5 Aprile 2021
Museo delle Scienze.
Seoul.«Psst, ehi Liam?
Svegliati, siamo arrivati.»Un paio di glabre palpebre lattiginose si stavano ora aprendo sugli occhi stanchi e arrossati di un ragazzino rannicchiato al fianco di un corpo più grande e imponente del proprio.
Liam aveva mugolato quasi infastidito dalla luce del sole che permeava attraverso i finestrini di un Audi nera, mentre con lentezza accostava a un marciapiede ai piedi di un elegante e maestoso edificio.
Al suo fianco, Christopher gli stava ora spostando lentamente i capelli mori dalla fronte, lasciando che un morbido sorriso attraversasse le sue labbra da parte a parte."Mh?
Scusami, mi sono addormentato con la tua playlist nelle orecchie..." - aveva risposto il più piccolo, sistemandosi meglio sul sedile posteriore dell'auto, mentre tirava via le due piccole cuffie bianche dalle orecchie. -Chris sorrise ancora; tenere il suo viso sulla propria spalla e osservare la sua espressione tranquilla mentre dormiva era stata forse una delle cose migliori di quel pomeriggio.
«La ascolti ancora?
Te l'ho dedicata mesi fa.»"Certo che la ascolto...
L'ho ascoltata tutta per ben sette volte.
Dovresti essere fiero di me."«Io sono sempre fiero di te.»
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[FLASHBACK]
15 Marzo 2021
Ore 2:54
Appartamento di Chris" ...Prima di tutto vorrei andare al mare.
Ci sono stato solo una volta...
Sai, voglio farci volare un aquilone.. Non ho mai imparato.
Da bambino mi si è spezzato prima che potessi riuscirci."«Ma come si fa a vedere il mare solo una volta in vent'anni di vita...»
Una piccola mano era scattata immediatamente a schiaffeggiare il nudo petto sul quale era stata poggiata fino a quel momento.
«MA NON PICCHIARMI, LIAM!»
"Smettila di percularmi, stronzo!"
Chris l'aveva bloccata nella propria presa decisa ma delicata, all'altezza del polso, quando Liam aveva nuovamente fatto scattare la mano per un secondo schiaffo.
Dunque aveva riso, portando la propria mano libera dietro la schiena di Liam per premerlo maggiormente contro il proprio corpo immerso tra le lenzuola bianche e sgualcite.Quella sera nulla di tutto ciò che era successo era stato programmato.
Non avevano previsto di vedersi a casa di Chris.
E neppure di rivivere quel turbine di emozioni che li avevano avviluppati e trascinati a letto insieme, a sussurrarsi all'orecchio i reciproci nomi, incrociare le dita delle mani, mordersi le labbra con passione.
Chris aveva avuto una cura e una delicatezza del corpo di Liam, che probabilmente non aveva mai avuto con nessun altro al mondo.
E tutto si era svolto con estrema lentezza; non vi era stata malizia, né perversione.
Non vi erano state richieste, né ordini.
Solo due corpi, due anime che si fondevano a vicenda.
Mani che provvedevano a tirarsi vicendevolmente via i vestiti, bocche che si cercavano nel pieno degli ansimi.
E lacrime di una notte che, probabilmente, sarebbe stata una delle ultime passata a fare l'amore in quel modo."Uhm.. Poi vorrei visitare un museo...
Sai, di quelli di storia naturale.
Non si sono mai stato... Anche se mi piacciono i dinosauri."Chris si era avvicinato tranquillo alla fronte di Liam per baciarla, mentre il ragazzo finiva di parlare.
Era così bello che spesso e volentieri si perdeva a guardalo.
Si lasciava offuscare la vista da quei suoi occhi nei quali era sempre stato solito specchiarsi.
In quell'eterocromia che lo rendeva unico e particolare.
Quella scura duna di sabbia accostata a un'oasi di acqua limpida.
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𝑫𝒖𝒔𝒌 𝒕𝒊𝒍𝒍 𝒅𝒂𝒘𝒏 - [Bᴀɴɢᴄʜᴀɴ x Lᴇᴇ Kɴᴏᴡ (AU)]
Fanfiction« Ma quanto sei sicuro di te stesso? Scommetto che per Natale sarai già perso di me. » Le lunghe ciglia scure di Liam si assottigliarono sullo sguardo avido, quando i suoi occhi si erano specchiati in quelli di Christopher. " Non preoccuparti. "...