È passata una settimana da quella litigata con Ale e lui sembra essere sparito nel nulla, non risponde nemmeno alle chiamate di Ari , a dire la verità non so nemmeno se è a San Lorenzo o no perché in questi giorni non lo vedo mai in giro e sembra non utilizzi neanche insta... insomma a tutti gli effetti un fantasma. Non sono giorni facili Marco è parecchio preoccupato e giù di morale, Ari è un misto tra incazzatura e preoccupazione e io beh non so come sto in realtà ... non so perché ma mi manca, Maty poveretta ci sopporta a tutti e tre ma la vedo che è in difficoltà e mi dispiace. Sono le 2 di notte e non riesco a dormire , in questi giorni non è una novità , dato che mi sono decisamente rotta il cazzo di rigirarmi nel letto decido di fare una camminata, così mi alzo prendo un pantalone della tuta e una felpa ed esco di casa. San Lorenzo è deserta ma la cosa non mi dispiace, metto le cuffie e inizio a camminare senza meta fin quando non mi ritrovo davanti all' ingresso del parco , mi torna in mente tutta la scena e sento gli occhi bruciare ma me ne frego e entro. Mentre cammino vedo in lontananza due ragazzi ... uno è Alessio, decido di avvicinarmi ancora un po'
G: " daje Ale bevi "
A: " no Giu basta !"
G: " ma come ... ti arrendi già?"
A: " sono lercio cazzo"
G: " ehhh dai sù non fare il frignone"
A vedere la scena mi sale una rabbia assurda così ancora prima di collegare il cervello alla bocca mi ritrovo a urlare
Io: " ha detto che non vuole più bere lo capisci o no?!"
Giulio e Alessio si girano verso di me
G: " e adesso tu da dove sbuchi?"
Io: " da dove mi pare il parco è pubblico, ora togliti dai coglioni e lascia in pace Ale"
G: " ti do un consiglio , stai attenta a cosa dici" dice avvicinandosi a me
Me lo ritrovo praticamente appiccicato
Io: " lascia che anch' io ti dia un consiglio stellina... stai sempre attento a quanto ti avvicini ad una persona mai sottovalutarla" dico tirandogli un pugno dritto sul naso.Giulio si accascia e io me ne approfitto per correre da Ale
Io: " tutto bene? Che dici ce ne andiamo ?ti porto a casa"
Annuisce , strano pensavo mi insultasse... lo aiuto ad alzarsi e lo sostengo per tutta la strada fino a casa. Una volta arrivati Ale mi passa le chiavi così apro e lo porto in camera facendolo sdraiare sul letto
Io: " come va?"
A: " meglio grazie"
Io: " figurati" dico sedendomi accanto a lui
A: " come fai ad aiutarmi dopo quello che ti ho detto e dopo come ti ho tratta?!"
Io: " non lo so onestamente, quello che so e che mi sei mancato"
A: " anche tu..."
Io: " evviva la sincerità " dico ridacchiando
A: " senti.... Non è che rimarresti qui stanotte non voglio dormire da solo"
Io: " va bene "
Mi sdraio girata dalla sua parte , da quando ci siamo conosciuti è la prima volta che riusciamo a parlare normalmente e mi sembra che è anche la prima volta che lo vedo... sti cazzi però non avevo mai fatto caso al fatto che fosse un bel ragazzo .... Okay Fra riprenditi.
A: " tutto bene?ti vedo strana"
Io: " si si scusa è solo che mi fa strano..."
A: " lo so anche a me"
Seguono diversi secondi di silenzio poi Ale ricomincia a parlare dal nulla
A: " per quanto può valere detto da ubriaco... scusa per tutto sono stato uno stronzo avevi ragione l' altro giorno al parco"
Io: " spero che te ne sia reso realmente conto"
A: " si"
Io: " domani ne parliamo ora dovresti riposare "
A : " d' accordo"
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Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni
FanficFrancesca è una ragazza di 21 anni che si è appena trasferita a Roma insieme alla sua migliore amica Matilde per l' unversità.In questa città conoscerà Alessio, un giovane cantante con il quale però non avrà un rapporto semplice inizialmente,ma que...