| Dove tutto ebbe inizio | Ereri - Eruri |

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Levi: "Oh, guardate: indica me ed Hanji. Noi due non ci conosciamo quasi per niente, quindi immagino che presto ci sarà da divertirsi"

Levi: "Eren, puoi togliere la benda dalla bocca di Hanji"

Hanji: "Tu s-sei... fuori d-di testa"

Hanji tremava, anche se cercava di nasconderlo.
Avrebbe voluto essere lei a controllare la situazione, ma ora ero io ad avere il potere. Forse, in quel momento, non lo aveva nessuno?
Era tutto affidato al caso, ma il gioco e le regole le avevo scelte io.
Avrei potuto anche ucciderla subito, ma non lo avevo fatto.
Perché? Non sarebbe stato divertente.
Avevo voglia di provare quella sensazione.
Vi chiederete: di cosa sto parlando?
Di ciò che si prova a non sapere se il prossimo a morire sarai tu o qualcun'altro.
La tensione, essere consapevoli di poter perdere la vita da un momento all'altro, ma essere felice lo stesso perché tutto questo hai scelto di farlo proprio tu.
Vedere le facce disperate di chi sa che è il suo turno di giocare e non sa cosa lo attende, l'ansia che provano le persone intorno a te.
Non è forse esilarante?
Probabilmente stavo impazzendo, ma non importava.
Andava bene così.
Quello che provavo in quel momento è difficile da descrivere, amavo e odiavo allo stesso tempo quella situazione.

Levi: "Vediamo un po'. Hanji, conosci qualche mio segreto?"

Hanji: "Io..."

Levi: "Avanti, non aver paura"

Hanji: "Non so n-nulla di te"

Levi: "Vale lo stesso per me"

Hanji: "..."

Levi: "È ora di ricevere la punizione"

Sorrisi, in un modo quasi inquietante.

Levi: "Eren, dammi il coltello"

Hanji ingoió a vuoto.

Levi: "Destra o sinistra?"

Hanji: "Di c-che parli?"

Levi: "Scegli e basta"

Hanji: "Destra"

Impugnai meglio il coltello, facendo qualche passo verso di lei.
Poi avvicinai lentamente la lama al suo viso e, di scatto, gliela conficcai dentro l'occhio destro.

Hanji urlò.

Levi: "Ora la stessa punizione toccherà subire a me. Questa è una nuova regola"

Iniziai a ridere molto forte e, subito dopo, feci la stessa cosa che avevo fatto ad Hanji poco prima. Solo che, questa volta, su di me.

Continuai a ridere.

Adesso era ora di girare di nuovo la bottiglia.

MIAO

Non sapevo che nome mettere, quindi miao

i gatti >>>>

COMUNQUE

mi sto affezionando a questa storia-

sarà triste quando sarà finita

vabbè credo scriverò altre ff

(come se non avessi nulla da fare lol)

e niente

addio