Capitolo 1

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Pov Hosek
L'estate era già quasi finita, e questo significa che sarei dovuto andare nella nuova scuola in cui mi ero iscritto, scusate neanche mi sono presentato io sono hosek, per gli amici hobi, sono un omega e ho 24 anni, amo la danza e insieme al mio migliore amico jimin, anche lui omega e ha 22 anni, abbiamo deciso di trasferirci nella scuola più famosa di Seoul per intraprendere il mondo della danza, visto che tutti e due eravamo bravi nella danza.

Il nostro primo giorno si avvicina va sempre di più eppure ne io ne jimin non avevamo neanche le valigie pronte, io e lui ci siamo incontrati in un corso di danza, avevamo due stili molto diversi a lui piaceva la danza moderna a me il pop eppure una volta ci troviamo nella stessa sala a presentare i nostri assoli ai nostri rispettivi insegnanti, assoli che ogni bambino piccolo faceva poi sul palco di fronte ai propri genitori ed altre persone, che erano tutti i genitori di altri bambini, legammo subito essendo io un bambino troppo socievole e lui che a malapena spiccicava due parole, ma mi bastarono per capire che lui sarebbe diventato un giorno la persona che è ora ed non potrei essere più orgoglioso di lui.

Ritornando ad oggi eravamo tutti e due uno distesi accanto all'altro nell'erba, a viverci i nostri ultimi giorni in quella città, dove avevamo vissuto in tutti questi anni.
-"Lo sai che ormai mancano due settimane al nostro trasferimento, dovremmo veramente pensare di iniziare a fare le valigie" mi disse
-"Non mi va, non ho voglia, fare la valigia significherebbe solo confermare che lasceremo questo ed io non sono ancora pronto" risposi ed era vero nessuno dei due era pronto a fare quel passo eppure non potevamo arrivare a fare le valigie all'ultimo minuto, infatti si alzò porgendomi la mano.
-"Cosa?" Gli dissi guardando strano
-"Andiamo a fare le valigie, che non voglio ridurmi a farli all'ultimo minuto e di corsa,e non voglio sentire alcuna tua lamentela" mi rispose
-"Sai ti preferivo prima quando parlavo a malapena" gli dissi alzandomi in modo scherzoso lui fece la faccia di uno che ci era rimasto male, iniziando a camminare senza neanche aspettarmi, io mi ci buttai di sopra dicendogli che scherzavo e insieme ridendo raggiungemmo casa mia, per poi andare a casa sua.

Piccola nota💫
Eccomi qui con un'altra storia, questa volta totalmente diversa da quella a cui sono abituata a scrivere, spero di riuscire a scrivere in un modo diverso da quello a cui sono abituata, spero anche che vi piaccia.

𝕄𝕪 𝕖𝕧𝕖𝕣𝕪𝕥𝕙𝕚𝕟𝕘💜|𝕊𝕠𝕡𝕖Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora