"l'inzio della vacanza"

374 14 1
                                    

Era da quattro anni che non presi una vacanza di una settimana per riposarmi un po'.Decisi di prendere queste ferie e magari andarmene un po' alle Hawaii , ovviamente Junta appena sentí che presi le ferie lo fece pure lui.Era ovvio é ossessionato da me, come io da lui infondo..

Il giorno dopo di mattina sentii suonare il telefono -chi mi chiama a quest'ora del mattino?- prendo il telefono e leggo il nome "Junta"
«Pronto?»
«Buongiornissimo!Pronto per la vacanza?»
«Eh-?»
«Sono sotto casa tua scendi!»
«No aspe cos-»
mi chiuse il telefono in faccia. -Quell'angelo diabolico lo spenno.- Mi alzai dal letto e mi lavai , -cosa avrà in mente quel pervertito ora- mi vestii e preparai le mie cose , scesi di casa e vidi Junta con la macchina che mi aspettava , misi la valigia dietro al cofano e salii in macchina.
«Chunta , che hai intenzione di fare?»
«Non preoccuparti , ti porto in un bel posto»
Non feci altre domande, rimasi zitto e guardai la strada mentre lui guidava.

dopo un paio di orette arrivammo all'aeroporto
«Chunta cosa ci facciamo qui?»
«Tu non preoccuparti»
rispose sempre così appena gli facevo qualche domanda. Salimmo su un aereo e partimmo per chissà dove, Avevo sonno così mi appoggiai alla spalla di Junta e mi addormentai, sentii le sue grandi mani sulle mi spalle per abbracciarmi

arrivati nel luogo misterioso vidi che erano le Hawaii ,guardai Junta stupito ma lui mi guardò con un sorriso stampato sul viso , sorrisi anche io e lui si avvicinò al mio viso , mi prese da sotto il mento delicatamente e avvicino le sue labbra alle mie fino a quando non si toccarono e ci baciammo , arrossì leggermente per il suo gesto inaspettato ma rimasi
Si distacco dalle mie labbra lentamente , lo guardai sorridere cosi sorrisi pure io.Andammo nell'Hotel dove Junta aveva prenotato una stanza, entrammo nella stanza e mi misi a sistemare la roba. Una volta sistemata la roba uscimmo dall'Hotel e andammo in giro per la città , facemmo il giro del centro e visitammo molti monumenti con negozi. Verso il tramonto mi porto a vederlo in riva al mare , mi batté veloce il cuore , ero contento di poter passare questa vacanza con la persona che amavo . Sono sempre stato il tipo che non si sarebbe mai innamorato di nessuno tranne che di se stesso , ma lui..lui cambió tutto di me.
Tornati a casa mi sdraia sul letto stanco , vidi Junta arrivare verso di me e mettersi sopra di me senza appoggiarsi lo guardai confuso e imbrazzato, si avvicinò alle mie labbra e inizio a baciarmi in modo delicato e man mano iniziò a baciarmi con la lingua fino a passare al limone. Nel mentre mi sbottono la mia camicia fino a togliermela, mi stuzzicò i capezzoli nel mentre continuava con il limone , mi sentii molto in imbarazzo , non era la prima volta ,ma ogni volta che lo fa mi fa sempre imbarazzare ed eccitare allo stesso tempo , si staccò dalle mie labbra lentamente e passo al collo con il farmi un succhiotto
«Mhm- C-Chunta-»
non mi diede ascolto , continuo con il succhiotto.Quando fini mi leccò dalla gola fino alla pancia , arrossivo sempre di più, mi sbottonò anche il pantalone fino a toccarmelo , ero eccitato , emettevo versi acuti mai fatti , mentre me lo toccava iniziava anche a leccarmelo , mi levo i pantaloni e avvicino un dito vicino all'ano.Arrossii e lo guardai , aveva una faccia con un sorriso stampato sul viso , ma non era il suo solito sorriso , era come , un sorriso pervertito, voglioso , lentamente inizia a spingere il dito vicino l'ano , Feci un verso con la voce leggermente alta , lui continuò fino a che mom entrasse tutto, appena entrato lo levò e appoggio due dita vicino l'ano
«C-Chunta- A-Aspett-»
prima che potessi continuare la parola ,di scatto sentii le sue due dita dentro , feci un verso a voce alta che Junta mi tappò la bocca , sentii le sue dita fare avanti e dietro dentro di me , e ogni volta che andava in avanti emettevo un verso acuto ma non troppo alto visto che mi tappò la bocca, dopo aver fatto un po' di volte avanti e dietro tolse le dita , si sbottonò il pantalone e lo tirò fuori ,vidi che era alzato e duro , capii che era eccitato anche lui e non solo io, non aspettò altro , lo posizionò vicino all'ano , io presi il lenzuolo e iniziai a stringerlo leggermente, feci due respiri , prima di fare il terzo respiro sentii dentro tutto ma proprio tutto il suo coso. Alzai gli occhi mentre gemito in quel momento , era più forte di me non potevo più resistere , lui iniziò a dare delle spinte leggere , io continuai a gemitare mentre guardavo su con gli occhi incrociati , man mano che andava , iniziava a dare delle spinte più forti e aggressive come per farmi capire che gli appartenevo , che appartenevo solo a lui e a nessun'altro. Non riuscii a pensare a nulla in quel momento , pensavo solo alla goduria che Junta mi stesse facendo provare, non resistei più, dal mio membro esce il mio seme che mi andò sulla pancia , ma notai che Junta stava durando ancora , rimasi scioccato, notai che continuò ad essere aggressivo nelle spinte , più era aggressivo più stringevo la coperta cercando come un "riparo" , sentii solo il suo membro dentro ma non si mosse , stava per venirmi dentro? lo guardai e notai il suo sguardo puntato su di me , sempre con quel sorriso strano , quel sorriso pervertito , iniziò a dare una spinta forse è aggressiva , ma solo una , mentre stessi per fare il verso mi mise un bocca due dita , non riuscì a fare il verso ? riuscì solo a guardare in alto con gli occhi incrociati , continuo a fare queste spinte piccole e aggressive . Non c'è la feci più , mi scoppio la testa , non capì come Junta riuscì a durare così tanto ma dopo penso circa mezz'ora mi vení dentro , mi tremavano le gambe , mi aveva distrutto , lo levò e lo rimise dentro i suoi boxer , mi si mise il pigiama e dopo di che prese anche il mio , me lo mise e ci sdraiamo sul letto per dormire , mi sorrise come al solito , era il suo sorriso sincero , quello che adoravo , mi diede la buona notte e ci addormentammo.

