Capitolo 6

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Pov Ale
È mezz'ora che aspetto Marco in studio , ho provato a chiamarlo ma non risponde ... dove cazzo è finito?!
M: " Eccomi ! Susa il ritardo ma.."
Io: " si si va bene mi spieghi dopo adesso non c' è tempo, dobbiamo provare" lo interrompo seccato
M: " va bene mister simpatia iniziamo allora"
Dopo due ore e mezza di prove finalmente abbiamo finito, così ci sediamo per riposarci un po'
Io: " diventerà un abitudine arrivare con mezz'ora ora di ritardo?"
M: " madonna per una volta fai storie... ero da Fra e mi sono dimenticato la sveglia sai com' è ero giusto un po' ubriaco"
Io: " perchè eri da Fra?"
M : " ieri sera era da sola così mi ha chiamato per fargli compagnia , abbiamo giocato, benavuto e fumato un po' , poi una cosa tira l' altra e nulla siamo finiti a letto insieme quindi ho passato la notte lì e ci siamo svegliati tardi"
Mi paralizzo alla frase "siamo stati a letto insieme" e Marco deve averlo notato
M: " oh tutto bene" dice facendomi tornare alla realtà
Non riesco a dire nulla così lo fisso per qualche secondo poi senza dire nulla mi alzo ed esco dallo studio mentre Marco mi corre dietro
M: " Ale!! Fermati cazzo ti piglia oh?!"
Io: " fanculo Marco non seguirmi"
M: " mi dici che problemi hai?!"
Io : " nessuno okay?! Voglio solo stare da solo lo capisci o no?!"
M: " va bene fai come ti pare"
Lo vedo voltarsi e tornare in studio.
Pov Fra
Ho appena finito le lezioni e mentre scendo le scale della facoltà mi ritrovo 3 chiamate perse e diversi messaggi da Marco così decido di richiamarlo
Io: " oh Marcolì scusa stavo in facoltà , successo qualcosa?"
M: " scusami tu non volevo disturbarti ma è successa na cosa strana"
Io: " dimmi "
M: " stavo in studio con Ale e gli ho detto di ieri sera... e lui ha preso e se ne andato via, ho provato a fermarlo ma si è incazzato quindi l' ho lasciato andare"
Io: " no vabbè ma sta fuso di brutto... non capisco perchè prendere e andarsene senza dire niente'!"
M: " boh... fatico a crederlo anch' io ma ho pensato che magari è geloso...."
Io: " cos?! Ma ti pare perchè dovrebbe esserlo mi detesta"
M: " non lo so ho questa sensazione... magari mi sbaglio però conosco Ale e secondo me prova qualcosa per te"
Io: " bel modo di dimostrarlo..."
M: " lo so lo so, senti fa na cosa prova a cercarlo , lo troverai al parco ne sono certo quando è incazzato o giù di morale va sempre lì"
Io: " mmm va bene dai ci provo ..... dopo ti faccio sapere , ma sicuramente finiremo con lo scannarci come sempre"
M: " grazie Fra, dopo chiamami"
Metto giù la chiamata e mi incammino verso il parco , a metà strada inizia anche a piovere ottimo direi... tiro su il cappuccio della felpa e inizio a correre , arrivo e lo vedo seduto su una panchina a bere birra , mi avvicino
Io: " oi Ale cos' è successo?"
A:" vattene!"
Io: " perchè fai così?, Marco mi ha raccontato quello che è successo , sei incazzato per quella cosa?"
A: " cosa? Non capisco"
Io:" per ciò che è successo con Marco ieri sera ?"
A: " perchè dovrei?"
Io: " boh che ne so dopo che te l' ha detto hai preso e te ne sei andato via"
A: " non sono mica problemi miei se sei una troia che si scopa gente a caso!" Dice facendo spallucce
Questa ha fatto male... ma non posso dargli la soddisfazione di avermi ferito così mi avvicino a lui e lo guardo fisso negli occhi
Io: " e non è certo colpa mia o di Marco se tu invece sei un povero coglione che non sa affrontare i problemi e addossa le colpe agli altri, passando la vita a fuggire come un vigliacco... certo è più semplice ubriacarsi da solo su una panchina più tosto che ammettere la verità no?!"
Dal suo sguardo capisco di aver fatto centro così sorrido compiaciuta e me ne vado senza aggiungere altro lasciandolo da solo.

Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora