Sole a mezzanotte || Shinsou X reader

La Nostra Vittoria

Anni dopo tutti questi eventi

-Lo UA è felice di diplomare tutta la sezione A del indizio hero- dice il preside.
Tutti noi emozionati, il cuore a mille, qualcuno non ci crede, qualcuno piange, altri ridono, altri ancora cantano e ballano.
-Y/n Y/c (tuo cognome) un passo avanti- io faccio un passo avanti.
-Shinso Hitoshi un passo avanti.
Bakugo Kastuki un passo avanti.
Midoriya Izuku un passo avanti.
Todoroki Shoto un passo avanti- dice il preside con tutta la sua altezza (battuta pietosa).
-IzUkYyYyYy- grida tra le lacrime la signora Midoriya.
-Mamma! Grida Deku.
Tutti noi ridiamo.
Un uomo ci mette una medaglia e ci dà un diploma attorcigliatoa pergamena.
-Sorridete ragazzi- ci dice il fotografo, e scatta una foto a noi, i migliore di tutto l'esame.
-E quindi da ora possiamo entrare in qualsiasi agenzia? Chiede Denki.
-Si Pika pika- rispondo io prendendolo per il culo.
-Ahahah mangia vai- dice lui.
Io continuo a mangiare il mio MC crispy mc bacon insieme agli altri.
-Ma Hitoshi? Chiedo.
-Boh- risponde Bakugo.
Bene, ho perso il mio fidanzato.
Da dietro mi viene una mano calda che mi accarezza dolcemente la testa.
Io guardo per vedere chi era, ed è il mio principe viola che mi sorride.

Dopo il pranzo

-Y/n andiamo in quel posto oggi?
-Certo principino- rispondo io, è da ora mai tanti anni che lo chiamo così, credo 2/3.
-A dopo allora- dice lui.
Io faccio si con la testa e scappo perché se no il Sempai Tamaki (che ora è un pro hero) si arrabbierà per il mio ritardo.

4 ore dopo

-Ottimo lavoro Y/nh (you name hero), ci vediamo domani- dice il sempai Tamaki.
-Grazie mille Sempai, a domani-
Corro verso verso l'appuntamento con Shinso, so che tanto è già lì, lo conosco troppo bene.
Eccolo lì! Sotto lo stesso glicine di quella volta.
Lo raggiungo e lo abbraccio, mi è mancato tantissimo.
-Quindi che mi racconti? Chiede lui.
Io gli racconto tutto quello che è successo nei minimi dettagli e lui mi ascolta attentamente.
-Te invece che mi racconti principino?
-... Mi ha fatto il cazziatone perché non gli sono stato dietro-
Io lo guardo.
Lui mi guarda.
-DI CHI CAZZO PARLI HITOSHI?!
-Ah, Aizawa-
Io mi fermo a fissarlo.
-Ma dillo prima no- dico io un po' scocciata.

Sotto casa di lei

-Va be dai per tutto il resto è stato interessante- finisce di raccontare lui.
-Bhe grazie di avermi accompagnato, sono felice di aver passato un po' di tempo con te- dico io sorridendo.
Lui mi da un bacino sul naso, dolce.
-Anche sono felice-
-LUNTANO DA MIA SORELLA!
Noi ci giriamo di scatto ed è mio fratello che urla contro Hitoshi.
-Ma ti Levi di ulo che tra 5 mesi sei padre- dice mio padre prendendolo per i capelli e tirandolo in casa -Niente cose sconce- dice lui chiudendo la porta.
Io arrosisco mentre il violetto ride.
-Io devo andare, ci vediamo Y/n-
-Si ci vediamo... Hitoshi- rispondo io.
E lui sene va.

Un mese dopo

-I villen ci stanno attaccando e sembra che l'esordiente pro hero   y/hn è in serie difficoltà- dice un giornalista mentre Kirishima sanguina dalla testa ai piedi e i miei occhi potreppero schizzare fuori dalle orbite in qualunque momento.
-lasciala non è lei che vogliamo- dice un voce.
-Ma capo... - il Villen si blocca di colpo e diventa immobile come se si fosse pietrificato.
Da dietro di lui esce Hitoshi che si abbassa il (come cazzo si chiama) di voce e mi corre incontro preoccupato.
-Stai bene sanguigni?!
-Tranquillo sto bene e casomai ho dei graffietti superficiali, è Red Riot che mi preoccupa di più, è ferito gravemente- abbasso la testa e mi faccio abbracciare da Hitoshi.
Mez'ora dopo ci hanno detto che Red Riot stava bene ma che doveva riposarsi, di sottofondo a tutto ciò Bakugo che urlava e braitava contro Kirishima perché era finito all'ospedale.
In tutto ciò il mio occhio destro è andato praticamente a puttane, hanno detto che dovrò fare tipo della fisioterapia per l'occhio, ma per tutto il resto sto bene.

Quando esce dal ospedale

-Se mi fai prendere un altro scossone così potrei moreire- dice mio padre che mi è venuto a prendere perché non potevo uscere da sola dal ospedale.
-Y/N! Grida qualcuno.
È mia madre, era tanto che non la vedevo, e ne facevo a meno.
-Katlyne... - dice mio padre mettendosi davanti a me.
-Voglio vedere mi figlia!
-Parla quella che l'ha abbandonata-
-Ei Shinso- dico io uscendo (grazie al cielo) da quella conversazione.
-Ti hanno dimesso, come stai?
Gli faccio vedere l'occhio, cazzo, un po mi ci vergogno.
Lui sorride -sei bellissima comunque-
Io arrossisco come se avessi 14 anni invece che 19.5.
-EI TU STAI LONTANO DA- mia madre casta in un mio portale che portava dall'altra parte della città.
-Aveva rotto i coglioni- dico a mio padre.
-Gisto- risponde.

Passa un po di tempo, circa 2 mesi

-Y/n scendi c'è qualcuno per te-
*sbadiglio* -Arrivo-
Scendo le scale e trovo tutte le mie amiche con un sacco di buste.
-Buon compleanno Y/n!!! Dicono tutte in coro.
Io mi commuovo e gli corro incontro, che bella sorpresa.
-Allora vieni a scartare i regali-
(La faccio breve perché sono pigra e non so più che cazzo scrivere. Gli hanno regalato:
Cuffie;
Vestiti;
Portachiavi;
Cover;
Libri;
E un gioco da tavolo.)
-Ragazze grazie non dovevate-
-Le sorprese non sono ancora finite- dice Ashido -Oggi sarai molto impegnata tesoro-
La mia faccia in questo momento racconta tutta la mia euforia : quella qua sotto.

(Io e te siamo completamente diverse tesoro)
Per tutto il giorno ho fatto avanti e indietro da una parte all'altra della città.

23:40

-Ma ora dove sono? Ragazzi- mi hanno bendata per l'ennesima sorpresa.
-Togliti la benda- grida Uraraka.
Mi levo la benda e....
-H-hitoshi....-
-Mi vuoi sposare?
(MO VOI LETTORI VI SPOSATE STO FREGNO A 20. Poi se no non mi torna la storia).
Io rimango li a guardarlo, dalla mia bocca non riescono ad uscire parole. Ad un certo punto esce un suono molto poco capibile tra le lacrime.
-S-si si lo voglio- dico tra le lacrime.
Lui in lacrime mi mette l'anello al dito, se questo è un sogno ti prego non svegliatemi.
-VIVA GLI SPOSI!!! Gridano i ragazzi.
-Ti amo Y/n, ti amo tantissimo- dice Hitoshi guardandomi con gli occhi lucidi.
-Ti amo anche io Hitoshi-

Il giorno del matrimonio

-Sei pronta tesoro? Mi chiede mio padre.
-Si papà- dico io guardandolo e sorridendo.
Mio padre mi accompagna per tutta la navata (il corridoio che la sposa percorre prima di arrivare al altare non so come cazzo si chiama ecco) fino al altare, dome Hitoshi mi aspettava con gli occhi lucidi, e non era il solo che piangeva.
-AUUUU IL NOSTRO BAMBINO SI È FATTO COSI GRANDE- urlava Present Mic mentre abbracciava Aizawa che sorrideva. Eri ha portato le fedi, Momo mi ha fatto da damigella mentre Deku ha fatto da testimone A Hitoshi.
-Bene ragazzi passo direttamente al dunque- dice il prete -Hitoshi Sinso vuoi tu prendere come tua sposa?
-Lo voglio- risponde