ore 5:35 del mattino , mi svegliai e vidi che oggi era l'ultimo giorno di vacanza , mi alzai con fatica ma prima di ciò pensai a quello che avevamo trascorso in questa settimana , è stata la settimana più bella della mia vita , non avrei immaginato che Junta fosse così romantico , andammo quasi per tutta la città , mi portò perfino in un ristorante 5 stelle , beh mi ritengo fortunato ad avere l'uomo più bello del mondo in classifica , beh devo anche ricordarmi che stiamo in rivalità , fino all'anno scorso ero io il primo uomo più bello del mondo in classifica, poi arrivò lui e mi soffiò il posto è così diventai secondo , nonostante l'amore che proviamo l'uno per l'altro siamo pur sempre rivali di lavoro. Mi alzai per andare in doccia ma vidi che stava lui , chiusi immediatamente la porta e mi girai di spalle , feci un sospiro ma subito dopo mi sento tirare verso la porta del bagno
caddi a terra, mi girai con la testa e vidi Junta davanti a me nudo con quel sorriso , quel sorriso da pervertito, mi mise il suo cazzo in faccia , mi prese la mano e me la mise sul suo cazzo per toccarglielo , io feci così , glielo inizia a toccare lentamente mentre notavo che continuava a fissarmi , andai più veloce , sentì la sua mano grande dietro la mia testa , avevo come la sensazione che volesse dirmi di fargli un pompino , così aprí la bocca , appena l'aprí mi spinse la testa e il suo cazzo mi entrò tutto in bocca fino ad arrivarmi alla gola , mi fece lui muovere la testa veloce , quasi che non respiravo , sentí il sapore , era amaro , sapeva un po' di sapone , beh si era appena fatto la doccia dovevo aspettarmelo , però sentivo un leggero sapore di sperma , nel mentre lui continuava ad un tratto si fermò quando me lo mise in gola, mi vení in gola , l'unica cosa che potessi fare e ingoiare , così feci , il sapore era amaro , molto amaro , e rivoltante , ma era pur sempre il suo seme , lo tolse dalla mia bocca e si mise in ginocchio guardandomi , mi pulí la bocca sporca del suo seme e mi diede un bacio sulla fronte
«Fai la doccia e preparati che prima di andarcene andiamo un po' sulla riva del mare»
annuí e mi alzai , mi feci la doccia con calma e nel mentre la feci pensai a quello che era appena successo , ero ancora eccitato , di conseguenza mi toccai da solo , con la speranza di venire subito così da spicciarmi , pensai a tutte le volte che l'abbiamo fatto nel mentre mi toccavo più velocemente , con una mano mi tappavo la bocca , non volevo far sentire che stavo facendo dei versi imbarazzanti , sopratutto masturbandomi.Dopo qualche minuto ero venuto ,smisi di toccarmi e mi finí di lavarmi. Uscii dal bagno in accappatoio e andai in camera per vestirmi , una volta vestito andammo come aveva detto lui , in riva al mare.

Passò la giornata e tornammo a casa la sera per fare la valigia e prendere l'aereo delle 9;30 , ed erano le 8;30. Fatta la valigia ci dirigiamo in aeroporto e partimmo. Mi appoggia alla spalla di Junta , avevo sonno.Sorrisi guardando fuori dal piccolo finestrino dell'aereo,chiusi gli occhi e abbracciai il braccio di Junta , sentí che lui mi abbraccio a sua volta, è stata una vacanza piena di avventura , spero di farne un altra..
insieme a Junta.

𝗔𝗠𝗢𝗥𝗘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora