Capitolo 19: Youngblood.

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Posso dire slay? Buona lettura,
Comunque vi amo siete le persone più pazienti del mondo.

Pope non volle sentire ragioni ed insistette per dieci minuti buoni affinché lo facessimo guidare. Ricky, e lo quoto, ci aveva detto che avrebbe avuto "un razzo nel culo" per un po' prima di darsi una calmata ed aveva assolutamente ragione dal momento che il nostro amico adesso era iperattivo.

-Uh, Pope, stai guidando abbastanza veloce.- Gli fece notare Sarah tenendosi alla mia mano.

-Pope.- Lo richiamò JJ tenendomi stretta sopra di lui. -Sono l'ultimo che può giudicare, ma penso che dovresti rallentare un po'.-

-Esatto, tra l'altro se la polizia dovesse fermarci adesso andremmo nei casini.- Continuai riferendomi al fatto che non avevo nemmeno un vero e proprio posto nel quale sedermi dal momento che mi trovavo in braccio al mio ragazzo e non era un'azione esattamente in linea col codice della strada.

-Questo, amici miei.- Ci rispose continuando a guidare alla stessa velocità ignorando completamente le nostre lamentele. -Ci farebbe definitivamente arrivare in ritardo alla croce, dobbiamo arrivare là il più velocemente possibile.-

-Uhm, qualcuno mi può ricordare perché lo abbiamo fatto guidare?- Ci domandò Kiara confusa.
Effettivamente farlo guidare era stata probabilmente la decisione peggiore del mondo, ma in fin dei conti, quando mai abbiamo fatto qualcosa pensandoci per più di un paio di secondi ed usando i nostri cervelli.

-Perché ho detto che vi avrei strappato le orecchie.- Sorrise Pope.

-Perché ha detto che ci avrebbe strappato le orecchie.- Gli fece eco Sarah alzando gli occhi al cielo.

-È vero.-

-Stavo scherzando comunque.- Chiarì Pope guardandoci.

Kiara ridacchiò nervosamente guardando il ragazzo alla guida. -È davvero una bella battuta.-

-Hey, uhm, come stai?- Gli domandò John B. -Tutto bene amico?-

-Uh, fantasticamente!- Esclamò senza togliere gli occhi dalla strada. -Non so cosa mi abbia dato il cugino di JJ, ma sono carico!-

-Non l'avremmo mai detto!-

John B ridacchiò scuotendo il capo. -Però uhm, stai andando davvero veloce adesso.-

-Yep, davvero veloce!- Esclamò Pope eccitato voltandosi verso di noi nei sedili posteriori.

-Pope guarda la strada!- Urlai non appena iniziammo ad andare a zig zag con la macchina. -Non so se l'hai notato, ma ci sono questi enormi alberi di quercia dappertutto lungo la strada!- Continuai tenendomi alle braccia di JJ che aveva aumentato ancora di più la presa attorno alla mia vita.

-A malapena 15 centimetri dalla strada.- Aggiunse John B.

-E c'è una macchina davanti a noi, non puoi salirle sopra.-

Pope sbuffò sterzando violentemente ed entrando nella carreggiata opposta in modo da sorpassare l'auto davanti a noi finendo perciò contromano.

-Non superarlo Pope!- Esclamò Kiara avendo notato i fari di un furgone venire nella nostra direzione. Pope accelerò ulteriormente sterzando all'ultimo secondo evitando l'auto per un pelo.

-Che stronzo, dico bene?- Ci domandò Pope come se quello che aveva appena fatto fosse la cosa più normale del mondo.

-Non riusciremo a recuperare la croce se siamo morti Pope!-

-Stai bene?- Mi sussurrò JJ accarezzandomi dolcemente una gamba. Annuii solamente ancora scossa ed inclinai la testa indietro poggiandola tra il suo collo e la sua spalla per un momento.

-Sto avendo flashback dell'estate scorsa di quando lo abbiamo fatto guidare da fatto.- Mormorai.

-Non moriremo comunque.- Puntualizzò Pope qualche istante dopo come se avesse appena realizzato quello che John B aveva detto. -Arrivare alla croce è il nostro diritto divino.- Ci spiegò voltandosi verso di noi.

