nove

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Sunoo

"Minie, fra poco arrivano i miei amici a trovarci, devi fare il bravo okay?" dico ansioso della sua risposto

"Sono come te?" mi chiede e io non capendo cosa intende con quello annuisco incerto e lui mi fa un sorrisone che mi fa sospirare di sollievo. È sempre traumatico dirgli che incontrerà nuove persone, una volta, circa sei mesi fa, sono arrivate delle persone che volevano adottare un bimbo o una bimba ed erano stati assegnati a questo orfanotrofio e purtroppo al momento in cui sono si sono avvicinati a lui si è messo a gridare e a piangere e Sohee noona ha dovuto portarlo fuori per farlo calmare. Io non ero presente purtroppo, la domenica successiva mi è stato raccontato l'accaduto.

"Sunoo? Mi hai portato altri volontari?" spunta il signor Kim con i ragazzi dietro di lui

"Oh, signore, loro sono i miei amici, volevano portare compagnia ai bambini se non è un problema"

"Tranquillo mi fido ciecamente di te, sai che qui siamo diversi dagli altri posti, quindi sono più che benvenuti se arrivano portando normalità nella vita delle nostri piccoli e grandi guerrieri, se ci sono problemi non esitate a chiamare me o la mia assistente, Sunoo vi mostrerà chi è" mi dice lui rivolgendosi poi agli altri, che si inchinano per ringraziarlo.

Appena il signor Kim scompare nel suo ufficio mi si avvicina Riki e sorrido istintivamente e lo saluto. Gli altri invece dopo avermi chiesto cosa fare sono usciti in cortile per lasciarci un momento da soli.

"Ciao.." non so perché mi sento così timido in questo momento

"Hey, non sapevo facessi volontariato, è un bellissimo gesto da parte tua"

"Oh, lo faccio volentieri, a proposito Minie dove ti sei nascosto?" neanche a nominarlo sento un rumore venire dalla cesta dei giochi e io sospiro andando in quella direzione, Riki mi sorride quando torno con un batuffolo tra le braccia che si nasconde e lo poggio a sul tappeto dove ci sono ancora tutti i suoi pennarelli e pastelli

"Ciao piccoletto, io sono Riki" agita la sua mano 

"Io sono Minhae, però puoi chiamarmi Min o Minie, hyungie lo fa sempre"

"Okay Minie, hai proprio un bel nome" dice facendo arrossire il bimbo, che tenerezza mamma mia, sono bellissimi.

Il mio cuore è quasi collassato, questa è stata l'interazione più bella a cui io abbia mai assistito e non sapevo che Riki sarebbe riuscito già a far parlare Min.

"Hyungie può Riki giocare con noi?"

"Certo che può Minie, a che vuoi giocare ora?"

"Nascondino! Nascondino!"

"Piccolo la voce, non vuoi farti sgridare vero?" domando e Min scuote la testa 

"Chi conta Min?" chiede Riki e lui risponde che avrebbe dovuto farlo proprio lui, quindi io e il piccolo diamo il via e Riki comincia a contare fino ad arrivare a 15. Non è molto facile giocare a nascondino qui dato che oltre alla zona giochi e a qualche tavolo in questa stanza non c'è nulla, ma facciamo sempre finta di niente. Appena vedo che Min si è nascosto in uno scatolone di palloni vuoto, dato che i grandi sono fuori a giocare, io esco dal mio finto nascondiglio e dopo aver fatto un occhiolino a Riki faccio finta di essere stato beccato.

"Oh no mi hai preso, ora chissà dove sarà finito Minie, tu lo vedi Riki?" domando drammaticamente e giuro mi dovrebbero dare un oscar

"No Sun, si è nascosto proprio bene" continua lui e per poco non scoppio a ridere perché mi sembra di essere tornati alle scuole elementari

"Proviamo ad andare di là, magari lo troviamo" aggiungo io e entrambi ci dirigiamo verso i giochi, Riki si avvicina a vari scatoloni e all'armadio e finge di non vederlo, ma all'improvviso si gira

"Ah eccoti, ti ho preso, sei proprio bravo a nasconderti, pensavo di non trovarti più, ero così triste e spaventato" porta avanti la scena Riki mettendosi una mano sul cuore e quasi mi prende un colpo alla reazione di Minhae, prego il cielo che non succeda nulla..  Min gli si è buttato tra le braccia.

"No no, Riki, non essere triste!" dice stringendolo e se non fossi terrorizzato sarei intenerito dall'interesse che ha preso Min verso la mia cotta. A mia sorpresa e sollievo non succede nulla di drammatico, anzi Riki stringe a sé il bambino e gli accarezza la schiena.

Mi risveglio dalla mia trance e mi avvicino a loro.

"Tutto bene?" chiedo al più grande che annuisce

"È la prima volta che ci riesco, sono così felice, forse i bambini sono il mio primo passo in avanti" mi risponde con gli occhi lucidi e io non posso fare a meno che sorridergli altrettanto felice.

La giornata passa così, con Riki che continua a coccolare e viziare Minie e io che li guardo completamente innamorato.

Anche gli altri ragazzi ci hanno raggiunto dicendoci di aver aiutato dei ragazzi dodicenni con i compiti fuori dopo che ci hanno giocato a calcio insieme e io sono grato di avere intorno persone così belle.



Riki

Dopo l'accaduto di ieri con Sunoo anche se non gliel'ho detto mi sono buttato ancora di più giù col morale perché pensavo che non sarei più riuscito a toccare nessuno, ma quando il dolce Minie mi abbracciato non ho rivissuto nessun momento, nessun pensiero negativo si è fatto strada nella mia mente, pensavo solo a quanto ero contento di essere lì con Sunoo e questa piccola creatura che è una pallina di tenerezza. Non ho potuto fare a meno di desiderare che al nostro abbraccio si aggiungesse quella che è diventata la mia cotta seria e beh, accetto che mi piaccia, farei un errore enorme a lasciarmi scappare Kim Sunoo.





hello my friendsssss

spero che il capitolo vi piaccia <3

fatemi sapere ovviamente

grazie per il sostegno sia alle persone nuove che a quelle che seguono e votano dall'altra storia

vi amo <3





can you hold my hand? - sunkiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora