Guardando la magnifica corona della regina Phere, Loco trema e cerca di trattenere le lacrime. Era sua questa corona, era lui il re. L'ha vinta, l'ha guadagnata, l'ha avuta in un modo onestissimo! E ora? Ora questa bellezza, questa impeccabilità, questa gioia si trova sulla testa della persona che... boh. Della persona che non ha fatto nulla. Nulla di nulla, per esser precisi.
"Non è giusto!" esclama Loco e va via. Vedere quel trionfo sulla faccia di Phere fa male. Fa molto male.
"Chi se ne frega!" continua Loco. "Non mi importa 'sta maledetta corona! Non vuol dire niente! Non ho bisogno di essere il re! Non ne ho bisogno!"
Le lacrime scorrono sulle sue guance pallide. Neanche lui stesso crede che queste sue parole siano vere.
"Non mi interessa per niente! Non è importante che io abbia perso tutto!" singhiozza "Non mi serve essere il re per essere felice! Non voglio esserlo!"
Da una pedata al sasso che giace a terra, e si copre il viso con le mani.
"Non è giusto..." sussurra di nuovo.
Per qualche minuto sta lì, silenzioso, singhiozzando. Non sente e non vede nulla attorno a sé. Si accorge della presenza di qualcun'altro solo quando quest'ultimo lo abbraccia.
"Non si preoccupi, Mio Re" suona una voce dolce.
Loco si toglie le mani dalla faccia e sorride fra le lacrime.
Phere può rubargli la corona. Ma non gli ruberà Nico.
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Mio Re
Short StoryGuardando la magnifica corona della regina Phere, Loco trema e cerca di trattenere le lacrime. Era sua questa corona, era lui il re.