| Dove tutto ebbe inizio | Ereri - Eruri |

16

Il tempo in carcere era trascorso in fretta e, ormai, avevo quasi trent'anni.

Finalmente, era arrivato il giorno in cui avrei di nuovo potuto essere libero.

Dovevo ancora laurearmi così, la prima cosa che feci subito dopo essere rilasciato dalla prigione, fu salire su un autobus per andare all'università più vicina e iscrivermi immediatamente.

Poi avrei trovato un lavoro part-time, finché non mi sarei laureato.

Volevo vivere il resto della mia vita al meglio.

In quegli anni trascorsi a riflettere, avevo realizzato che forse uccidere Hanji non era stata la scelta giusta.
Non ero io, come mi ripetevo continuamente anche in passato.

In quel momento, mentre correvo verso la stazione per non perdere l'autobus, pensavo solo a quello che era successo.

Speravo non accadesse mai più una cosa del genere.

Mentre ero in viaggio, come al solito, iniziai ad osservare le persone intorno a me.
Il mio sguardo, come in quella fredda mattinata invernale di circa dieci anni fa, si posò su un uomo.

Era alto e aveva i capelli biondi.
Sembrava avesse la mia stessà età.

Dopo averlo osservato per un bel po', iniziai a pensare al fatto che assomigliasse molto ad Erwin.
Così, decisi di andargli a parlare per verificare se effettivamente fosse lui.

Quando l'autobus si fermò, fui costretto a scendere.
Notai, però, che anche quell'uomo aveva fatto lo stesso.

Si stava dirigendo verso la mia stessa università.

Dopo un po', lo presi per il polso.

Levi: "Emh... scusa..."

Levi: "Per caso ti chiami Erwin?"

???: "Questa voce..."

???: "Levi!"

???: "Si, sono io. Erwin"

Mi abbracciò, iniziando a piangere.
Non me lo aspettavo, credevo mi odiasse dopo quello che avevo fatto.
Ma, a quanto pare, non era così.

Erwin: "Mi sei mancato"

Levi: "Anche tu a me"

Levi: "Ecco... volevo chiederti scusa"

Levi: "Mi dispiace per Hanji"

Levi: "So che forse non mi perdonerai, ma volevo dirtelo lo stesso"

Erwin: "Non preoccuparti, l'ho già fatto da molto tempo"

Erwin: "Sono felice che tu sia qui"

Levi: "Studi anche tu qua?"

Erwin: "No, no. Stavo venendo a trovare un amico. Io mi sono laureato da qualche anno ormai. Ho anche un lavoro"

Levi: "Oh beh, immaginavo"

Erwin: "Sto aspettando che esca, quindi mancano ancora dieci minuti. Intanto ti va di parlare un po'?"

Levi: "Certo"

Era tutto uguale a dieci anni fa, come se il tempo non fosse passato.

In realtà, molte cose erano cambiate.
Ma, il nostro rapporto, era rimasto lo stesso di una volta. O almeno così sembrava.

Dopo la piacevole chiacchierata con Erwin, mi incamminai verso la stazione.

Solo quando stavo per salire sull'autobus realizzai che, io, non ce l'avevo una casa.

Levi: "Merda"

Passai il resto della giornata su una panchina.
Faceva freddo e aveva anche iniziato a nevicare.

Per quella notte potevo cavarmela, ma il giorno dopo avrei dovuto chiedere ad Erwin se mi avesse potuto ospitare a casa sua per un po'.

Non avevo ancora trovato un lavoro part-time, però mi ero iscritto all'università. Era già qualcosa.

Una nuova parte della mia vita, stava per cominciare.

BRUH

Le immagini di Haikyuu non c'entrano nulla, ma sappiate che continuerò a metterle nonostante ciò :D

Oddio comunque questa ff sta per finire (anche se probabilmente l'ho già scritto nei capitoli precedenti, ma ho una memoria orribile quindi shh)

Ovviamente ne scriverò altre

Se avete richieste potete scriverle qua :p

Questa è la prima storia che scrivo, ma spero vi sia piaciuta e continuerà a piacervi :3

Detto questo, vi saluto

Ci vediamo al prossimo capitolo <3