Primo Giorno Di Scuola

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Questa storia si basa su una storia vera raccontata da una mia amica e parla di una ragazza di 13 anni, Nessa, che ama ballare e alle medie decide di andare a studiare in una scuola di danza(liceo coreutico) fa le audizioni e viene ammessa. Appena finiscono le medie pensa che la sua vita non continui a peggiorare ma si sbaglia vedendo che in estate non funziona niente e si ritrova in un baratro, inizia il liceo e da allora cominciano un sacco di eventi che la stravolgono e la mettono in decisioni difficili, questo è per dirvi e mostrarvi che i film avvolte possono essere realtà nel male e nel bene.
La storia appunto inizia qualche giorno prima del primo giorno di liceo.
Buona lettura e spero che questa storia vi piaccia.

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Apro gli occhi tutto di un tratto e per un momento sembra andare tutto bene nella mia vita ma poi penso a tutto quello che sto passando e la mia giornata si rovina
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La sveglia stava suonando impertinente facendo rieccheggiare il suo suono per tutta la stanza, i miei occhi erano stanchi e quasi non riuscivo ad aprirli, cercai il telefono sul comodino e dopo continui tentativi lo trovai, lo presi tra le mani e con gli occhi ancora socchiusi lo accesi per vedere l'orario.

6:30

C'era un messaggio dalla mia migliore amica, andai subito sulla sua chat per vedere cosa ha scritto.

Lucy:domani è il primo giorno di scuolaaaaa
Nessa:mh bello
Lucy:che hai?
Nessa:no niente ancora penso a questa estate
Lucy:lo so ma devi andare avanti

Non le risposi, non lo facevo mai. Mi alzai lentamente dal letto portandomi il telefono appresso e mi diressi verso il bagno, i miei piedi scalzi a contatto con il pavimento freddo il contrario di questo caldo autunnale, mi facevano sentire meglio.  

Aprii l'acqua nella doccia e mi feci uno scignon arronzato. Mi arrivò un messaggio dal gruppo della mia nuova classe, ci conoscevamo da gennaio e  legammo subito tutti ma avevo ancora paura di non piacere a tutti dal vivo.

Giov:aaaa domani ci vediamo!

Giov quanto lo amavo, in senso di amicizia non fraintendetemi anzi siamo stati insieme ma ci siamo resi conto che non fa per noi, era l'unico maschio della classe ed era il festaiolo del gruppo. Ero sicura che avremmo legato.

Trixi:siiii non vedo l'ora
Nessa:anche io

Posai il telefono vicino al lavandino  è aprii il get dell'acqua. Appena mi levai la maglia sentii un piccolo brivido di freddo. Andai sotto l'acqua e per un momento sembrò quasi lacerarmi la pelle ad ogni sua goccia.

"Alexa riproduci pleylist Nessa" urlai e subito partirono le mie canzoni preferite

Mi insaponai per bene e mentre passai sulle cosce mi fermai a guardare dei tagli ormai cicatrizzati, mi ricordai perfettamente come me li procurai, è una cosa che non poteva andare via velocemente, anzi non poteva e basta, è un ricordo che purtroppo ci sarebbe stato per sempre, anche se doloroso...

*presi quella lametta tra le mani e mi venne quasi spontaneo, vedevo sangue ma non sentivo dolore o forse era troppo poco rispetto a quello che sentivo dentro*

Delle lacrime rigarono sulle mie guance soffici e rosee al solo pensarci
Speravo che non accadesse mai più quello che ho vissuto... 

Mi siedetti a terra e continuai a perdermi nei miei pensieri mentre l'acqua continuava a scorrere sul mio corpo.

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Erano parecchie ore che ero stesa su quel maledetto letto a non fare niente,non guardavo l'orario da non so quanto, so solo che si era fatto buio, quando uscii dalla doccia ritornai sul letto ad ascoltare canzoni su canzoni e molte volte  chiudevo gli occhi per immaginarmi ballare su quelle canzoni,mi facevo trasportare e per qualche secondo mi faceva sentire meglio...poi la musica finiva e tornavo alla realtà ...

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IL giorno dopo

6:30
La sveglia sta suonando impertinente facendo rieccheggiare il suo suono per tutta la stanza ancora una volta, apro gli occhi...

È il Primo giorno di scuola, sento l'adrenalina pervardermi il corpo facendomi alzare in men che non si dica.

Prendo il telefono e mi dirigo verso la cucina, trovo mia madre farsi un caffè

"buongiorno mamma" le dico sedendomi "buongiorno" mi ripete a sua volta girandosi verso di me e portando il suo caffè sul tavolo.

"allora, quindi... È il tuo primo giorno di superiori! Vuoi che ti accompagni?" sembrava quasi non sapesse cosa dirmi,  ma feci finta di niente "no grazie mamma non voglio essere nominata quella che si fa accompagnare dalla madre" so che finisce così non è successo a me ma ad amiche mie.

Vedi delle notifiche, erano dei messaggi di giov sul gruppo e anche alcuni di lucy

Giov:manca pochissimo!
Voglio vedermi subito, io sono in macchina con mia madre sono da un'ora con lei.
Manca ancora una mezz'oretta e arrivo a scuola!
X:si bello! a me manca ancora un bel po' per arrivare!

Tutta la mia classe in pratica abitava ovunque tranne che nella mia città

Nessa:poi ci sono io che mi sono appena svegliata perché abito  10 minuti a piedi hahahah
Trixi:idem hahahaha

Chiusi il telefono, mi alzai e cercai nel frigo qual cosa da sgranocchiare prima di prepararmi, presi la marmellata e il burro e le spalmati su un toast.
Mi è sempre piaciuta quella combinazione di sapori.

Iniziai a moricchiare il toast e nel frattempo vidi anche gli altri messaggi

Lucy:quindi ci vediamo avanti al luna Park a 7: 40?
Nessa:Ma sei fuori di testa, scuola inizia a 8:30!!!
Lucy:non voglio fare ritardo
Nessa:sto cazzo io non aspetto 50 minuti li fuori, e poi devo andare a prendere a trixi alle 8 quindi non se ne parla!
Lucy:tu e sta trixi a sto punto vacci con lei a scuola, non mi considerare vaffanculo

Maronna quanto non la sopportotavo quando faceva così, era gelosa di trixi, Madonna.
Uscii dalla sua chat e vidi delle notifiche da parte di trixi e aprii la sua chat.

Trixi:allora mi passi a prendere alle 8?
Nessa:sisi
Trixi:ci sarà anche lucy?
Nessa:non lo so abbiamo avuto una piccola discussione quindi boh, ma di sicuro la vedrò avanti scuola
Trixi:ah ok

Chiusi il telefono e nel frattempo mi accorsi di aver finito il toast, andai in camera mia e iniziai a prepararmi velocemente.
Decisi di mettermi dei jeans neri strappati con un top color carne da sopra con le jordan rosa sotto.
Misi qualche quaderno nello zaino e uscii di casa.

Ad ogni passo la mi ansia si faceva ancora più forte ,vidi trixi aspettarmi al punto che avevamo accordato e le corsi incontro.
Ci abbracciammo per un bel po' e poi prendemmo il cammino verso scuola.

Vidi subito giov che mi corse addosso e iniziamo a ridere appena cademmo per per terra.
"finalmente ci vediamooo"disse lui urlando
"si"dissi io urlando a mi volta,piano piano arrivarono tutti e sembravano abbastanza simpatici ma come al solito io ero in primis a pensare di non piacere ad alcune persone.
Entrammo in classe è andò tutto per il meglio sembravamo tutti abbastanza uniti tranne qualche persona che se ne stava per le sue e non parlava.
La gionata passò in fretta e tornai a casa felice di aver iniziato le superiori,ma non sapevo ancora cosa mi sarebbe aspettato...

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SPAZIO AUTRICE
questo capito è servito molto per capire un po' dello stile di vita di nessa spero vi sia piaciuto e non vedo l'ora di pubblicarne uno nuovo!!!

only a little loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora