𝗣𝗲𝗿 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 ; 𝗕𝗮𝗯𝘆 𝗚𝗮𝗻𝗴

Capitolo 13

Rilessi più volte il messaggio. Ogni volta il mio cervello sembrava non capire ciò che stesse leggendo, o semplicemente non ci voleva credere.

Iniziai a vedere tutto sfocato, per via delle lacrime, mentre le mie gambe e mani iniziarono a tremare.

No, non era possibile.

Guardai velocemente il moro, per poi uscire dalla camera e dirigermi al bagno, chiudendomi a chiave.

Misi le mani al lato del lavandino, mentre mi guardai allo specchio.

All'improvviso era come se il mondo mi fosse cascato addosso, facendomi sentire impotente e piccola.

Il mio respiro iniziò a diventare irregolare, mentre camminavo avanti e indietro per il bagno, con le mani sulla testa.

"No, no, no." sussurrai, mentre lacrime amare iniziarono a scendere. "Non di nuovo, cazzo."

Mi sedetti con le spalle contro la porta, cercando di realizzare cosa fosse appena successo.

Zaccaria era diventato padre, ma non di mio figlio.

Ricordi e promesse iniziarono a passarmi per la mente.

"Io non potrò mai trovare un'altra donna, perché il mio cuore appartiene a te."

Bugia.

"Ti ho promesso che saresti stata la donna della mia vita e la madre dei miei figli."

Bugia.

"Ti amo come la prima volta."

Bugia.

Volevo urlare, mandare a fanculo il mondo, uscire da quel bagno e urlare contro Zaccaria. Ma l'unica cosa che feci, fu piangere.

Non avevo la forza di fare niente, se non stare rannicchiata su me stessa a piangere.

Scappa, mi disse la mia testa. Scappare il più lontano possibile da tutto e tutti.

Mi rialzai, aprendo la porta e andare via da quella casa, nella quale mi sentivo soffocare.

Uscii fuori e trovai Sami, il quale stava parlando con un vecchio.

"Oh, Zaccaria dorme?." mi chiese, mentre io annuivo.

"Senti, non è che mi presteresti la tua macchina? Vado a prendere giusto due cose al supermercato." mentii, sorridendogli.

Mi passò le chiavi, indicandomi la macchina.

"Ci vediamo stasera, mi raccomando." mi disse, baciandomi la testa.

Mi affrettai a salire sull'auto, per poi partire.

Non avevo una meta precisa, ma il più lontano possibile da Zaccaria, sentivo fosse quella giusta.

E così, proprio come alcuni mesi fa mi ritrovai in una macchina, con un casino in testa e il cuore in mille frammenti, sempre per colpa sua.

Ultimo capitolo di oggi! Sono contenta che la storia vi stia piacendo.
Spoiler: e se Zaccaria non fosse il padre del bambino, ma è qualcuno che vuole fargli credere che lo sia? 👀