I just want you for my own [minsung]

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jisung's pov 

primo dicembre

''I don't want a lot for christmaaas... canta con me minho!'' esclamai scuotendo leggermente il ragazzo accanto a me ''there is just one thing I need... tanto lo so che la sai'' continuai camminando e canticchiando, aspettando che minho continuasse la frase.

''ovviamente la so, con tutte le volte che l'hai cantata'' borbottò scocciato aumentando il passo e lasciandomi indietro, io scossi il capo allontanando il pensiero di poter essere in qualche modo fastidioso, come potrebbe essere infastidito dall'incredibile voce di mariah carey e come potrebbe infastidirlo quell'incredibile hit che è all I want for christmas is you? 

''I just want you for my own, more than you could ever know'' sussurrai sentendomi all'improvviso meno allegro di prima. guardai minho con la coda dell'occhio, pensando a quanto fosse vera la frase appena cantata, a quanto fossi al tempo stesso cosciente che fosse una cosa impossibile, non mi vedrà mai in quel modo.

''hai già finito?'' mi chiese voltandosi verso di me con un piccolo ghigno ''ti sei già stancato?'' aggiunse rigirandosi e dandomi nuovamente le spalle. alzai gli occhi al cielo correndo verso di lui, saltandogli poi addosso.

''mi dispiace per te ma no'' minho sospirò e io ridacchiai scendendo dalle sue spalle dopo aver sentito i suoi ripetuti 'ti prego scendi' ''make my wish come trueee'' feci un paio di piroette, risentendo all'improvviso la gioia e l'euforia, scorrermi nelle vene. 

''all i want for christmas, is youuu'' canticchiai camminando e guardando il cielo che pian piano si colorava di blu, il sole che lasciava spazio alla luna e alle stelle, al freddo e al buio ''sono così felice che sia finalmente iniziato dicembre! manca sempre meno a natale!'' esclamai contento, infilando le mani nelle tasche, nella speranza di scaldarle almeno un po'.

''mh, contento tu, contenti tutti'' borbottò minho facendo spallucce, continuando a camminare indifferente. io scossi il capo con un'espressione poco felice, chiedendomi ancora una volta cosa avesse contro questa festività, chiedendomi perchè la odiasse così tanto ''dai jisung, sbrigati, non vorremmo essere di nuovo gli ultimi, mh?'' aumentai il passo, affiancandolo ma senza guardarlo in viso, facendo l'offeso nonostante sapessi di essere dalla parte del torto.

insomma, chi ero io per obbligarlo ad apprezzare il natale? chi ero io per fargli amare quell'incredibile atmosfera che si creava in quei 23 giorni che precedevano la festività migliore dell'anno? chi ero io per fargli sentire la stessa gioia che mi provocava vedere tutte quelle lucine in ogni vicolo della città, tutte quelle decorazioni appese per i balconi delle case e la neve che alle volte scendeva con tanta delicatezza? 

non ero nessuno, ma speravo in qualche modo di poter cambiare la sua opinione.

ci avevo sempre provato da quando ci conoscevamo, ma niente sembrava fargli cambiare idea. 

niente riusciva a farlo sorridere almeno un pochino nel sentir nominare la fatidica parola con la 'n'. nè i biscotti e le casette di pan di zenzero, nè le così orecchiabili canzoni di natale, nè tantomeno il fare l'albero insieme, accendere le luci, addobbare la casa e scambiarsi i regali.

e dire che le avevo provate veramente tutte!

scossi il capo scocciato, sentendomi improvvisamente nervoso ''tsk, non ti sopporto quando fai così, sei proprio un guastafeste!'' sbottai puntandogli un dito contro e lui alzò gli occhi al cielo con indifferenza, come lo odio quando si comporta da menefreghista! 

camminammo uno affianco all'altro per un'altra decina di minuti, a questo punto il sole era ormai calato completamente e la luna era già alta nel cielo, le stelle erano meno luminose del solito, probabilmente coperte dalle nuvole e dalle mie labbra usciva solo fumo ogni volta che respiravo fuori dalla sciarpa.