-Pope guarda la strada!- Gli urlò il moro alla mia sinistra un secondo prima che Pope perdesse il controllo del furgone ed andando a sbattere contro alcuni alberi dopo aver sgommato per qualche metro.

Mi portai istintivamente le mani alla testa cercando di proteggermi il meglio possibile, JJ fece la stessa cosa lasciandomi andare però continuando a tenermi una mano sul fianco in modo che non volassi in avanti e passassi dritta dal parabrezza che si era completamente infranto, così come la maggior parte dei finestrini, i pezzi di vetro volavano letteralmente contro di noi.

-Merda.- Mormorai portandomi una mano alla fronte quando l'auto si fermò definitivamente.

-State tutti bene?- Domandò John B tossendo un paio di volte.

-Mai stato meglio.- Borbottò JJ sarcastico aprendo lo sportello ed aiutandomi ad uscire tenendomi per i fianchi.

-Questa è l'ultima volta che ti facciamo guidare Pope.-

-Merda Harlow!- Esclamò JJ attirando l'attenzione degli altri. Lo guardai confusa non capendo cosa avessi fatto prima di sentire qualcosa di liquido scivolarmi lungo la guancia. Mi portai una mano al viso istintivamente e mi guardai in silenzio le dita tinte di un colore rosso scarlatto.

-Merda merda merda!- Esclamò Pope a sua volta correndomi incontro. -Mi dispiace Harlow oh mio Dio!- Si scusò più volte sinceramente.

Sorrisi al ragazzo scrollando le spalle. -Sto bene Pope davvero, è solo un taglio, basterà disinfettarlo.- Lo cercai di calmare, d'altronde mi era successo di peggio ed un taglio sul sopracciglio non era la fine del mondo.

JJ continuò a guardarmi in silenzio con aria preoccupata.

-JJ.- Lo chiamai. -Sto bene, davvero. Adesso avrò una cicatrice fighissima sul sopracciglio.- Sdrammatizzai stringendogli la mano.

-Mi fai sempre spaventare a morte.- Mormorò stringendomi la mano a sua volta e baciandomi dolcemente sulle labbra. -Ti amo, ho solo paura di perderti.-

Gli sorrisi abbracciandolo. -Ti amo JJ.-

-Piccioncini.- Ci richiamò John B che al momento era in piedi poco lontano da noi. -Odio interrompere ma Pope ha appena proposto di continuare a piedi fino alla chiesa.-

-Amico.- Gli parlò JJ girandosi verso di lui. -Tu sei quasi morto un paio di ore fa, ti abbiamo letteralmente visto smettere di respirare, John B è stato attaccato da un alligatore e riesce a malapena a camminare ed abbiamo appena fatto un incidente in macchina ed Harlow è letteralmente ferita.-

-Sto bene ma non è questo il punto.- Mormorai sottovoce.

Pope scosse la testa non volendo sentire ragioni ed iniziando a camminare. -Devo andare a prendere la mia croce.-

-Hey.- Lo richiamò John B raggiungendolo e mettendosi davanti a lui fermandolo tenendolo per le spalle. -Rilassati per un secondo, okay?-

-Togliti di dosso.-

-No, sto solamente cercando di aiutare.-

-Devo andare a prendere la mia croce.- Disse di nuovo liberandosi dalla presa del moro e continuando a camminare.

-Sto cercando di aiutarti!- Esclamò John B zoppicando dietro Pope per raggiungerlo.

-Pope!-

John B afferrò di nuovo Pope per le spalle spingendolo via dalla strada per evitare che il camion che stava venendo proprio nella nostra direzione lo colpisse in pieno.

-Togliti di dosso!- Esclamò Pope non avendo visto il camion.

-Ti farai colpire da una macchina!- Urlò John B a sua volta non appena riuscì a togliere il ragazzo dalla strada. -Che stai facendo?!-

Il camion ci passò accanto rallentando a malapena.
Rafe era alla guida e Redfield nel sedile del passeggero ci salutò sarcasticamente con un cenno della mano.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 08 ⏰

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