Edward
«Che cazzo avete da guardare? Non avete mai visto un litigio in vita vostra?» Sbraito.
«James ma cosa è successo? stavolta che hai combinato?» Chiede William. Il mio più caro amico nonché ormai collega.
«Rovino tutto, come sempre» Rispondo secco per poi andarmene dentro casa.Dovrei andare a parlarle? E se non volesse ascoltarmi o vedermi? Dopo tutto non ha tutti i torti, so che ha ragione. So che non posso continuare ad avere questo atteggiamento con lei. Ma non ci riesco. È solo che, ho così paura di ferirla. Non voglio ferirla come faccio con tutti. Non lei. Non se lo merita.
«Ehi ho sentito che Veronica non sta molto bene, è successo qualcosa che dovrei sapere?»
Chiede Taylor passandomi una mano nei capelli che io subito tolgo. La ragazza mi guarda mettendo il broncio.«Oh no, non dirmi che hai spezzato il cuore anche a lei» So che lo sta dicendo solo per infastidirmi. «Non ho voglia di parlarne ora»
Cerco di andarmene ma la ragazza mi tiene stretto a se. «Non dirmi che ti dispiace per quella ragazzina»«Senti Taylor non rompermi il cazzo»
Dico con le mie parole più sincere.«Ma certo, ho capito. Sei il solito egoista. Non ti meriti nulla. Giusto con una ragazzina del genere potevi stare» Dice a bassa voce quando faccio per andarmene.
«Vieni stasera con noi» Mi blocco sulle scale.
«Io e William andremo al pub con gli altri, come ai vecchi tempi, ricordi?» I ricordi mi tornano subito in mente. Come dimenticarmene. «Se non mi rode il culo vengo» Rispondo andandomene.Quando sto per entrare in camera mia, vedo Noah e Veronica parlare davanti la stanza di lei. Quando io e Noah ci guardiamo il ragazzo dice qualcosa all'orecchio della mora che questa ritorna in camera. Quello stronzo non ha capito proprio allora.
«Stagli lontano» Dice venendo verso di me.
«E tu che cazzo vuoi scusa?» Lo guardo dalla testa ai piedi. Se c'è una cosa che odio è quando qualcuno mi ordina cosa fare.«Hai capito bene, stagli lontano. Le farai solo del male in questo modo. Quindi se ci tieni davvero a lei, devi lasciarla in pace» Dice in tono prepotente come se volesse comandare.
«Ma levati dalle palle» Ringhio per poi chiudergli la porta in faccia.Sono le 21:00 di sera e non riesco a smettere di pensare a Veronica. Non sono uscito dalla camera per tutto il giorno e voglio sapere come sta. Se sta bene.
—Sono un egoista a pensare che possa stare bene dopo quelle che le ho fatto—
Mi ricorda il mio subconscio.
«Ti aspettiamo al Pub, non deluderci»
Mi arriva il messaggio da Taylor.***
«James! cazzo amico quanto tempo è che non ci vediamo?» Mi da una pacca sulla spalla Elijah tenendo in mano una bottiglia di birra.
Non è cambiato affatto in questi anni.«Allora come te la spassi nella tua nuova scuola? Cambierai anche quest'anno?»
«Nah in realtà penso di rimanere qui per un po'» Rispondo secco. Elijah fa spallucce venendo un sorso di birra.«Bevi, ne hai bisogno» Dice Taylor passandomi uno shottino. Non me lo faccio ripetere due volte che afferro il bicchiere.
«Parlando di storie d'amore...»
Inizia a dire Izabella. Tiro gli occhi al cielo.
E ovviamente anche lei non è cambiata.
È rimasta la solita ficca naso.«Taylor ci ha raccontato che oggi hai spezzato il cuore a una ragazzina» Ridacchia lei.
Ma io non ci vedo proprio nulla di divertente.
«Dai Izabella sta zitta, è venuto qui per
divertirsi non per parlare di quella, a nessuno frega» La interrompe Taylor.«Vuoi? come hai vecchi tempi» Mi passa una canna Trevis con un sorrisetto. Ci penso un po' ma poi decido di afferrarla portandomela sulle labbra. Taylor si siede sulle mie gambe e mi toglie la sigaretta dalle labbra portandosela sulle sue. «Mi è mancato passare del tempo insieme, a te no?» Sorride lei.
«Forse un po', ma dipende cosa intendi col passare del tempo insieme» Sorrido anch'io per poi bere un sorso di birra.Taylor mi afferra il viso dandomi un bacio.
Non ci sto capendo molto di quello che sta accadendo probabilmente perché sono ubriaco, ma l'unica cosa che capisco è che in quel momento, per me non era Taylor a baciarmi.
Ma era una ragazza mora e incredibilmente bella che non riesco a smettere di togliere dalla testa. Quindi mi chiedo, perché con le altre ragazze con cui stavo non era così? insomma, ammetto di aver spezzato il cuore ad ognuna di esse, ma non me ne importava di come stavano. Perché ora dovrebbe importarmi così tanto di lei?
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Dᴜᴇ ᴘᴇʀғᴇᴛᴛɪ sᴄᴏɴᴏsᴄɪᴜᴛɪ ☾
Teen FictionVeronica è una ragazza che non ha mai avuto una vita semplice. Per via di sua madre e del suo lavoro si è ritrovata a dover cambiare quasi ogni anno il college, arrendendosi ormai nel trovare amicizie e un amore che le potesse stravolgere quella sua...