C'era una volta in un paese tanto tanto tanto, ma proprio tanto lontano (chiamato Caserta in provincia di Hongkong) un napoletano, che girava con una coppola in testa e la pistola (poverello, aveva visto troppo Gomorra): erano tutti spaventati da lui, quindi non aveva amici, ma la pistola era finta, poverello.
Un giorno, però, incontrò un pelle gialla (sì, esatto, proprio un cinese) che non si spaventò ad avvicinarvisi, anzi, gli parlò anche! <<Nihao uagliò, perché shtraminghia porti ngiro 'na pishstola?>>
Il napoletano, incazzato, gli mirò in testa: quindi Matteo (così si faceva chiamare l'immigrato, che viveva in Italia da più anni del terrone) si appaurò e chiamò la polizia.
Allora arrivarono 'e guardie che per sfortuna dei nostri protagonisti votavano lega, così arrestarono sia il uaglione sia l'asiatico (e jamme ja, di male in peggio).
Una volta in prigione furono messi in cella insieme, ma ahimè, c'era un solo letto, e adesso che si fa? eeeh cari miei è successo un miracolo.
Praticamente Matteo, comunista per eccellenza dopo i Russi, pregò lo spirito di Mao Zedong così egli apparve ai due e convertì in comunista pure il uaglione con la coppola in testa.
Di conseguenza decisero di condividere tutto: il bagno (che vabbé era già in comune), la cella, i pasti (almeno quelli erano buoni, pastiera napoletana perché erano sotto Natale, fatta rigorosamente dalla nonna del commissario) , e ovviamente il letto: metà letto a Matteo metà letto al patito di Gomorra; praticamente tuttò ciò che era di uno era dell'altro... e so cosa state pensando, ma no! I due restarono sempre e solo amici! Capito?! AMICI!
Passarono ore, giorni, mesi, forse anni, e i due diventarono sempre più BRO finché non uscirono di galera: l'uno non andrà mai più in giro con le pistole giocattolo e l'altro non sarà più cinese, bensì russo.
Morale della favola? E c n sacc, perché minghia Ve lo rev semp shpiegà ij, eh? Nun potete capirla da soli? jamme uagliù.Grazie a quel muso giallo di tartrottola per aver contribuito (e ispirato) alla storia
STAI LEGGENDO
RANDOM STORIES
RandomNon si é capito di che parla questo magnifico libro? Di. Storie. A caso. É abbastanza esauriente?