ONE SHOT ON BTS

🔞Jungkook marito geloso🔞

La prossima volta che Jungkook mi chiede di accompagnarlo agli allenamenti la mia risposta sarà: COL CAZZO.
Se non avessi mai accettato di andare probabilmente ora non saremmo a casa a litigare come due belve assatanate. E tutto questo solo perché uno della palestra mi fissava.

-potevi mandarlo in coma!- gli urlo mentre sbatto la porta di casa infuriata.
-beh se lo sarebbe meritato! Che stronzo, figlio di..Pff..- dice lui sbuffando buttandosi sul divano.
-Jungkook te lo giuro, smettila perché stai davvero esagerando. Ma ti pare il caso di rompere il naso a un tizio solo perché mi ha guardato per qualche secondo?-
gli chiedo mentre lo raggiungo al lato del divano.
-per qualche secondo? Y/n da appena siamo entrati non aveva staccato un solo secondo gli occhi dal tuo culo!-

Alzo gli occhi al cielo e vado dritta in camera a cambiarmi perché se resto un solo secondo nella stessa stanza con lui finisce male e non mi importa se fa boxe da anni! Giuro che lo stendo!
Lui mi raggiunge qualche minuto più tardi trovandomi ancora mezza nuda mentre indosso il pigiama.
-quel culo è mio, come ogni altra tua cosa. Mia e basta!-mi dice azzerando le distanze fra me e lui stringendomi per i fianchi con fare possessivo.
-Jungkook se ogni volta che una ragazza ti fissa per strada dovessi fare una cosa del genere probabilmente mezza Seoul sarebbe in ospedale. Ma non lo faccio, e sai perché? Perché sono una persona responsabile!- gli urlo cercando di spingerlo via da me facendo pressione sui suoi pettorali ma niente. Il suo corpo è ancora rigido dall'allenamento e la tensione e anche se so che non mi farebbe mai nulla di male, oggi il suo corpo sembra più imponente del solito.

-è diverso- continua lui tranquillo come se i miei pugni sul suo petto fossero carezze.
-non lo è! È la stessa cosa! Jungkook cazzo lasciami!- gli dico cercando questa volta di spingere sulle sue braccia ma ancora nulla. La pressione sembra non scalfirlo o spostarlo di un solo millimetro.
-no! Non posso..-
-si che puoi! Jungkook te lo giuro, se non mi lasci io..-
Lui mi abbraccia più forte di prima e mi bacia. All'inizio cerco di allontanarlo, ma poi non resisto e rispondo al bacio dimenticandomi quasi del tutto la ragione per cui stavamo litigando. Lui ha questo potere su di me, di farmi dimenticare con un solo bacio tutto il resto.

-scusami, è che ti amo così tanto- mi sussurra mentre inizia a scendere con le sue labbra sul mio collo che inizia a leccare e marchiare con diversi succhiotti.
-lo..lo stavi per ammazzare- dico mentre mi aggrappo alle sue spalle e  sento il mio corpo abbandonarsi al piacevole contatto delle sue labbra sul mio corpo.
-se fosse necessario ucciderei anche il mondo intero pur di averti tutta per me. Non capisci quanto cazzo voglio che tu sia mia, solo mia e basta- continua mentre  io mi sento sempre più in balia delle sue mani esperte e labbra che oramai stuzzicano il mio piacere e i miei seni.
-lo sono Jungkook. Sono tua- gli rispondo mentre il mio corpo viene percorso da mille brividi.
-per sempre?- mi chiede scendendo sempre di più verso i miei slip.
-per sempre- rispondo mentre sento l'aria mancarmi sempre più quando sposta lo slip e infila due dita dentro di me.
-voglio sentirtelo dire di nuovo- dice mentre infila un terzo dito e velocizza i movimenti.
-so..sono tua Jungkook, solo tua- dico sentendo le mie gambe quasi cedere dall'improvviso aumento di piacere appena insieme alle sue dita inizia a giocare con la sua lingua e il mio clitoride.

E niente. Cosa dirvi? L'ho perdonato. Sa come farsi perdonare.