CAPITOLO II-CHERATIN

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CAPITOLO II- CHERATIN

Da quando Bakugou aveva iniziato a non urlargli contro ogni volta che appariva nel suo campo visivo, Shouto era riuscito a trovare un equilibrio precario nella sua nuova vita.

La partenza per Eresk'e andava organizzata nei minimi dettagli e comunque i suoi "protettori" avevano un servizio di rotte clandestine da portare avanti.

Cercava di dare il proprio contributo consigliandoli riguardo la presenza di truppe nei posti di blocco o delle strade alternative.

Spesso si ritrovava insieme a Kirishima, che sembrava voler saper ogni singola cosa di lui e diventare una specie di fratello maggiore, nel magazzino adiacente la grotta.

Lo spazio, piccolo e angusto, aveva al suo interno moltissimi scaffali in legno scuro sistemati per tutto il perimetro delle pareti.

C'erano mappe, lettere, circolari e qualsiasi documento ufficiale che i due amici erano riusciti a racimolare dallo scoppio della guerra civile.

-Posso farti una domanda?

Kirishima sollevò momentaneamente lo sguardo, giusto per accettarsi che l'altro gli avesse veramente rivolto la parola, ed annuì.

-Questa cosa che fate, per quanto utile ed ammirevole sia, è pur sempre illegale...

-Non siamo dei trafficanti di esseri umani o roba di questo tipo, ma ho inteso cosa dici. Perchè non contattare qualche governo vicino e attivare gli aiuti internazionali?

Ci abbiamo provato e per fortuna, siamo stati anche ascoltati. Qui leggere i giornali locali è già un'impresa, figurarsi quelli stranieri, ma sono sicuro che all'estero parlino della nostra situazione in continuazione.

-E cosa stanno facendo i paesi in cui i migranti trovano rifugio? Nessuno ha fatto storie per un'ondata anomala di profughi?

-Purtroppo, nessuna nazione vicina o lontana che sia, potrebbe riuscire a varcare i confini ed entrare. Quindi noi aiutiamo le persone a fuggire, loro le accolgono e cercano fare qualcosa attraverso la diplomazia.

-Che però sappiamo non essere lo strumento preferito di All For One.

Calò un silenzio imbarazzato, Shouto riprese a catalogare in ordine alfabetico i comunicati che Zeug inviava settimanalmente alla popolazione.

-Altra domanda?

-Oggi hai voglia di chiacchierare, ed io non potrei essere più contento di così. Cosa vuoi sapere ?

-Come fate ad avere tutti questi comunicati? Sembra quasi che abbiate svaligiato un ufficio comunale...

-...

-Sei serio?Insomma, non lo sai?

-Sapere cosa, scusa?

-Questi comunicati vengono ricevuti ogni settimana dalle famiglie considerate adatte dal governo. Non so, funzionari, assessori... Anche semplici contadini che però non mancano mai una visita al partito di All For One.

-Ora capisco perchè non ne ho mai avuto uno tra le mani: la mia famiglia è stata esclusa a prescindere.

Shouto ne estrasse uno dalla cartellina di cuio nero in cui erano sistemati e lesse inorridito il comunicato di qualche settimana fa.

«Anche questa settimana è giunta al termine e il generale All For One ha avuto la premura di diffondere un messaggio di speranza e rinascita ai suoi fedeli cittadini.

-Cari concittadini, la liberazione delle nostre terre e la loro conseguente riunificazione è vicina al termine. Le popolazioni inferiori che da millenni infestano con le loro barbare usanze e culture le città spariranno presto dalla circolazione,.

Bosco Fitto |COMPLETATA|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora