cringe cringe 🔞⚠️
Non sapevo se fossi più eccitato o incazzato.
Mi diressi verso i sudici bagni del locale, mentre una Lexy poco sobria e svestita si agitava tra le mie braccia.
{{ ammettilo che vuoi scoparmi...}} sussurrò in modo seducente, dandomi un buffetto sulla punta del naso e ridendo subito dopo.
Aprii la bocca per "mangiarle" l'indice, ma lei lo allontanò di scatto facendo un versetto scioccato.
{{ sei un cannibale! }} esclamò frastornata. Aveva gli occhi schiusi, probabilmente per il troppo bruciore, e due grandi occhiaie rosse a contornarli.Le luci colorate ogni tanto le illuminavano il viso, facendomi ammirare la sua bellezza anche in quelle condizioni poco raccomandabili.
Mi sorrise.
Un sorriso per niente sobrio e sensato, ma sembrava sincero. Quasi addolcito dal modo in cui la stessi guardando.
Con una mano mi prese le guance, premendole e facendomi fare la bocca a pesciolino.{{ ah! Come sei carinoooo! }} rise lasciandomi un piccolo bacio sulle labbra schiuse in modo buffo ed infantile.
Non l'avevo mai vista così, ed una parte di me era felice di vederla così rilassata, spensierata per la prima volta nella sua vita.
Solitamente era sempre seria, imbronciata ed insicura.
Amavo ogni lato di lei, da quello più brillo a quello più depresso, ci sarei stato sempre io a tenerla d'occhio e a proteggerla in ogni circostanza, in ogni suo mood, e in ogni sua bipolarità.Aprii le porte nere del bagno con un calcio che la fece sobbalzare leggermente. Entrai e subito la sbattei sulle piastrelle giallognole.
{{ uhhh qualcuno è eccitato qui. }} ridacchiò tirandomi i capelli mentre le divoravo il collo.
Salii sulle sue labbra, baciandole e mordendole con violenza e passione. Ansimò soffiando il suo fiato caldo e alcolico sul mio viso accaldato.Le sue gambe mi avvolsero il busto saldamente, spinsi ulteriormente il bacino sul suo centro eccitandomi sempre di più ad ogni minimo tocco.
Sgranò gli occhi non appena sentì la mia presenza gonfiarsi sempre di più in mezzo alle sue gambe nude.L'unica cosa che mi frenava dal farla mia era quell'intimo, stupendo quanto inutile in quel momento.
{{ babe babe babe oooh! }} una bionda stonata e barcollante entrò in bagno spalancando distrattamente la porta con un tonfo.
Le sue doti canore sulle note di Justin Bieber mi fecero quasi uscire sangue dalle orecchie.
{{ oh cazzo scusate...}} sussurrò non appena si rese conto della nostra presenza. Schiuse gli occhi, forzandosi di mettere a fuoco l'immagine dinnanzi a lei.
{{ Amber ho anche le visioni! Vedo due fette di pizza scopare sul muro del bagno! }} esclamò scioccata e probabilmente anche spaventata dalla sua strana visione. Un braccio femminile - presupposi di Amber - la strattonò indietro
sussurrando/urlando un: "cogliona sono persone".Io e Lexy ci guardammo negli occhi, increduli di quello che avevamo appena visto.
Lei scoppiò a ridermi in faccia, nascondendo il viso paonazzo nell'incavo del mio collo, io rimasi serio a chiedermi quanta gente strana ci fosse al mondo.
O per lo più, quanto l'alcol facesse diventare strane le persone.Mi strinse le spalle tra le sue piccole mani, e lì non ci vidi più.
La spostai bruscamente dentro ad uno dei bagni, chiusi la porta con un calcio, e presi a baciarla senza pudore.
Le ficcai la lingua in gola, detto in modo carino.
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𝕀𝕝 𝕗𝕣𝕦𝕥𝕥𝕠 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕡𝕖𝕣𝕧𝕖𝕣𝕤𝕚𝕠𝕟𝕖 || D. O'.
Lãng mạn{{ speri in qualcosa che non ha speranza! }} esclamò frustrato mentre i suoi occhi si velarono di un sottile strato umido. {{ perché dici che non abbiamo speranza?! }} sbottai cominciando a singhiozzare. {{ io non sono fatto per te! Mi hai visto L...