Come previsto da Ciro, la sorella e Cardiotrap hanno fatto pace.
Lei ancora in punizione.
Gianni si è fidanzato con una compagna di classe ed ha meno tempo da passare con la sua amica.
Dopo diverse promesse, implorazioni e voti alti, Anna, ha convinto il padre a modificare la punizione facendosi concedere di poter uscire per un paio d'ore nel pomeriggio.
Passeggia per Mergellina con il fidanzato, mano nella mano.
Passo dopo passo nota Gianni seduto a cavallo del muretto con la fidanzata.
Ridono insieme, giocano, parlano, si prendono per mano.
<< ciao >> esclama Anna.
<< ciao >> le risponde svogliatamente lui per via della presenza di Matteo.
<< ciao io sono Anna >> dichiara rivolgendosi alla fidanzata del suo amico
La ragazza le stringe la mano.
<< ciao, io sono Francesca >>
<< lui è Matteo >> spiega Anna
<< ciao >> esclama Francesca.
<< beh mo ce n'amma i. Ciao >> dichiara rapidamente Matteo poi la trascina via.
Si fermano poco dopo.
Comincia a rimproverarla.
<< te l'ho detto cento volte. Nun ara parla p l'ati uommini. Me manc 'e rispett >> la rimprovera poi la colpisce in pieno viso.
La ragazza sta per scoppiare a piangere ma lui la riprende per mano.
<< è pecché song gelus, non te voglio perdere. Ti amo Anna, assai. So pazz e te. Perché tu sei solo mia >> sussurra mentre la ragazza di cerca di riprendere fiato e di scacciare le lacrime.Come un'aquila Gianni piomba su di loro.
<< ma comm cazz te permiett. Ara rispettà. Si n'infame e tu si 'na scema ca te fai vattere a stu strunz >> grida.
Matteo reagisce e tira un pugno a Cardiotrap sullo zigomo sinistro.
Matteo è alto ed ha un fisico prestante mentre Gianni è più gracile.
Finisce a terra.
Anna si china accanto a Gianni che la respinge.
<< e tutta colpa toja >> dichiara Cardiotrap.Matteo comincia a prenderlo a calci nello stomaco finché lo lascia a terra svenuto poi prende la fidanzata per un polso e la trascina via violentemente e rapidamente.
Sta gridando lei, si dimena.
Vorrebbe correre da Gianni.
Vorrebbe sapere come sta.
<< lassame sta. Aiutoooooooooo >> grida.
Le tira uno schiaffo sulla testa.
<< zitta, te a sta zitta >> ribatte.
<< no. Io parlo pecché teng a voce. A iss nun l'ara toccà. Tu fai schifo. Me fai schifo. Iss è speciale. Agg capito tutto. Chest nun è ammore e tu nun si n'ommene. Si n'infame, nu schifoso. Io te vulesse accirere pe chell ca fatt a Gianni. Prega ca sta buono ó t'accir quant'é vero Iddio >> grida Anna accecata dalla rabbia poi reagisce e comincia a colpirlo come una belva in gabbia.Gli salta sulle spalle e gli tira tutti i capelli.
Ha sempre subìto, le ha fatto molto male ma Gianni non glielo doveva toccare.
Prova a fermarla ma è letteralmente impossibile.
Lo prende a calci colpendolo ovunque, faccia compresa.
<< Anna io lo so che mi ami >>
<< te stai sbagliann. Me fai schifo. Rind a nu mument te si giocat tutto >> ribatte lei colpendolo alla schiena.
<< amm chius Matté. E capit?. Si t'avvicini n'ata vota t'acciro >> grida poi lo abbandona sull'asfalto e correndo torna indietro
Non trova né Gianni né la fidanzata.Prende il nuovo telefono dalla tasca, cerca di chiamarlo ma com'era prevedibile non risponde.
Non ha il numero della ragazza.
Prova a chiedere al fratello ma non lo ha neanche lui, la conosce poco
Comincia a correre.
Veloce, sempre più veloce.
Non prende neanche fiato.
Arriva al palazzo dove c'è l'appartamento di Gianni, non c'è nessuno.
Riprende a correre, va a cercare il fratello.
Si augura sia con gli amici al solito posto vicino alla sua scuola.
Per fortuna è lì con Totò ed Edoardo, i suoi migliori amici.
<< Cirù me può accompagna? >> gli domanda stanca, in lacrime, con la guancia gonfia dopo l'ennesimo schiaffo e sudata per la corsa.
<< te prego >> aggiunge lei.
<< ma che succere? >> le domanda porgendole il casco, è preoccupato.
Gli racconta tutto rapidamente poi sale dietro di lui sullo scooter e salutando con un cenno Edoardo e Totò partono.
Potrebbe essere ovunque.
Girano per Napoli.
Provano nei pronto soccorsi della città.
Gianni non è in nessuno degli ospedali controllati.
Con un giro di chiamate e messaggi scoprono l'indirizzo della fidanzata.
Lo raggiungono.
Suonano al campanello.
<< ciao Francé >>
<< ciao Cirù >>
<< sta ca? >>
Annuisce lei. Li lascia entrare.
<< sorema ce vole parlà >>
<< e rind a camera mia >> dichiara Francesca indicandole la porta.
<< grazie >> esclama Anna poi raggiunge Gianni.È seduto sul letto con le gambe stese.
Qualche taglio sul volto, macchie rosse.
Tiene una mano sul torace.
<< Gianni >> dice lei cominciando a piangere.
< che c fai ca? >> le domanda cercando di muoversi.
<< me ne vac subit. T'aggia sul ricere ddoje cose >>
<< che?. Ij vulesse sapé si stai cu me o si ò vuò bene ancora a chillu 'nfame >> le dice guardandola negli occhi intensamente ma è arrabbiato.
<< cu te. Voglio bene a te, song nnammurat 'e te >> confessa piangendo tutte le sue lacrime poi si tira su.
Lo ha preso alla sprovvista.
A fatica si alza.
La ferma prendendola per un polso e la fa voltare.
<< pur ij te amo >> confessa lui.
Con una carezza le sistema una ciocca di capelli dietro alle orecchie.
Ama i suoi capelli lunghissimi, scuri e lisci.
Accenna una sorriso e i suoi occhi brillano.
Lentamente si avvicina e la bacia.
Le regala un bacio romantico, profondo, pieno d'amore.
Non aveva mai ricevuto un bacio del genere, quelli che le dava Matteo erano tutti irruenti ed aggressivi.
<< allora, vuò sta cu me?. Vuò esse à nnammurata mia? >> le domanda poggiandole le mani sui fianchi.
<< mi piacerebbe assai ma tu si impegnat >> risponde lei.
<< shh ce vac subit a parlà >> la rassicura e la ribacia.
<< Gianni? >>
La guarda negli occhi.
<< po jamm a casa mia?. Così ti metto il disinfettante >>
Annuisce lui.
<< mi aiuti? >> le chiede.
<< certo... non ti spaventare e non ti arrabbiare ma l'ho picchiato, l'ho sfigurato. Potrebbero arrestarmi >> confessa abbassando la testa.
<< nu poté succerere, te si difesa >>
<< soprattutto agg difeso il ragazzo che amo... tu >> puntualizza lei.
<< nun sai a quanto tiemp aspettava e sognavo e te sent ricere sti cose >> confessa poi escono dalla stanza.
Ciro sgrana gli occhi quando realizza le condizioni di Cardiotrap.
Gianni e Francesca parlano momentaneamente in privato poi, lui, raggiunge i fratelli Ricci in corridoio e va via con loro.
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Ó core e 'na femmena:
FanfictionQuando male e bene si confondono. Quando amore e maltrattamenti si confondono. Non è giusto amare chi ci fa male. Questa è la storia di una ragazza che scoprirà che il vero amore è fatto di sorrisi, baci, felicità e non di botte.