Bond of Passion

Harry non saprebbe minimamente spiegarsi come sia finito in questa assurda situazione. Non ne ha la più pallida idea.

Anzi si. Si che lo sa.

Niall.

È tutta colpa di Niall.

*diverse ore prima*

Quando Harry riceve quella chiamata sta tranquillamente studiando sul suo libro di psicologia ed è piuttosto felice di concedersi una pausa dopo tre ore di studio molto intense. Il test della settimana prossima lo preoccupa abbastanza e non può permettersi di prendere meno del massimo. Ovviamente.

Afferra velocemente il telefono e sorride istantaneamente allo schermo. "Niall! Hai deciso finalmente di degnarti di rispondermi alle duecento chiamate che ti ho fatto? Quale onore!" Afferma sarcastico finendo di correggere una svista grammaticale sugli appunti. Quei maledetti apostrofi. Se li dimentica sempre.

Sente l'amico ridacchiare dall'altro capo del telefono e poi dei rumori indistinti e fastidiosi lo distraggono dai suoi riassunti che si affretta a chiudere. "Niall? Ma dove sei?"

"Cosa? Oh sono al night club di Zayn! È una figata amico devi venire immediatamente,il locale non è mai stato così...così tutto! Luminoso,chiassoso,entusiasmante! Zayn é alle prese con i clienti e sono sicuro che un po' di compagnia in più non gli farebbe male" Dice a voce alta cercando di sovrastare il tono della musica di sottofondo.

Harry alza gli occhi al cielo anche se non può vederlo. "Non se ne parla,hai detto che è pieno di gente no? Ecco,la mia ansia sociale non è affatto d'accordo con questo,scusa amico" Gli rammenta ironico.

Avverte chiaramente Niall gemere in disapprovazione. "Merda Harry scusa,me ne ero completamente scordato ma hey,tranquillo,adesso sono con degli amici di Zayn e ci stiamo divertendo tutti molto,poi loro sono più grandi e sono davvero in gamba! Fidati,proprio delle brave persone,ti prego ti prego ti prego prometto che ti divertirai e poi sarà solo per una sera! Non puoi dire di no!" Lo implora e Harry sa perfettamente che sta facendo gli occhi dolci anche se non riesce a vederlo.

Si morde il labbro pensieroso. "Uhm ma devo studiare e poi beh non saprei cosa mettermi"

Non è del tutto vero ma é l'unica scusa che gli viene in mente. Se ne pente subito però. L'idea di abbandonare le preoccupazioni e godersi una serata all'insegna del divertimento con Niall e gli amici di Zayn lo stuzzica parecchio,ma non lo confesserà mai all'amico. Deve mantenere una certa reputazione da bravo ragazzo.

Anche perché se non lui chi mai potrebbe prendere il suo posto quando Niall si ubriacherà di brutto (sempre che non l'abbia già fatto) e lui dovrà evitare di fargli dire o fare cose imbarazzanti per cui il giorno dopo potrebbe pentirsene assillandolo di non averlo fermato?

"Per la prima cosa nessun problema,il tuo test è tra una settimana e hai tutto il tempo del mondo,e so che ti sei già fatto tutti gli appunti,inutile mentire e per il problema dei vestiti è semplice,mettiti la cosa più scollata e aderente che hai,qualcosa che metta in risalto quel ben di Dio di fondoschiena che ti ritrovi,tu stupido essere baciato dalla natura in persona alla nascita" Lo sbeffeggia Niall facendolo sorridere involontariamente.

"Va bene va bene ma voglio essere a casa per l'una,non un minuto di più okay? Devo controllare il mio pappagallino,dare da mangiare al gatto,azionare la ruota del criceto e far correre le tartarughe altrimenti mi diventano obese,chiaro?" Cerca il timbro di voce più autoritaria che riesce a fare ma gli esce più una cosa smorzata.

"Gesù Harry,se non ti conoscessi abbastanza bene penserei che vivi in uno zoo e così sarebbe in realtà,se non avessi fatto crepare la metà delle povere creature che vi si risiedevano"