Capitolo 1

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Mi chiamo Francesca e ho 21 anni, io e la mia migliore amica Matilde abbiamo deciso di trasferirci a Roma per completare lì il corso di studi. Non sono mai stata una ragazza facile caratterialmente anzi direi proprio che molti pensano che io sia stronza.
P:"allora avete preso tutto sicure?" Dice mio padre posando i bagagli miei e di Mati a terra
Io:" si papà tranquillo non manca nulla"
P:" bene ragazze allora buon viaggio ! Chiama quando arrivate "
Io:" si certo, tu saluta la mamma" dico per poi abbracciarlo e prendere i bagagli
Il treno si è appena fermato, io e Mati ci scambiamo uno sguardo come per dire " è ora amica mia" saliamo e ci sediamo pronte per partire.
Mentre Mati studia io ne approfitto per riposare un po' così metto le cuffie e mi addormento. Vengo svegliata dallo speaker del treno che annuncia l' arrivo a Roma Termini, oh cazzo ho dormito per tutto quasi tutto il viaggio, guardo Mati e vedo che lei è ancora nel mondo dei sogni quindi devo svegliarla
Io:" oh semo a Termini "
Mati:" eh?"
Io:" siamo arrivate"
Mati: mmm
Io:" hai 5 secondi per svegliarti e portare le tue chiappe fuori dal treno prima che ti lasci qui"
Mati:" sempre gentile" dice iniziando al alzarsi
Io:" figurati tesoro è un piacere"
Finalmente scendiamo dal treno e usciamo dalla stazione dove ci aspetta Luca un mio amico che si è trasferito qui più di un anno fa
L:" weee ragazze" dice sventolando la mano per farsi notare
Io:" Lucaa!!"
Lo abbraccio e poi gli presento Matilde
Io: Luca lei è Matilde la mia migliore amica, Mati lui è Luca"
Mati:" piacere"
L:" piacere,venite vi aiuto con i bagagli"
Una volta finito di sistemare le valigie saliamo in macchina
Io:" grazie ancora per esserti offerto di accompagnarci"
L:" figurati, dov'è che vi devo portare quindi?"
Io:" San Lorenzo "
L:" ahhh si ho capito dov'è, avete preso casa lì? "
Io:" si perché è vicino alle nostre facoltà"
Dopo pochi minuti di macchina siamo già arrivati , ringraziamo Luca e aspettiamo il proprietario di casa per le chiavi.
Sono le 16 e ormai abbiamo finito di sistemare tutto e abbiamo anche fatto spesa, così decido di andare in facoltà a ritirare delle cose
Io:"Mati! vado all' uni per prendere dei moduli "
Mati:" va bene non fare tardi che dobbiamo preparare la cena !"
Io:" va bene mamma"
"Come cazzo faccio a trovare la facoltà se Google maps sembra ubriaco" penso tra me e me mentre cambio strada per la decima volta, ade appena trovo qualcuno gli chiedo informazioni prima di diventarci pazza. Prendo l' ennesima via sperando sia quella giusta stavolta ma a metà il navigatore mi cambia di nuovo percorso. Irritata decido di disattivare maps e inizio a guardarmi intorno alla ricerca di qualcuno a qui poter chiedere e noto un bar al lato della strada , seduto sulla sedia c'è un ragazzo biondino con i capelli ricci, mi avvicino
Io:" ehi scusa per caso sai dove sta la facoltà di psicologia?"
X:" si certo devi continuare lungo questa via per ancora 300 metri e poi girare sulla sinistra te la troverai praticamente d' avanti"
Io:" okay grazie"
X:" sei nuova? Non ti ho mai vista da queste parti"

Io:" si mi sono trasferita oggi per l' uni"
X: comunque piacere Marco"
Io:" piacere Francesca "
M:" se vuoi posso accompagnarti fino alla facoltà tanto vado verso quella direzione per la metro"
Non lo conosco quindi non mi entusiasma moltissimo la cosa ma sono stufa di girare a cazzo quindi mi conviene accettare
Io:" va bene"
M:" perfetto aspetta due minuti che pago e andiamo " dice alzandosi dalla sedia.

Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora