No Regrets. Just love!

Chapter 13

Kim Pov's

Ormai erano passati anni dalla prima volta che avevo conosciuto Mark quando l'avevo visto era scattato qualcosa in me. Ma era sempre troppo impegnato a guardare le altre donne che me, e non avevo mai confessato il mio amore per lui ed ero stanca di non essere considerata da lui, meritava di sapere la verità. In quelle settimane non avevo avuto sue notizie e Tessa mi aveva detto che Dan era al college con lui giusto per non parlare con Mark ma adesso dovevano risolvere non ne potevo più di non essere la solita band felice. Quindi stava a me dare una svolta anche quasi sicuramente Tessa sarebbe impazzita, ma ero ero pronta alle conseguenze, avevo cercato Mark con delle semplici parole.

*Sms to Biscottino*

Sciocco ci vediamo nel bar dove lavori, dobbiamo parlare,

*Sms to Biscottino*

Okay tra poco sono da te!

Aveva accettato ero preoccupata delle sua probabile reazione nei miei confronti,ma dovevo uscire da questa friendzone volevo molto di più da lui e sapevo che con me al suo fianco, avrei sicuramente fatto uscire la sua parte migliore. Ed era arrivata la fatidica ora, niente più amicizia ed adesso non ero più insicura volevo Mark al mio fianco. Arrivata fuori al bar noto Mark dentro che mi aspettava osservo la vetrina, avevo il cuore che mi batteva forte e le farfalle nello stomaco, l'osservo e prendo un respiro profondo. Andando nella direzione opposta del bar ma prima che mi allontanassi del tutto mark esce dal bar e si avvicina a me urlando.

<< Kim ma che fai mi stai evitando o cosa?!>>

- Certo che no, non ti avevo visto!

<< Certo, ed io sono gay! non prendermi per il culo.>>

- Non lo sto facendo ho da fare, ci sentiamo dopo davvero.

Stavo cercando di convincerlo ma più che lui cercavo di convincere me stessa non volevo dirgli nulla, ma adesso ero spaventanta di una sua risposta o addirittura di perderlo per sempre.

<< Andiamo ti conosco bene, che cosa ti turba?!>>

-Niente cazzo!Mark niente non volevo farti perdere tempo.

<< Ma che hai?!>>

-Nulla! sto andando altrove ho da fare, un appuntamento imprevisto quindi niente.

Mi giro di spalle e riprendo a camminare cercando di non pensare a nulla meno che a lui. Non avevamo futuro lui era un donnialo, ed io ero ragazzina spaventata dall'amore e con le aspettative più grandi di me. Ma avevo cosi tanta voglia di gridargli in faccia quello che sentivo da troppo tempo per lui.

<<Allora cazzo Kim parla.. >>

Mi giro verso di lui avvicinandomi per poi alzare lo sguardo verso i suoi occhi verdi cercando di non farmi prendere dal panico.

-Tu non sai come mi sento! Sono ben 3 anni che sono fottutamente innamorata di te, e tu sei sempre stato troppo preso da mille donne diverse da non notare me. Adesso volevo dirti che ti amo, ma tu no quindi non rendiamo questa cosa ancora più patetica! Tu sei preso in qualche modo d a Allison e lo sappiamo o non avresti litigato con Dan quindi non puoi volere me. Eh ti prego non dire nulla, non voglio sapere..

<< Io..io non avevo capito, Kim andiamo..>>

-Ecco come non detto Mark. Sei sempre stato troppo impegnato a guardare altro che stare dietro me.

<< Perchè non me l'hai detto prima?!>>

-Perchè sapevo che le cose non sarebbero cambiate, Mark io sono solo kim la risolvi problemi. Ne tu e ne Dan mi avete mai visto sotto quel punto di vista, quindi fai conto che non ti ho detto nulla, comunque Dan sta da Tessa.

Torno a camminare cercando di cambiare argomento, senza però girarmi perchè non ne avevo il coraggio sopratutto dopo la bomba che avevo sganciato. Mark mi afferra per il braccio costringendomi a voltarmi verso di lui, abbasso lo sguardo restando in silenzio.

<< Dan può anche aspettare tanto comunque non vuole vedermi.Piuttosto io e te dobbiamo parlare di ciò che mi hai appena detto non è una cosa che dici e poi vuoi che la dimentichi, non funziona cosi Kim..>>

-Hai ragione non funziona così! Ma non posso neanche immaginare una tua sorta di reazione.

sospiro pesantemente alzando per un attimo lo sguardo cercando di non incrociare i suoi occhi verdi.

<< Reazione negativa?! andiamo sei Kim, quella che mi ha messa a letto dopo una sbronza colossale, non credere che ti libererai di me.>>

- Ed io non voglio liberarmi di te!

Lo guardo per qualche minuto sfiorando il suo viso con la mano abbozzando un sorriso per poi sussurrare appena.

- Avrei dovuto dirtelo qualche mese, o anche qualche anno fa ma poi è arrivata Allison e ti vedevo cosi preso da lei che ho deciso di farmi da parte ed aspettare il mio momento.

<< Allora non aspettare più cosi perdi tempo, e sopratutto perdi me. Sa che nelle relazioni faccio schifo, ma non ti farei mai soffrire non lo meriti affatto. >>

sorrido alle sue parole, alla fine non l'aveva presa cosi male anzi, mi dava una piccola possibilità. Lo vedo avvicinarsi al mio viso, osservo i suoi movimenti e lo lascio fare, sfiorando le sue labbra con le mie abbandonandomi al momento. per una volta ero io quella felice, Mark passa le sue bracia dietro la mia schiena e ricambia il mio bacio con dolcezza. Ci stacchiamo lentamente senza prederci mai di vista, e lascio che per una volta siano i nostri occhi che parlino al nostro posto, e lascio che soltanto lui possa leggermi dentro.

<< Adesso ho qualcosa per cui battermi.>>

-Credo proprio di si, però aspettiamo prima di dirlo.

<< Concordo con te, adesso possiamo andare ti devo un caffè.>>

Annuisco felice e anche confusa visto gli ultimi avvenimenti, e sopratutto per la sua reazione. Mark mi tira a se e scoppiamo a ridere come una comune coppia.