevamo a passo svelto le strette vie che ci avrebbero condotto a casa.

"È venuta la polizia a scuola?"

"Non lo so"

"Come fai a non saperlo? Eri lì."

"Si, ero lì...ma priva di sensi"

"Umh? Che intendi. Cosa ti è successo?"

"Dabi" mi fermai e abbassai la testa, cominciai a piangere, cercai di trattenere le lacrime il mio possibile ma non ci riuscii "i-io"

Si girò e mi venne incontro, avvolgendomi con le sue braccia, un senso di sicurezza, ecco cosa provai.

"Sono qui..."

"Io non ce la faccio"

Porto una mano sul mio viso e mi asciugò le lacrime.

"Non riesco a stare in mezzo a tutta quella gente, sono troppe, troppe persone. Ogni volta mi sento circondata, sopraffatta. Mi dispiace essere così patetica."

"Tu non sei patetica" disse mentre ricominciava a camminare "anzi, dopo tutto quello che hai passato, sei forte"

Do I wanna know?  || Bakugo xreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora