I think im in love (pieck x reader)

Il corpo di ricerca

Io e pieck eravamo sul' orlo di una crisi di nervi, SANTO IL WALL SINA NESSUNO CI DICE DOVE ANDARE?! Siamo su un isola popolata di giganti e ammazza giganti penso che sia più che necessario dirci da che parte proseguire.

Pieck "t/n l senti anche tu?"
La guardai confusa per poi sentire uno scalpitio di zoccoli venire da sud.

Ci guardammo contemporaneamente ,giuro che mi sarei potuta perdere in quegli occhi scuri, improvvisamente ci fermammo a squadrare il nostro obbiettivo:

Eren jeager detto anche da berth e reiner il ragazzo titano.
Capelli castani, occhi color smeraldo, alto circa 180 cm e ultima cosa ma non per importanza aveva una grande volontà.

Continuava a ripetere una cosa del tipo "voglio uccidere tutti i giganti" o qualcosa del genere, io e la mora appena fini la frase ci buttammo in mezzo alla traiettoria dei cavalli.

I due uomini e la donna che erano al comando ci guardarono straniti chiedendosi cosa potevano fare due ragazze indifese in mezzo al territorio dei giganti.

T/n " ODDIO VOI SIETE IL CORPO DI RICERCA?! PER FAVORE AIUTATECI!"
Finsi io facendomi cadere alcune lacrime dagli occhi, ero una brava attrice per fortuna, avevo sviluppato questa dote nel tempo quando aveva iniziato a piacermi la nana.

Erwin" voi ragazze cosa fate qui? Questo è territorio di giganti"
Pieck " noi due siamo Pieck finger e t/n leonarth e siamo qui per colpa dell attacco alle mura avvenuto dieci anni fa"

La mora recitò perfettamente la scena che avevamo provato per ore nella mia cabina in barca e devo dire che quelle esercitazioni sono servite molto.

Erwin "piacere io sono erwin smith comandante del corpo di ricerca mentre loro sono Hanji Zoe e Levi ackerman miei sottoposti, invece gli altri sono dei soldati dell'armata ricognitiva"
Dettò con tono deciso il sopracciglione.

Io e pieck ci finsimo grate di quell' incontro miracoloso e li seguimmo fino al loro quartier generale.

Altro che gioco avevamo già vinto la prima di tante battaglie con il corpo di ricerca e ovviamente eravamo fiere di noi.