-5- Ó vuò bene ancora?:

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Come previsto da Ciro, la sorella e Cardiotrap hanno fatto pace.
Lei ancora in punizione.
Gianni si è fidanzato con una compagna di classe ed ha meno tempo da passare con la sua amica.
Dopo diverse promesse, implorazioni e voti alti, Anna, ha convinto il padre a modificare la punizione facendosi concedere di poter uscire per un paio d'ore nel pomeriggio.
Passeggia per Mergellina con il fidanzato, mano nella mano.
Passo dopo passo nota Gianni seduto a cavallo del muretto con la fidanzata.
Ridono insieme, giocano, parlano, si prendono per mano.
<< ciao >> esclama Anna.
<< ciao >> le risponde svogliatamente lui per via della presenza di Matteo.
<< ciao io sono Anna >> dichiara rivolgendosi alla fidanzata del suo amico
La ragazza le stringe la mano.
<< ciao, io sono Francesca >>
<< lui è Matteo >> spiega Anna
<< ciao >> esclama Francesca.
<< beh mo ce n'amma i. Ciao >> dichiara rapidamente Matteo poi la trascina via.
Si fermano poco dopo.
Comincia a rimproverarla.
<< te l'ho detto cento volte. Nun ara parla p l'ati uommini. Me manc 'e rispett >> la rimprovera poi la colpisce in pieno viso.
La ragazza sta per scoppiare a piangere ma lui la riprende per mano.
<< è pecché song gelus, non te voglio perdere. Ti amo Anna, assai. So pazz e te. Perché tu sei solo mia >> sussurra mentre la ragazza di cerca di riprendere fiato e di scacciare le lacrime.

Come un'aquila Gianni piomba su di loro.
<< ma comm cazz te permiett. Ara rispettà. Si n'infame e tu si 'na scema ca te fai vattere a stu strunz >> grida.
Matteo reagisce e tira un pugno a Cardiotrap sullo zigomo sinistro.
Matteo è alto ed ha un fisico prestante mentre Gianni è più gracile.
Finisce a terra.
Anna si china accanto a Gianni che la respinge.
<< e tutta colpa toja >> dichiara Cardiotrap.

Matteo comincia a prenderlo a calci nello stomaco finché lo lascia a terra svenuto poi prende la fidanzata per un polso e la trascina via violentemente e rapidamente.
Sta gridando lei, si dimena.
Vorrebbe correre da Gianni.
Vorrebbe sapere come sta.
<< lassame sta. Aiutoooooooooo >> grida.
Le tira uno schiaffo sulla testa.
<< zitta, te a sta zitta >> ribatte.
<< no. Io parlo pecché teng a voce. A iss nun l'ara toccà. Tu fai schifo. Me fai schifo. Iss è speciale. Agg capito tutto. Chest nun è ammore e tu nun si n'ommene. Si n'infame, nu schifoso. Io te vulesse accirere pe chell ca fatt a Gianni. Prega ca sta buono ó t'accir quant'é vero Iddio >> grida Anna accecata dalla rabbia poi reagisce e comincia a colpirlo come una belva in gabbia.

Gli salta sulle spalle e gli tira tutti i capelli.
Ha sempre subìto, le ha fatto molto male ma Gianni non glielo doveva toccare.
Prova a fermarla ma è letteralmente impossibile.
Lo prende a calci colpendolo ovunque, faccia compresa.
<< Anna io lo so che mi ami >>
<< te stai sbagliann. Me fai schifo. Rind a nu mument te si giocat tutto >> ribatte lei colpendolo alla schiena.
<< amm chius Matté. E capit?. Si t'avvicini n'ata vota t'acciro >> grida poi lo abbandona sull'asfalto e correndo torna indietro
Non trova né Gianni né la fidanzata.

