CAPITOLO 5
-Harry cosa stai dicendo? Non è colpa tua tranquillo.
Io che cerco di tranquillizzare lui, dovrebbe essere il contrario. Dopo un silenzio che sembra interminabile risponde: -Si invece.
-Perché? Chiedo mentre torniamo a casa.
In realtà sono talmente assorta nei miei pensieri che non mi sono accorta che mentre camminiamo il suo braccio avvolge le mie spalle, delicatamente, come se volesse proteggermi. In qualsiasi altra occasione lo avrei insultato, credo, e l'avrei fatto staccare da me. Tuttavia sono abbastanza spaventata, e anche se se odio ammetterlo così mi sento più al sicuro.
-Non ha importanza ora.
-Scherzi vero? Sono stata aggredita e se tu non fossi arrivato sarebbe successo di peggio! Dico indignata.
-Ma ero lì, e credimi, meno ne sai e meglio è, lo faccio per il tuo bene.
Il suo sguardo, che è un misto tra il duro e il preoccupato mi suggerisce di non controbattere, e senza accorgermene siamo già arrivati davanti alla soglia di casa di Skye. Purtroppo sono costretta a staccarmi dalla presa del riccio, e mentre apro la porta milioni di dubbi mi attraversano. Cos'è successo? Mi ha salvato la vita? Dovrei non so ringraziarlo? Magari invitarlo ad entrare? Forse dormire sapendo che lui sarà qui risulterà più facile. Oh ma che dico sono stanchissima dormirei comunque come un sasso.
-Resti a dormire qui?
Senza nemmeno accorgermene mi trovo Harry, sorridente e bellissimo, pronto a varcare la soglia di casa dopo il mio imbarazzantissimo invito.
Andiamo in camera mia senza dire una parola.
-Io mh.. Vado a cambiarmi.
Corro in bagno e chiudo subito la porta dietro di me. Perché l'ho fatto? Invitare Harry da me? Sono una stupida, insomma oggi pomeriggio era con quella biondina tinta e io lo invito a casa a dormire?
Con la poca lucidità mentale che mi rimane mi strucco, lavo i denti e metto il mio "pigiama" anche se credo che non possa definirsi pigiama una maglietta lunga e enorme di mio fratello che mi arriva appena a metà delle cosce. Non so con quale coraggio uscirò da questo bagno, ma dopo l'avventura che ho appena avuto sono decisamente stanca.
Entro in camera e trovo Harry che dorme sopra il mio letto. Dio Harry.. Come puoi essere così bello anche mentre dormi? Decido di non svegliarlo e mi metto sotto le coperte vicino a lui, profuma, e senza rendermene conto mi addormento.
* * *
Sento tipo dei baci sulla guancia.. Apro gli occhi e mi trovo la faccia del riccio a tre centimetri di distanza. Ma che cazzo? Abbiamo dormito abbracciati? Lui non era sopra le coperte?
-Buongiorno. E sorride.
Noto che è in boxer, quando si è spogliato? Cazzo Phoebe hai appena dormito con una specie di modello in boxer?
-Giorno riccio. Cosa sto dicendo?
-Ho fame. Mormora.
-Andiamo a mangiare (?) ho veramente tanta fame quindi muoviti io ti aspetto di sotto.
Si lo ammetto.. L'ho fatto perché ero troppo imbarazzata. Phoebe imbarazzata? Cazzo Styles mi stai fottendo gli ultimi neuroni rimasti. Noto con piacere che sul tavolo della cucina c'è una busta con due cornetti al cioccolato, grazie Skye, non potrò mai ringraziarti abbastanza. Mi siedo a mangiare quando vedo Harry scendere stretto nei suoi fantastici jeans neri.
-Cioccolato? Mmh fantastici.
Ottimi direi.
-Piuttosto, come stai? Insomma..
-Abbastanza bene, anche se non riesco ancora a capire cosa sia successo ieri sera. Dico mentre mordo il cornetto. Ha tutta la bocca sporca di cioccolato e sembra quasi adorabile. Quasi?
-Harry. Ridacchio. Sei tutto sporco di cioccolato. E a questo punto non riesco più a trattenere le risate e lui insieme a me.
-Puoi pulirmi? Pff.. Quel sorrisetto dice tutto.
-No, conosco il trucchetto, adesso io mi avvicinerò a te in modo teatrale come se non mi aspettassi un bacio e appena sarai pulito le tue labbra finiranno "accidentalmente" e sottolineerei accidentalmente, sulle mie.
Scoppia di nuovo a ridere, ma non prima di aver imprecato.
È strano, ma mi piace questa cosa. Insomma, io e Harry, che facciamo colazione insieme e ridiamo. Forse non è poi così male, anche se non riesco a spiegarmi alcuni suoi comportamenti. Magari sono io che sono piuttosto paranoica.
-Posso farti una domanda?
-Certo piccola.
Torniamo al piccola? Basta ti prego.
-Ci siamo incontrati la prima volta nell'aeroporto di Milano giusto? Cosa ci facevi lì?
-Mmh beh ecco.. Niente di importante... andavo a trovare un amico. Si certo..
-Sicuro? Non sembri molto convinto.
-Cosa? Si si certo che sono sicuro.
Decido di lasciar perdere, ma non credo ad una parola di ciò che ha detto.
-Bene.. È stato un piacere salvare una bella ragazza come te in difficoltà, dormirci abbracciati e farci colazione insieme. Anche se devo confessare una cosa.
Dio Harry, se continui così quel sorriso e quelle fossette mi uccideranno presto.
-Cosa?
Muoviti a rispondere, sono impaziente.
-È la prima volta che dormo con una ragazza senza farci nient'altro, quindi sentiti onorata piccola.
Ecco che ritorna lo Styles da uccidere a sprangate, nel modo più doloroso possibile aggiungerei.
-Ah, dimenticavo, ho anche il tuo numero, quindi aspettati presto una chiamata o un messaggio dal sottoscritto, ciao piccola ci si sente presto.
Ma che cazzo? Cosa si è fumato questa mattina? Penso di non aver mai conosciuto una persona così odiosa e adorabile allo stesso tempo.#angolopienodigelatialcioccolato
Bene! Finalmente le vacanze di Pasqua, in questa settimana cercherò di aggiornare il più spesso possibile, giuro. Anyway.. Spero che il capitolo vi piaccia :)
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Kiss me, touch me, love me || H.S.
FanfictionPhoebe passerà l'estate da sua cugina, Skye. Conoscerà Harry, bello, arrogante, e risveglierà il suo passato. Lacrime, baci, odio e amore. Due ragazzi con un passato molto diverso si stanno per incontrare. Cosa succederà? ...