Prende il nuovo telefono dalla tasca, cerca di chiamarlo ma com'era prevedibile non risponde.
Non ha il numero della ragazza.
Prova a chiedere al fratello ma non lo ha neanche lui, la conosce poco
Comincia a correre.
Veloce, sempre più veloce.
Non prende neanche fiato.
Arriva al palazzo dove c'è l'appartamento di Gianni, non c'è nessuno.
Riprende a correre, va a cercare il fratello.
Si augura sia con gli amici al solito posto vicino alla sua scuola.
Per fortuna è lì con Totò ed Edoardo, i suoi migliori amici.
<< Cirù me può accompagna? >> gli domanda stanca, in lacrime, con la guancia gonfia dopo l'ennesimo schiaffo e sudata per la corsa.
<< te prego >> aggiunge lei.
<< ma che succere? >> le domanda porgendole il casco, è preoccupato.
Gli racconta tutto rapidamente poi sale dietro di lui sullo scooter e salutando con un cenno Edoardo e Totò partono.
Potrebbe essere ovunque.
Girano per Napoli.
Provano nei pronto soccorsi della città.
Gianni non è in nessuno degli ospedali controllati.
Con un giro di chiamate e messaggi scoprono l'indirizzo della fidanzata.
Lo raggiungono.
Suonano al campanello.
<< ciao Francé >>
<< ciao Cirù >>
<< sta ca? >>
Annuisce lei. Li lascia entrare.
<< sorema ce vole parlà >>
<< e rind a camera mia >> dichiara Francesca indicandole la porta.
<< grazie >> esclama Anna poi raggiunge Gianni.

È seduto sul letto con le gambe stese.
Qualche taglio sul volto, macchie rosse.
Tiene una mano sul torace.
<< Gianni >> dice lei cominciando a piangere.
< che c fai ca? >> le domanda cercando di muoversi.
<< me ne vac subit. T'aggia sul ricere ddoje cose >>
<< che?. Ij vulesse sapé si stai cu me o si ò vuò bene ancora a chillu 'nfame >> le dice guardandola negli occhi intensamente ma è arrabbiato.
<< cu te. Voglio bene a te, song nnammurat 'e te >> confessa piangendo tutte le sue lacrime poi si tira su.
Lo ha preso alla sprovvista.
A fatica si alza.
La ferma prendendola per un polso e la fa voltare.
<< pur ij te amo >> confessa lui.
Con una carezza le sistema una ciocca di capelli dietro alle orecchie.
Ama i suoi capelli lunghissimi, scuri e lisci.
Accenna una sorriso e i suoi occhi brillano.
Lentamente si avvicina e la bacia.
Le regala un bacio romantico, profondo, pieno d'amore.
Non aveva mai ricevuto un bacio del genere, quelli che le dava Matteo erano tutti irruenti ed aggressivi.
<< allora, vuò sta cu me?. Vuò esse à nnammurata mia? >> le domanda poggiandole le mani sui fianchi.
<< mi piacerebbe assai ma tu si impegnat >> risponde lei.
<< shh ce vac subit a parlà >> la rassicura e la ribacia.
<< Gianni? >>
La guarda negli occhi.
<< po jamm a casa mia?. Così ti metto il disinfettante >>
Annuisce lui.
<< mi aiuti? >> le chiede.
<< certo... non ti spaventare e non ti arrabbiare ma l'ho picchiato, l'ho sfigurato. Potrebbero arrestarmi >> confessa abbassando la testa.
<< nu poté succerere, te si difesa >>
<< soprattutto agg difeso il ragazzo che amo... tu >> puntualizza lei.
<< nun sai a quanto tiemp aspettava e sognavo e te sent ricere sti cose >> confessa poi escono dalla stanza.
Ciro sgrana gli occhi quando realizza le condizioni di Cardiotrap.
Gianni e Francesca parlano momentaneamente in privato poi, lui,  raggiunge i fratelli Ricci in corridoio e va via con loro.

Ó core e 'na femmena: Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora